domenica 31 maggio 2009
Speciale Elezioni
Non mancare!
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giovedì 21 maggio 2009
Convegno contro la Mafia
Un convegno basato sull’importanza dell’operato di un uomo di Stato, che ha perso la vita per una rivalsa della nostra terra, che merita la dovuta attenzione non solo da parte di tutte le istituzioni ma anche e soprattutto da parte dei giovani con l’obbligo di non dimenticare mai il sacrificio dei tanti uomini che hanno servito lo Stato ed hanno perso la vita per puro spirito di servizio.
Interverranno al convegno:
- dott. Salvatore Vella (sostituto procuratore della repubblica di Palermo);
- Stefano Castellino (nipote del dott. Giulio Giuseppe Castellino ucciso dalla mafia a Palma di Montechiaro nel 1997);
- Nino Valenti (nipote del sindaco di Favara Gaetano Guarino ucciso il 16/05/1946);
- i familiari di Paolo Buongiorno (sindacalista ucciso dalla mafia il 20/07/1960);
- prof. Nicolò Miraglia ( figlio del sindacalista Accursio Miraglia ucciso dalla mafia il 04/01/1947);
- la figlia di Placido Rizzotto;
- Michele Ruvolo (collaboratore della rivista Fuori Riga);
- Santo D’Aleo (attore saccense che reciterà due poesie di Levatino)
Infine ci sarà la proiezione del video di Gero Tedesco sul maresciallo Giuliano Guazzelli ucciso dalla mafia.
Convegno contro la Mafia
Un convegno basato sull’importanza dell’operato di un uomo di Stato, che ha perso la vita per una rivalsa della nostra terra, che merita la dovuta attenzione non solo da parte di tutte le istituzioni ma anche e soprattutto da parte dei giovani con l’obbligo di non dimenticare mai il sacrificio dei tanti uomini che hanno servito lo Stato ed hanno perso la vita per puro spirito di servizio.
Interverranno al convegno:
- dott. Salvatore Vella (sostituto procuratore della repubblica di Palermo);
- Stefano Castellino (nipote del dott. Giulio Giuseppe Castellino ucciso dalla mafia a Palma di Montechiaro nel 1997);
- Nino Valenti (nipote del sindaco di Favara Gaetano Guarino ucciso il 16/05/1946);
- i familiari di Paolo Buongiorno (sindacalista ucciso dalla mafia il 20/07/1960);
- prof. Nicolò Miraglia ( figlio del sindacalista Accursio Miraglia ucciso dalla mafia il 04/01/1947);
- la figlia di Placido Rizzotto;
- Michele Ruvolo (collaboratore della rivista Fuori Riga);
- Santo D’Aleo (attore saccense che reciterà due poesie di Levatino)
Infine ci sarà la proiezione del video di Gero Tedesco sul maresciallo Giuliano Guazzelli ucciso dalla mafia.
Convegno contro la Mafia
Un convegno basato sull’importanza dell’operato di un uomo di Stato, che ha perso la vita per una rivalsa della nostra terra, che merita la dovuta attenzione non solo da parte di tutte le istituzioni ma anche e soprattutto da parte dei giovani con l’obbligo di non dimenticare mai il sacrificio dei tanti uomini che hanno servito lo Stato ed hanno perso la vita per puro spirito di servizio.
Interverranno al convegno:
- dott. Salvatore Vella (sostituto procuratore della repubblica di Palermo);
- Stefano Castellino (nipote del dott. Giulio Giuseppe Castellino ucciso dalla mafia a Palma di Montechiaro nel 1997);
- Nino Valenti (nipote del sindaco di Favara Gaetano Guarino ucciso il 16/05/1946);
- i familiari di Paolo Buongiorno (sindacalista ucciso dalla mafia il 20/07/1960);
- prof. Nicolò Miraglia ( figlio del sindacalista Accursio Miraglia ucciso dalla mafia il 04/01/1947);
- la figlia di Placido Rizzotto;
- Michele Ruvolo (collaboratore della rivista Fuori Riga);
- Santo D’Aleo (attore saccense che reciterà due poesie di Levatino)
Infine ci sarà la proiezione del video di Gero Tedesco sul maresciallo Giuliano Guazzelli ucciso dalla mafia.
Convegno contro la Mafia
Un convegno basato sull’importanza dell’operato di un uomo di Stato, che ha perso la vita per una rivalsa della nostra terra, che merita la dovuta attenzione non solo da parte di tutte le istituzioni ma anche e soprattutto da parte dei giovani con l’obbligo di non dimenticare mai il sacrificio dei tanti uomini che hanno servito lo Stato ed hanno perso la vita per puro spirito di servizio.
Interverranno al convegno:
- dott. Salvatore Vella (sostituto procuratore della repubblica di Palermo);
- Stefano Castellino (nipote del dott. Giulio Giuseppe Castellino ucciso dalla mafia a Palma di Montechiaro nel 1997);
- Nino Valenti (nipote del sindaco di Favara Gaetano Guarino ucciso il 16/05/1946);
- i familiari di Paolo Buongiorno (sindacalista ucciso dalla mafia il 20/07/1960);
- prof. Nicolò Miraglia ( figlio del sindacalista Accursio Miraglia ucciso dalla mafia il 04/01/1947);
- la figlia di Placido Rizzotto;
- Michele Ruvolo (collaboratore della rivista Fuori Riga);
- Santo D’Aleo (attore saccense che reciterà due poesie di Levatino)
Infine ci sarà la proiezione del video di Gero Tedesco sul maresciallo Giuliano Guazzelli ucciso dalla mafia.
martedì 12 maggio 2009
Sciacca: Santangelo vince il Cuveglio Film Festival
La kermesse valcuviana ha ospitato oltre quaranta corti, suddivisi in quattro differenti categorie (“CortoGiovani”, “International”, “Libera”, “Videoclip”).
Il premio per la miglior regia, per la capacità di conduzione del racconto e la direzione degli attori, è andato al regista saccense Paolo Santangelo, con il corto “pisci di broru”, interpretato da Santo D'Aleo.
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca: Santangelo vince il Cuveglio Film Festival
La kermesse valcuviana ha ospitato oltre quaranta corti, suddivisi in quattro differenti categorie (“CortoGiovani”, “International”, “Libera”, “Videoclip”).
Il premio per la miglior regia, per la capacità di conduzione del racconto e la direzione degli attori, è andato al regista saccense Paolo Santangelo, con il corto “pisci di broru”, interpretato da Santo D'Aleo.
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca: Santangelo vince il Cuveglio Film Festival
La kermesse valcuviana ha ospitato oltre quaranta corti, suddivisi in quattro differenti categorie (“CortoGiovani”, “International”, “Libera”, “Videoclip”).
Il premio per la miglior regia, per la capacità di conduzione del racconto e la direzione degli attori, è andato al regista saccense Paolo Santangelo, con il corto “pisci di broru”, interpretato da Santo D'Aleo.
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca: Santangelo vince il Cuveglio Film Festival
La kermesse valcuviana ha ospitato oltre quaranta corti, suddivisi in quattro differenti categorie (“CortoGiovani”, “International”, “Libera”, “Videoclip”).
Il premio per la miglior regia, per la capacità di conduzione del racconto e la direzione degli attori, è andato al regista saccense Paolo Santangelo, con il corto “pisci di broru”, interpretato da Santo D'Aleo.
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
I quattro cannoni rinvenuti nel mare di Sciacca
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
I quattro cannoni rinvenuti nel mare di Sciacca
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
I quattro cannoni rinvenuti nel mare di Sciacca
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
I quattro cannoni rinvenuti nel mare di Sciacca
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
sabato 9 maggio 2009
Per l'attaccamento alla città, cittadinanza onoraria in vista per Sir Rocco Forte
Senza il marito, rimasto in Inghilterra per altri impegni, la signora Forte ha visitato la città e ritirato alcuni gentili omaggi in occasione dell'incontro con il primo cittadino e le altre cariche comunali. Turturici ha parlato della volontà di istituire a Sciacca una fondazione dedicata alla memoria del padre dell’imprenditore italo-inglese, Lord Charles Forte. Una fondazione che ha lo scopo di sostenere economicamente i giovani saccensi, attraverso borse di studio, per attività di formazione e specializzazione nel settore turistico. Il sindaco ha già dato all’imprenditore la disponibilità di alcuni locali comunali, siti all'interno del complesso di Sant’Anna. Il sindaco ha infine parlato della sua intenzione di concedere la cittadinanza onoraria a sir Rocco Forte in segno di riconoscimento per il suo attaccamento a Sciacca e alla Sicilia.
Giuseppe Recca
Per l'attaccamento alla città, cittadinanza onoraria in vista per Sir Rocco Forte
Senza il marito, rimasto in Inghilterra per altri impegni, la signora Forte ha visitato la città e ritirato alcuni gentili omaggi in occasione dell'incontro con il primo cittadino e le altre cariche comunali. Turturici ha parlato della volontà di istituire a Sciacca una fondazione dedicata alla memoria del padre dell’imprenditore italo-inglese, Lord Charles Forte. Una fondazione che ha lo scopo di sostenere economicamente i giovani saccensi, attraverso borse di studio, per attività di formazione e specializzazione nel settore turistico. Il sindaco ha già dato all’imprenditore la disponibilità di alcuni locali comunali, siti all'interno del complesso di Sant’Anna. Il sindaco ha infine parlato della sua intenzione di concedere la cittadinanza onoraria a sir Rocco Forte in segno di riconoscimento per il suo attaccamento a Sciacca e alla Sicilia.
Giuseppe Recca
Per l'attaccamento alla città, cittadinanza onoraria in vista per Sir Rocco Forte
Senza il marito, rimasto in Inghilterra per altri impegni, la signora Forte ha visitato la città e ritirato alcuni gentili omaggi in occasione dell'incontro con il primo cittadino e le altre cariche comunali. Turturici ha parlato della volontà di istituire a Sciacca una fondazione dedicata alla memoria del padre dell’imprenditore italo-inglese, Lord Charles Forte. Una fondazione che ha lo scopo di sostenere economicamente i giovani saccensi, attraverso borse di studio, per attività di formazione e specializzazione nel settore turistico. Il sindaco ha già dato all’imprenditore la disponibilità di alcuni locali comunali, siti all'interno del complesso di Sant’Anna. Il sindaco ha infine parlato della sua intenzione di concedere la cittadinanza onoraria a sir Rocco Forte in segno di riconoscimento per il suo attaccamento a Sciacca e alla Sicilia.
Giuseppe Recca
Per l'attaccamento alla città, cittadinanza onoraria in vista per Sir Rocco Forte
Senza il marito, rimasto in Inghilterra per altri impegni, la signora Forte ha visitato la città e ritirato alcuni gentili omaggi in occasione dell'incontro con il primo cittadino e le altre cariche comunali. Turturici ha parlato della volontà di istituire a Sciacca una fondazione dedicata alla memoria del padre dell’imprenditore italo-inglese, Lord Charles Forte. Una fondazione che ha lo scopo di sostenere economicamente i giovani saccensi, attraverso borse di studio, per attività di formazione e specializzazione nel settore turistico. Il sindaco ha già dato all’imprenditore la disponibilità di alcuni locali comunali, siti all'interno del complesso di Sant’Anna. Il sindaco ha infine parlato della sua intenzione di concedere la cittadinanza onoraria a sir Rocco Forte in segno di riconoscimento per il suo attaccamento a Sciacca e alla Sicilia.
Giuseppe Recca
Sciacca, microcriminalità: Associazione promuove raccolta fondi
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca, microcriminalità: Associazione promuove raccolta fondi
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca, microcriminalità: Associazione promuove raccolta fondi
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca, microcriminalità: Associazione promuove raccolta fondi
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
mercoledì 6 maggio 2009
Francesco Monastero è stato ritrovato
Francesco Monastero è stato ritrovato
Francesco Monastero è stato ritrovato
Francesco Monastero è stato ritrovato
Sciacca: A breve inizieranno 5 corsi di formazione
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca: A breve inizieranno 5 corsi di formazione
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca: A breve inizieranno 5 corsi di formazione
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca: A breve inizieranno 5 corsi di formazione
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca, episodi di micro criminalità: Sabato momento di sensibilizzazione
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca, episodi di micro criminalità: Sabato momento di sensibilizzazione
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca, episodi di micro criminalità: Sabato momento di sensibilizzazione
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Sciacca, episodi di micro criminalità: Sabato momento di sensibilizzazione
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
martedì 5 maggio 2009
Cercasi Francesco Monastero
Cercasi Francesco Monastero
Cercasi Francesco Monastero
Cercasi Francesco Monastero
Rinviata l'apertura del Golf Resort Rocco Forte
Rinviata l'apertura del Golf Resort Rocco Forte
Rinviata l'apertura del Golf Resort Rocco Forte
Rinviata l'apertura del Golf Resort Rocco Forte
lunedì 4 maggio 2009
Un corso gratuito a Palermo per saperne di più sui fondi comunitari
Il corso, organizzato dalla Cooperativa sociale Argonauti isi svolgerà dal 6 all'11 maggio presso il convento del Carmine a Ballarò.Il corso, che è gratuito per i cittadini italiani residenti a Palermo, si svolge interamente in Inglese visto che vi prendono parte anche circa 30 partecipanti stranieri.Chi fosse interessato, può trovare tutte le informazioni su www.right-to-information.eu o scrivendo all'email p.galluccio@sci-italia.it
Un corso gratuito a Palermo per saperne di più sui fondi comunitari
Il corso, organizzato dalla Cooperativa sociale Argonauti isi svolgerà dal 6 all'11 maggio presso il convento del Carmine a Ballarò.Il corso, che è gratuito per i cittadini italiani residenti a Palermo, si svolge interamente in Inglese visto che vi prendono parte anche circa 30 partecipanti stranieri.Chi fosse interessato, può trovare tutte le informazioni su www.right-to-information.eu o scrivendo all'email p.galluccio@sci-italia.it
Un corso gratuito a Palermo per saperne di più sui fondi comunitari
Il corso, organizzato dalla Cooperativa sociale Argonauti isi svolgerà dal 6 all'11 maggio presso il convento del Carmine a Ballarò.Il corso, che è gratuito per i cittadini italiani residenti a Palermo, si svolge interamente in Inglese visto che vi prendono parte anche circa 30 partecipanti stranieri.Chi fosse interessato, può trovare tutte le informazioni su www.right-to-information.eu o scrivendo all'email p.galluccio@sci-italia.it
Un corso gratuito a Palermo per saperne di più sui fondi comunitari
Il corso, organizzato dalla Cooperativa sociale Argonauti isi svolgerà dal 6 all'11 maggio presso il convento del Carmine a Ballarò.Il corso, che è gratuito per i cittadini italiani residenti a Palermo, si svolge interamente in Inglese visto che vi prendono parte anche circa 30 partecipanti stranieri.Chi fosse interessato, può trovare tutte le informazioni su www.right-to-information.eu o scrivendo all'email p.galluccio@sci-italia.it
domenica 3 maggio 2009
Vandali nella notte alla Basilica di San Calogero
Incivile atto vandalico nei confronti della Basilica di San Calogero. Ignoti nella notte si sono introdotti in un salone nel retro dell'edificio religioso, danneggiando un televisore e imbrattando pavimenti e muri. La zona nella giornata di ieri era affollata di persone che avevano trascorso la giornata di festa, ma l'episodio si sarebbe verificato nelle ore notturne.
Si tratta dell'ennesimo atto vandalico perpetrato nell'area collinare della città e dell'edificio religioso, dove sorge anche una pineta e dove si recano molti turisti. Parole forti di condanna da parte di Padre Davide Mordino, parroco della Basilica.
Vandali nella notte alla Basilica di San Calogero
Incivile atto vandalico nei confronti della Basilica di San Calogero. Ignoti nella notte si sono introdotti in un salone nel retro dell'edificio religioso, danneggiando un televisore e imbrattando pavimenti e muri. La zona nella giornata di ieri era affollata di persone che avevano trascorso la giornata di festa, ma l'episodio si sarebbe verificato nelle ore notturne.
Si tratta dell'ennesimo atto vandalico perpetrato nell'area collinare della città e dell'edificio religioso, dove sorge anche una pineta e dove si recano molti turisti. Parole forti di condanna da parte di Padre Davide Mordino, parroco della Basilica.
Vandali nella notte alla Basilica di San Calogero
Incivile atto vandalico nei confronti della Basilica di San Calogero. Ignoti nella notte si sono introdotti in un salone nel retro dell'edificio religioso, danneggiando un televisore e imbrattando pavimenti e muri. La zona nella giornata di ieri era affollata di persone che avevano trascorso la giornata di festa, ma l'episodio si sarebbe verificato nelle ore notturne.
Si tratta dell'ennesimo atto vandalico perpetrato nell'area collinare della città e dell'edificio religioso, dove sorge anche una pineta e dove si recano molti turisti. Parole forti di condanna da parte di Padre Davide Mordino, parroco della Basilica.
Vandali nella notte alla Basilica di San Calogero
Incivile atto vandalico nei confronti della Basilica di San Calogero. Ignoti nella notte si sono introdotti in un salone nel retro dell'edificio religioso, danneggiando un televisore e imbrattando pavimenti e muri. La zona nella giornata di ieri era affollata di persone che avevano trascorso la giornata di festa, ma l'episodio si sarebbe verificato nelle ore notturne.
Si tratta dell'ennesimo atto vandalico perpetrato nell'area collinare della città e dell'edificio religioso, dove sorge anche una pineta e dove si recano molti turisti. Parole forti di condanna da parte di Padre Davide Mordino, parroco della Basilica.
Vandali nella notte alla Basilica di San Calogero
Incivile atto vandalico nei confronti della Basilica di San Calogero. Ignoti nella notte si sono introdotti in un salone nel retro dell'edificio religioso, danneggiando un televisore e imbrattando pavimenti e muri. La zona nella giornata di ieri era affollata di persone che avevano trascorso la giornata di festa, ma l'episodio si sarebbe verificato nelle ore notturne.
Si tratta dell'ennesimo atto vandalico perpetrato nell'area collinare della città e dell'edificio religioso, dove sorge anche una pineta e dove si recano molti turisti. Parole forti di condanna da parte di Padre Davide Mordino, parroco della Basilica.
Un tocco di Sciacca nel film sulla vita di Pietro Germi
Il documentario ripercorre e propone, in una selezione molto ampia, alcune delle tappe più significative della sua cinematografia, grazie alle testimonianze dei suoi attori: Lando Buzzanca, Claudia Cardinale, Virna Lisi, Stefania Sandrelli, Elena Varzi, dei colleghi Pupi Avati e Carlo Lizzani, degli storici Adriano Aprà e Mario Sesti, ma anche attraverso i collaboratori più stretti di Germi e i suoi familiari, tra i quali la figlia Marialinda Germi.
Un ritratto che in sessanta minuti svela il cinema del "grande falegname", come affettuosamente Federico Fellini aveva soprannominato Germi, ma anche il carisma del grande regista. Nel documentario sono presenti immagini di repertorio delle Teche Rai, a spezzoni dei suoi film, oltre a materiali assolutamente inediti e scrupolosamente restaurati, una parte dei quali messi a disposizione dal saccense Vincenzo Raso, che all’età di 8 anni ha recitato nel film "Sedotta e abbandonata" girato a Sciacca ed ha poi raccolto molti cimeli del grande regista.
"Sono orgoglioso – dice Raso - la realizzazione del film è stata fatta grazie anche al mio contributo, il ciack originale di Sedotta e Abbandonata, la macchina da presa, la locandine e tante fotografie fuori scena, che ho messo a disposizione del regista Claudio Bondì e della sua troupe".
Raso ha partecipato al film in prima persona con un intervista di circa 15 minuti sui suoi ricordi di Germi e dei film che ha girato a Sciacca anche "In nome della legge".
Giuseppe Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.itUn tocco di Sciacca nel film sulla vita di Pietro Germi
Il documentario ripercorre e propone, in una selezione molto ampia, alcune delle tappe più significative della sua cinematografia, grazie alle testimonianze dei suoi attori: Lando Buzzanca, Claudia Cardinale, Virna Lisi, Stefania Sandrelli, Elena Varzi, dei colleghi Pupi Avati e Carlo Lizzani, degli storici Adriano Aprà e Mario Sesti, ma anche attraverso i collaboratori più stretti di Germi e i suoi familiari, tra i quali la figlia Marialinda Germi.
Un ritratto che in sessanta minuti svela il cinema del "grande falegname", come affettuosamente Federico Fellini aveva soprannominato Germi, ma anche il carisma del grande regista. Nel documentario sono presenti immagini di repertorio delle Teche Rai, a spezzoni dei suoi film, oltre a materiali assolutamente inediti e scrupolosamente restaurati, una parte dei quali messi a disposizione dal saccense Vincenzo Raso, che all’età di 8 anni ha recitato nel film "Sedotta e abbandonata" girato a Sciacca ed ha poi raccolto molti cimeli del grande regista.
"Sono orgoglioso – dice Raso - la realizzazione del film è stata fatta grazie anche al mio contributo, il ciack originale di Sedotta e Abbandonata, la macchina da presa, la locandine e tante fotografie fuori scena, che ho messo a disposizione del regista Claudio Bondì e della sua troupe".
Raso ha partecipato al film in prima persona con un intervista di circa 15 minuti sui suoi ricordi di Germi e dei film che ha girato a Sciacca anche "In nome della legge".
Giuseppe Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.itUn tocco di Sciacca nel film sulla vita di Pietro Germi
Il documentario ripercorre e propone, in una selezione molto ampia, alcune delle tappe più significative della sua cinematografia, grazie alle testimonianze dei suoi attori: Lando Buzzanca, Claudia Cardinale, Virna Lisi, Stefania Sandrelli, Elena Varzi, dei colleghi Pupi Avati e Carlo Lizzani, degli storici Adriano Aprà e Mario Sesti, ma anche attraverso i collaboratori più stretti di Germi e i suoi familiari, tra i quali la figlia Marialinda Germi.
Un ritratto che in sessanta minuti svela il cinema del "grande falegname", come affettuosamente Federico Fellini aveva soprannominato Germi, ma anche il carisma del grande regista. Nel documentario sono presenti immagini di repertorio delle Teche Rai, a spezzoni dei suoi film, oltre a materiali assolutamente inediti e scrupolosamente restaurati, una parte dei quali messi a disposizione dal saccense Vincenzo Raso, che all’età di 8 anni ha recitato nel film "Sedotta e abbandonata" girato a Sciacca ed ha poi raccolto molti cimeli del grande regista.
"Sono orgoglioso – dice Raso - la realizzazione del film è stata fatta grazie anche al mio contributo, il ciack originale di Sedotta e Abbandonata, la macchina da presa, la locandine e tante fotografie fuori scena, che ho messo a disposizione del regista Claudio Bondì e della sua troupe".
Raso ha partecipato al film in prima persona con un intervista di circa 15 minuti sui suoi ricordi di Germi e dei film che ha girato a Sciacca anche "In nome della legge".
Giuseppe Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.itUn tocco di Sciacca nel film sulla vita di Pietro Germi
Il documentario ripercorre e propone, in una selezione molto ampia, alcune delle tappe più significative della sua cinematografia, grazie alle testimonianze dei suoi attori: Lando Buzzanca, Claudia Cardinale, Virna Lisi, Stefania Sandrelli, Elena Varzi, dei colleghi Pupi Avati e Carlo Lizzani, degli storici Adriano Aprà e Mario Sesti, ma anche attraverso i collaboratori più stretti di Germi e i suoi familiari, tra i quali la figlia Marialinda Germi.
Un ritratto che in sessanta minuti svela il cinema del "grande falegname", come affettuosamente Federico Fellini aveva soprannominato Germi, ma anche il carisma del grande regista. Nel documentario sono presenti immagini di repertorio delle Teche Rai, a spezzoni dei suoi film, oltre a materiali assolutamente inediti e scrupolosamente restaurati, una parte dei quali messi a disposizione dal saccense Vincenzo Raso, che all’età di 8 anni ha recitato nel film "Sedotta e abbandonata" girato a Sciacca ed ha poi raccolto molti cimeli del grande regista.
"Sono orgoglioso – dice Raso - la realizzazione del film è stata fatta grazie anche al mio contributo, il ciack originale di Sedotta e Abbandonata, la macchina da presa, la locandine e tante fotografie fuori scena, che ho messo a disposizione del regista Claudio Bondì e della sua troupe".
Raso ha partecipato al film in prima persona con un intervista di circa 15 minuti sui suoi ricordi di Germi e dei film che ha girato a Sciacca anche "In nome della legge".
Giuseppe Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.itUn tocco di Sciacca nel film sulla vita di Pietro Germi
Il documentario ripercorre e propone, in una selezione molto ampia, alcune delle tappe più significative della sua cinematografia, grazie alle testimonianze dei suoi attori: Lando Buzzanca, Claudia Cardinale, Virna Lisi, Stefania Sandrelli, Elena Varzi, dei colleghi Pupi Avati e Carlo Lizzani, degli storici Adriano Aprà e Mario Sesti, ma anche attraverso i collaboratori più stretti di Germi e i suoi familiari, tra i quali la figlia Marialinda Germi.
Un ritratto che in sessanta minuti svela il cinema del "grande falegname", come affettuosamente Federico Fellini aveva soprannominato Germi, ma anche il carisma del grande regista. Nel documentario sono presenti immagini di repertorio delle Teche Rai, a spezzoni dei suoi film, oltre a materiali assolutamente inediti e scrupolosamente restaurati, una parte dei quali messi a disposizione dal saccense Vincenzo Raso, che all’età di 8 anni ha recitato nel film "Sedotta e abbandonata" girato a Sciacca ed ha poi raccolto molti cimeli del grande regista.
"Sono orgoglioso – dice Raso - la realizzazione del film è stata fatta grazie anche al mio contributo, il ciack originale di Sedotta e Abbandonata, la macchina da presa, la locandine e tante fotografie fuori scena, che ho messo a disposizione del regista Claudio Bondì e della sua troupe".
Raso ha partecipato al film in prima persona con un intervista di circa 15 minuti sui suoi ricordi di Germi e dei film che ha girato a Sciacca anche "In nome della legge".
Giuseppe Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.itStella al merito del lavoro per il saccense Sclafani
Giuseppe Recca
Stella al merito del lavoro per il saccense Sclafani
Giuseppe Recca
Stella al merito del lavoro per il saccense Sclafani
Giuseppe Recca
Stella al merito del lavoro per il saccense Sclafani
Giuseppe Recca
Stella al merito del lavoro per il saccense Sclafani
Giuseppe Recca