venerdì 31 ottobre 2008

Ignazio Messina: Che il gioco sia sicuro

Il Governo non pone la giusta attenzione al problema della legalità e della trasparenza nel settore giochi e scommesse, che notoriamente è particolarmente permeabile alla criminalità organizzata". E' quanto dichiara Ignazio Messina, capogruppo IdV in commissione finanze alla Camera, commentando il provvedimento di riordino del settore presentato dal governo e in discussione in aula in questi giorni.
"La giustificazione classica del controllo statale di un settore senza alcuna utilità sociale, e con risvolti a volte addirittura dannosi - afferma Messina - è sempre stata, infatti, quella di togliere il settore dalle mani della malavita, ma se non si pone maggiore attenzione alla qualità delle società concessionarie, regolamentando meglio i criteri di selezione, questo discorso non regge più. Ho presentato pertanto un emendamento affinché gli enti pubblici debbano obbligatoriamente acquisire le informazioni antimafia del prefetto prima di rilasciare concessioni a soggetti operanti nel settore dei giochi e delle scommesse. Se questo emendamento non passasse - conclude - potremo dire che il Governo è connivente con attività truffaldine ai danni dei cittadini!".

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Ignazio Messina: Che il gioco sia sicuro

Il Governo non pone la giusta attenzione al problema della legalità e della trasparenza nel settore giochi e scommesse, che notoriamente è particolarmente permeabile alla criminalità organizzata". E' quanto dichiara Ignazio Messina, capogruppo IdV in commissione finanze alla Camera, commentando il provvedimento di riordino del settore presentato dal governo e in discussione in aula in questi giorni.
"La giustificazione classica del controllo statale di un settore senza alcuna utilità sociale, e con risvolti a volte addirittura dannosi - afferma Messina - è sempre stata, infatti, quella di togliere il settore dalle mani della malavita, ma se non si pone maggiore attenzione alla qualità delle società concessionarie, regolamentando meglio i criteri di selezione, questo discorso non regge più. Ho presentato pertanto un emendamento affinché gli enti pubblici debbano obbligatoriamente acquisire le informazioni antimafia del prefetto prima di rilasciare concessioni a soggetti operanti nel settore dei giochi e delle scommesse. Se questo emendamento non passasse - conclude - potremo dire che il Governo è connivente con attività truffaldine ai danni dei cittadini!".

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Ignazio Messina: Che il gioco sia sicuro

Il Governo non pone la giusta attenzione al problema della legalità e della trasparenza nel settore giochi e scommesse, che notoriamente è particolarmente permeabile alla criminalità organizzata". E' quanto dichiara Ignazio Messina, capogruppo IdV in commissione finanze alla Camera, commentando il provvedimento di riordino del settore presentato dal governo e in discussione in aula in questi giorni.
"La giustificazione classica del controllo statale di un settore senza alcuna utilità sociale, e con risvolti a volte addirittura dannosi - afferma Messina - è sempre stata, infatti, quella di togliere il settore dalle mani della malavita, ma se non si pone maggiore attenzione alla qualità delle società concessionarie, regolamentando meglio i criteri di selezione, questo discorso non regge più. Ho presentato pertanto un emendamento affinché gli enti pubblici debbano obbligatoriamente acquisire le informazioni antimafia del prefetto prima di rilasciare concessioni a soggetti operanti nel settore dei giochi e delle scommesse. Se questo emendamento non passasse - conclude - potremo dire che il Governo è connivente con attività truffaldine ai danni dei cittadini!".

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Ignazio Messina: Che il gioco sia sicuro

Il Governo non pone la giusta attenzione al problema della legalità e della trasparenza nel settore giochi e scommesse, che notoriamente è particolarmente permeabile alla criminalità organizzata". E' quanto dichiara Ignazio Messina, capogruppo IdV in commissione finanze alla Camera, commentando il provvedimento di riordino del settore presentato dal governo e in discussione in aula in questi giorni.
"La giustificazione classica del controllo statale di un settore senza alcuna utilità sociale, e con risvolti a volte addirittura dannosi - afferma Messina - è sempre stata, infatti, quella di togliere il settore dalle mani della malavita, ma se non si pone maggiore attenzione alla qualità delle società concessionarie, regolamentando meglio i criteri di selezione, questo discorso non regge più. Ho presentato pertanto un emendamento affinché gli enti pubblici debbano obbligatoriamente acquisire le informazioni antimafia del prefetto prima di rilasciare concessioni a soggetti operanti nel settore dei giochi e delle scommesse. Se questo emendamento non passasse - conclude - potremo dire che il Governo è connivente con attività truffaldine ai danni dei cittadini!".

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Ignazio Messina: Che il gioco sia sicuro

Il Governo non pone la giusta attenzione al problema della legalità e della trasparenza nel settore giochi e scommesse, che notoriamente è particolarmente permeabile alla criminalità organizzata". E' quanto dichiara Ignazio Messina, capogruppo IdV in commissione finanze alla Camera, commentando il provvedimento di riordino del settore presentato dal governo e in discussione in aula in questi giorni.
"La giustificazione classica del controllo statale di un settore senza alcuna utilità sociale, e con risvolti a volte addirittura dannosi - afferma Messina - è sempre stata, infatti, quella di togliere il settore dalle mani della malavita, ma se non si pone maggiore attenzione alla qualità delle società concessionarie, regolamentando meglio i criteri di selezione, questo discorso non regge più. Ho presentato pertanto un emendamento affinché gli enti pubblici debbano obbligatoriamente acquisire le informazioni antimafia del prefetto prima di rilasciare concessioni a soggetti operanti nel settore dei giochi e delle scommesse. Se questo emendamento non passasse - conclude - potremo dire che il Governo è connivente con attività truffaldine ai danni dei cittadini!".

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, golf resort: "Verrà privilegiato chi conosce l'inglese"

La conoscenza delle lingue straniere è una delle condizioni per l' assunzione nel resort di Rocco Forte. Lo ha detto l' amministratore delegato, Moreno Occhiolini, esaminando la bozza di protocollo d' intesa, proposta dai sindacati, che verrà firmata la prossima settimana. "I criteri per la selezione del personale - dice Occhiolini - sono quelli per una struttura a cinque stelle cioè qualità, qualità, qualità. Io parlo di qualità a tutti i livelli, dal negozio, al ristorante, alla trattoria. Assumeremo personale alberghiero, di tipologia resort e centro benessere - conclude Occhiolini - e una buona parte avrà bisogno almeno della conoscenza della lingua inglese che sarà indispensabile".

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

Sciacca, golf resort: "Verrà privilegiato chi conosce l'inglese"

La conoscenza delle lingue straniere è una delle condizioni per l' assunzione nel resort di Rocco Forte. Lo ha detto l' amministratore delegato, Moreno Occhiolini, esaminando la bozza di protocollo d' intesa, proposta dai sindacati, che verrà firmata la prossima settimana. "I criteri per la selezione del personale - dice Occhiolini - sono quelli per una struttura a cinque stelle cioè qualità, qualità, qualità. Io parlo di qualità a tutti i livelli, dal negozio, al ristorante, alla trattoria. Assumeremo personale alberghiero, di tipologia resort e centro benessere - conclude Occhiolini - e una buona parte avrà bisogno almeno della conoscenza della lingua inglese che sarà indispensabile".

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

Sciacca, golf resort: "Verrà privilegiato chi conosce l'inglese"

La conoscenza delle lingue straniere è una delle condizioni per l' assunzione nel resort di Rocco Forte. Lo ha detto l' amministratore delegato, Moreno Occhiolini, esaminando la bozza di protocollo d' intesa, proposta dai sindacati, che verrà firmata la prossima settimana. "I criteri per la selezione del personale - dice Occhiolini - sono quelli per una struttura a cinque stelle cioè qualità, qualità, qualità. Io parlo di qualità a tutti i livelli, dal negozio, al ristorante, alla trattoria. Assumeremo personale alberghiero, di tipologia resort e centro benessere - conclude Occhiolini - e una buona parte avrà bisogno almeno della conoscenza della lingua inglese che sarà indispensabile".

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

Sciacca, golf resort: "Verrà privilegiato chi conosce l'inglese"

La conoscenza delle lingue straniere è una delle condizioni per l' assunzione nel resort di Rocco Forte. Lo ha detto l' amministratore delegato, Moreno Occhiolini, esaminando la bozza di protocollo d' intesa, proposta dai sindacati, che verrà firmata la prossima settimana. "I criteri per la selezione del personale - dice Occhiolini - sono quelli per una struttura a cinque stelle cioè qualità, qualità, qualità. Io parlo di qualità a tutti i livelli, dal negozio, al ristorante, alla trattoria. Assumeremo personale alberghiero, di tipologia resort e centro benessere - conclude Occhiolini - e una buona parte avrà bisogno almeno della conoscenza della lingua inglese che sarà indispensabile".

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

Sciacca, golf resort: "Verrà privilegiato chi conosce l'inglese"

La conoscenza delle lingue straniere è una delle condizioni per l' assunzione nel resort di Rocco Forte. Lo ha detto l' amministratore delegato, Moreno Occhiolini, esaminando la bozza di protocollo d' intesa, proposta dai sindacati, che verrà firmata la prossima settimana. "I criteri per la selezione del personale - dice Occhiolini - sono quelli per una struttura a cinque stelle cioè qualità, qualità, qualità. Io parlo di qualità a tutti i livelli, dal negozio, al ristorante, alla trattoria. Assumeremo personale alberghiero, di tipologia resort e centro benessere - conclude Occhiolini - e una buona parte avrà bisogno almeno della conoscenza della lingua inglese che sarà indispensabile".

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

giovedì 30 ottobre 2008

L'immagine di Sciacca " vola " in Giappone

Missione all'estero per il Sindaco di Sciacca Mario Turturici. Scopo della trasferta : promuovere l'immagine della città delle terme.
Con una affollata conferenza stampa, è iniziata lunedì in Giappone la missione istituzionale e commerciale per la promozione del pesce e della città di Sciacca, organizzata dal Comune e finanziata con fondi Por dell’Unione Europea. A Tokyo è presente una delegazione saccense guidata dal sindaco Mario Turturici e composta dall’Assessore alle Attività Produttive Giuseppe Caruana, dai consiglieri comunali Santo Bono e Filippo Bellanca, dai rappresentanti di imprese ittiche e organismi consortili operanti nel territorio saccense.
Ad aprire la missione giapponese, una conferenza stampa a Tokyo alla presenza di più di 50 giornalisti giapponesi del settore Alimentare, Travel, Magazine, News Papers, Tv. Sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco Mario Turturici e Aldo Alberti, ministro plenipotenziario dell’Ambasciata italiana a Tokyo. 
L’organizzazione della missione, evidenzia il sindaco Mario Turturici, rientra in un più ambizioso piano promozionale dei prodotti ittici di Sciacca a livello internazionale predisposto dal Comune di Sciacca. Prima del Giappone, sono già state toccate tappe importanti come gli Stati Uniti d’America e la Germania. E c’è stata la partecipazione a due importanti fiere italiane: il Cibus di Parma e la Mia di Rimini. Nell’ambito del progetto di promozione dei prodotti ittici saccensi, sono state previste inoltre campagne pubblicitarie e la produzione di film-documentari con testimonial di rilievo nazionale come gli attori Remo Girone e Vittoria Belvedere. L’obiettivo è quello di far conoscere in tutto il mondo la prelibatezza del prodotto ittico di Sciacca, trovare nuovi sbocchi di mercato, stabilire canali di interscambio commerciale con partner stranieri al fine di sostenere un settore trainante per l’economia del territorio. Parallelamente, si lavora per promuovere turisticamente la città e le sue attrattive. Il sindaco Mario Turturici, a tal proposito, manifesta la volontà di organizzare nei prossimi mesi un educational tour per portare a Sciacca tour operator e giornalisti giapponesi che visitino la città al fine di creare un pacchetto turistico su Sciacca. In tal senso l'ambasciata italiana e la Camera di Commercio italiana a Tokyo, dice il sindaco, hanno manifestato la loro disponibilità a collaborare. Nei prossimi giorni, sono previsti incontri con i rappresenatanti dell'ICE e dell'ENIT per accertare la loro disponibilità. Con l’ambasciata itailiana a Tokyo, inoltre, si sta valutando l’ipotesi di gemellare Sciacca con una città marinara del Giappone. L’idea è stata suggerita da alcuni giornalisti giapponesi e, dice ancora il sindaco, potrebbe consentire agli operatori privati di potere avere indubbi benefici sia in termini di maggiori informazioni dei rispettivi mercati sia in termini di abbattimento dei costi per le imprese. Inoltre, annuncia il sindaco Mario Turturici, nell’ambito degli eventi del programma autunno 2009 organizzati dell`ambasciata italiana a Tokyo, il Comune di Sciacca presenterà la propria richiesta di partecipazione per proseguire il percorso istituzionale oggi avviato. Al ritorno dal Giappone, la delegazione istituzionale del Comune di Sciacca terrà una conferenza stampa per illustrare nel dettaglio gli esiti della missione.
Le foto possono essere scaricate dal sito internet giapponese: www.tourism.co.jp.
Fonte: infoagrigento.it

L'immagine di Sciacca " vola " in Giappone

Missione all'estero per il Sindaco di Sciacca Mario Turturici. Scopo della trasferta : promuovere l'immagine della città delle terme.
Con una affollata conferenza stampa, è iniziata lunedì in Giappone la missione istituzionale e commerciale per la promozione del pesce e della città di Sciacca, organizzata dal Comune e finanziata con fondi Por dell’Unione Europea. A Tokyo è presente una delegazione saccense guidata dal sindaco Mario Turturici e composta dall’Assessore alle Attività Produttive Giuseppe Caruana, dai consiglieri comunali Santo Bono e Filippo Bellanca, dai rappresentanti di imprese ittiche e organismi consortili operanti nel territorio saccense.
Ad aprire la missione giapponese, una conferenza stampa a Tokyo alla presenza di più di 50 giornalisti giapponesi del settore Alimentare, Travel, Magazine, News Papers, Tv. Sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco Mario Turturici e Aldo Alberti, ministro plenipotenziario dell’Ambasciata italiana a Tokyo. 
L’organizzazione della missione, evidenzia il sindaco Mario Turturici, rientra in un più ambizioso piano promozionale dei prodotti ittici di Sciacca a livello internazionale predisposto dal Comune di Sciacca. Prima del Giappone, sono già state toccate tappe importanti come gli Stati Uniti d’America e la Germania. E c’è stata la partecipazione a due importanti fiere italiane: il Cibus di Parma e la Mia di Rimini. Nell’ambito del progetto di promozione dei prodotti ittici saccensi, sono state previste inoltre campagne pubblicitarie e la produzione di film-documentari con testimonial di rilievo nazionale come gli attori Remo Girone e Vittoria Belvedere. L’obiettivo è quello di far conoscere in tutto il mondo la prelibatezza del prodotto ittico di Sciacca, trovare nuovi sbocchi di mercato, stabilire canali di interscambio commerciale con partner stranieri al fine di sostenere un settore trainante per l’economia del territorio. Parallelamente, si lavora per promuovere turisticamente la città e le sue attrattive. Il sindaco Mario Turturici, a tal proposito, manifesta la volontà di organizzare nei prossimi mesi un educational tour per portare a Sciacca tour operator e giornalisti giapponesi che visitino la città al fine di creare un pacchetto turistico su Sciacca. In tal senso l'ambasciata italiana e la Camera di Commercio italiana a Tokyo, dice il sindaco, hanno manifestato la loro disponibilità a collaborare. Nei prossimi giorni, sono previsti incontri con i rappresenatanti dell'ICE e dell'ENIT per accertare la loro disponibilità. Con l’ambasciata itailiana a Tokyo, inoltre, si sta valutando l’ipotesi di gemellare Sciacca con una città marinara del Giappone. L’idea è stata suggerita da alcuni giornalisti giapponesi e, dice ancora il sindaco, potrebbe consentire agli operatori privati di potere avere indubbi benefici sia in termini di maggiori informazioni dei rispettivi mercati sia in termini di abbattimento dei costi per le imprese. Inoltre, annuncia il sindaco Mario Turturici, nell’ambito degli eventi del programma autunno 2009 organizzati dell`ambasciata italiana a Tokyo, il Comune di Sciacca presenterà la propria richiesta di partecipazione per proseguire il percorso istituzionale oggi avviato. Al ritorno dal Giappone, la delegazione istituzionale del Comune di Sciacca terrà una conferenza stampa per illustrare nel dettaglio gli esiti della missione.
Le foto possono essere scaricate dal sito internet giapponese: www.tourism.co.jp.
Fonte: infoagrigento.it

L'immagine di Sciacca " vola " in Giappone

Missione all'estero per il Sindaco di Sciacca Mario Turturici. Scopo della trasferta : promuovere l'immagine della città delle terme.
Con una affollata conferenza stampa, è iniziata lunedì in Giappone la missione istituzionale e commerciale per la promozione del pesce e della città di Sciacca, organizzata dal Comune e finanziata con fondi Por dell’Unione Europea. A Tokyo è presente una delegazione saccense guidata dal sindaco Mario Turturici e composta dall’Assessore alle Attività Produttive Giuseppe Caruana, dai consiglieri comunali Santo Bono e Filippo Bellanca, dai rappresentanti di imprese ittiche e organismi consortili operanti nel territorio saccense.
Ad aprire la missione giapponese, una conferenza stampa a Tokyo alla presenza di più di 50 giornalisti giapponesi del settore Alimentare, Travel, Magazine, News Papers, Tv. Sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco Mario Turturici e Aldo Alberti, ministro plenipotenziario dell’Ambasciata italiana a Tokyo. 
L’organizzazione della missione, evidenzia il sindaco Mario Turturici, rientra in un più ambizioso piano promozionale dei prodotti ittici di Sciacca a livello internazionale predisposto dal Comune di Sciacca. Prima del Giappone, sono già state toccate tappe importanti come gli Stati Uniti d’America e la Germania. E c’è stata la partecipazione a due importanti fiere italiane: il Cibus di Parma e la Mia di Rimini. Nell’ambito del progetto di promozione dei prodotti ittici saccensi, sono state previste inoltre campagne pubblicitarie e la produzione di film-documentari con testimonial di rilievo nazionale come gli attori Remo Girone e Vittoria Belvedere. L’obiettivo è quello di far conoscere in tutto il mondo la prelibatezza del prodotto ittico di Sciacca, trovare nuovi sbocchi di mercato, stabilire canali di interscambio commerciale con partner stranieri al fine di sostenere un settore trainante per l’economia del territorio. Parallelamente, si lavora per promuovere turisticamente la città e le sue attrattive. Il sindaco Mario Turturici, a tal proposito, manifesta la volontà di organizzare nei prossimi mesi un educational tour per portare a Sciacca tour operator e giornalisti giapponesi che visitino la città al fine di creare un pacchetto turistico su Sciacca. In tal senso l'ambasciata italiana e la Camera di Commercio italiana a Tokyo, dice il sindaco, hanno manifestato la loro disponibilità a collaborare. Nei prossimi giorni, sono previsti incontri con i rappresenatanti dell'ICE e dell'ENIT per accertare la loro disponibilità. Con l’ambasciata itailiana a Tokyo, inoltre, si sta valutando l’ipotesi di gemellare Sciacca con una città marinara del Giappone. L’idea è stata suggerita da alcuni giornalisti giapponesi e, dice ancora il sindaco, potrebbe consentire agli operatori privati di potere avere indubbi benefici sia in termini di maggiori informazioni dei rispettivi mercati sia in termini di abbattimento dei costi per le imprese. Inoltre, annuncia il sindaco Mario Turturici, nell’ambito degli eventi del programma autunno 2009 organizzati dell`ambasciata italiana a Tokyo, il Comune di Sciacca presenterà la propria richiesta di partecipazione per proseguire il percorso istituzionale oggi avviato. Al ritorno dal Giappone, la delegazione istituzionale del Comune di Sciacca terrà una conferenza stampa per illustrare nel dettaglio gli esiti della missione.
Le foto possono essere scaricate dal sito internet giapponese: www.tourism.co.jp.
Fonte: infoagrigento.it

L'immagine di Sciacca " vola " in Giappone

Missione all'estero per il Sindaco di Sciacca Mario Turturici. Scopo della trasferta : promuovere l'immagine della città delle terme.
Con una affollata conferenza stampa, è iniziata lunedì in Giappone la missione istituzionale e commerciale per la promozione del pesce e della città di Sciacca, organizzata dal Comune e finanziata con fondi Por dell’Unione Europea. A Tokyo è presente una delegazione saccense guidata dal sindaco Mario Turturici e composta dall’Assessore alle Attività Produttive Giuseppe Caruana, dai consiglieri comunali Santo Bono e Filippo Bellanca, dai rappresentanti di imprese ittiche e organismi consortili operanti nel territorio saccense.
Ad aprire la missione giapponese, una conferenza stampa a Tokyo alla presenza di più di 50 giornalisti giapponesi del settore Alimentare, Travel, Magazine, News Papers, Tv. Sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco Mario Turturici e Aldo Alberti, ministro plenipotenziario dell’Ambasciata italiana a Tokyo. 
L’organizzazione della missione, evidenzia il sindaco Mario Turturici, rientra in un più ambizioso piano promozionale dei prodotti ittici di Sciacca a livello internazionale predisposto dal Comune di Sciacca. Prima del Giappone, sono già state toccate tappe importanti come gli Stati Uniti d’America e la Germania. E c’è stata la partecipazione a due importanti fiere italiane: il Cibus di Parma e la Mia di Rimini. Nell’ambito del progetto di promozione dei prodotti ittici saccensi, sono state previste inoltre campagne pubblicitarie e la produzione di film-documentari con testimonial di rilievo nazionale come gli attori Remo Girone e Vittoria Belvedere. L’obiettivo è quello di far conoscere in tutto il mondo la prelibatezza del prodotto ittico di Sciacca, trovare nuovi sbocchi di mercato, stabilire canali di interscambio commerciale con partner stranieri al fine di sostenere un settore trainante per l’economia del territorio. Parallelamente, si lavora per promuovere turisticamente la città e le sue attrattive. Il sindaco Mario Turturici, a tal proposito, manifesta la volontà di organizzare nei prossimi mesi un educational tour per portare a Sciacca tour operator e giornalisti giapponesi che visitino la città al fine di creare un pacchetto turistico su Sciacca. In tal senso l'ambasciata italiana e la Camera di Commercio italiana a Tokyo, dice il sindaco, hanno manifestato la loro disponibilità a collaborare. Nei prossimi giorni, sono previsti incontri con i rappresenatanti dell'ICE e dell'ENIT per accertare la loro disponibilità. Con l’ambasciata itailiana a Tokyo, inoltre, si sta valutando l’ipotesi di gemellare Sciacca con una città marinara del Giappone. L’idea è stata suggerita da alcuni giornalisti giapponesi e, dice ancora il sindaco, potrebbe consentire agli operatori privati di potere avere indubbi benefici sia in termini di maggiori informazioni dei rispettivi mercati sia in termini di abbattimento dei costi per le imprese. Inoltre, annuncia il sindaco Mario Turturici, nell’ambito degli eventi del programma autunno 2009 organizzati dell`ambasciata italiana a Tokyo, il Comune di Sciacca presenterà la propria richiesta di partecipazione per proseguire il percorso istituzionale oggi avviato. Al ritorno dal Giappone, la delegazione istituzionale del Comune di Sciacca terrà una conferenza stampa per illustrare nel dettaglio gli esiti della missione.
Le foto possono essere scaricate dal sito internet giapponese: www.tourism.co.jp.
Fonte: infoagrigento.it

L'immagine di Sciacca " vola " in Giappone

Missione all'estero per il Sindaco di Sciacca Mario Turturici. Scopo della trasferta : promuovere l'immagine della città delle terme.
Con una affollata conferenza stampa, è iniziata lunedì in Giappone la missione istituzionale e commerciale per la promozione del pesce e della città di Sciacca, organizzata dal Comune e finanziata con fondi Por dell’Unione Europea. A Tokyo è presente una delegazione saccense guidata dal sindaco Mario Turturici e composta dall’Assessore alle Attività Produttive Giuseppe Caruana, dai consiglieri comunali Santo Bono e Filippo Bellanca, dai rappresentanti di imprese ittiche e organismi consortili operanti nel territorio saccense.
Ad aprire la missione giapponese, una conferenza stampa a Tokyo alla presenza di più di 50 giornalisti giapponesi del settore Alimentare, Travel, Magazine, News Papers, Tv. Sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco Mario Turturici e Aldo Alberti, ministro plenipotenziario dell’Ambasciata italiana a Tokyo. 
L’organizzazione della missione, evidenzia il sindaco Mario Turturici, rientra in un più ambizioso piano promozionale dei prodotti ittici di Sciacca a livello internazionale predisposto dal Comune di Sciacca. Prima del Giappone, sono già state toccate tappe importanti come gli Stati Uniti d’America e la Germania. E c’è stata la partecipazione a due importanti fiere italiane: il Cibus di Parma e la Mia di Rimini. Nell’ambito del progetto di promozione dei prodotti ittici saccensi, sono state previste inoltre campagne pubblicitarie e la produzione di film-documentari con testimonial di rilievo nazionale come gli attori Remo Girone e Vittoria Belvedere. L’obiettivo è quello di far conoscere in tutto il mondo la prelibatezza del prodotto ittico di Sciacca, trovare nuovi sbocchi di mercato, stabilire canali di interscambio commerciale con partner stranieri al fine di sostenere un settore trainante per l’economia del territorio. Parallelamente, si lavora per promuovere turisticamente la città e le sue attrattive. Il sindaco Mario Turturici, a tal proposito, manifesta la volontà di organizzare nei prossimi mesi un educational tour per portare a Sciacca tour operator e giornalisti giapponesi che visitino la città al fine di creare un pacchetto turistico su Sciacca. In tal senso l'ambasciata italiana e la Camera di Commercio italiana a Tokyo, dice il sindaco, hanno manifestato la loro disponibilità a collaborare. Nei prossimi giorni, sono previsti incontri con i rappresenatanti dell'ICE e dell'ENIT per accertare la loro disponibilità. Con l’ambasciata itailiana a Tokyo, inoltre, si sta valutando l’ipotesi di gemellare Sciacca con una città marinara del Giappone. L’idea è stata suggerita da alcuni giornalisti giapponesi e, dice ancora il sindaco, potrebbe consentire agli operatori privati di potere avere indubbi benefici sia in termini di maggiori informazioni dei rispettivi mercati sia in termini di abbattimento dei costi per le imprese. Inoltre, annuncia il sindaco Mario Turturici, nell’ambito degli eventi del programma autunno 2009 organizzati dell`ambasciata italiana a Tokyo, il Comune di Sciacca presenterà la propria richiesta di partecipazione per proseguire il percorso istituzionale oggi avviato. Al ritorno dal Giappone, la delegazione istituzionale del Comune di Sciacca terrà una conferenza stampa per illustrare nel dettaglio gli esiti della missione.
Le foto possono essere scaricate dal sito internet giapponese: www.tourism.co.jp.
Fonte: infoagrigento.it

Sciacca, prevenzione sulla tossicodipendenza

Parte la prossima settimana l’attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione sulla tossicodipendenza promossa dalle istituzioni locali. A renderlo noto è l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Mariella Campo dopo la conferenza di servizi che si è svolta ieri mattina nella Sala Giunta del Comune di Sciacca. Il servizio, informa l’assessore Mariella Campo, inizierà il 3 novembre e proseguirà per tutto l’anno scolastico nelle scuole di primo e secondo grado dei 6 comuni appartenenti al distretto socio sanitario numero 7. L’attività, effettuata nell’ambito delle finalità previste dalla legge 328, sarà dunque estesa nelle scuole medie e superiori di Sciacca, Caltabellotta, Montevago, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Menfi.
È un servizio – spiega l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Mariella Campo – che ha una rilevanza notevole. La salute dei giovani – evidenza l’assessore Campo – è stata posta al centro del nostro intervento che ha nell’attività di prevenzione e nella scelta educativa i suoi punti di forza. Dopo i positivi risultati raggiunti con il servizio Unità di Strada – conclude l’assessore Campo l’assessore Campo – vogliamo rendere più incisiva l’azione di sensibilizzazione e di conoscenza sugli effetti deleteri della tossicodipendenza, proseguendo l’opera all’interno delle istituzioni scolastiche.
Il progetto sull’attività di “prevenzione in favore di giovani preadolescenti e adolescenti” è stato illustrato nei suoi contenuti nel corso della riunione di ieri mattina nel corso della conferenza di servizi alla quale hanno partecipato sindaci e assessori dei sei Comuni del Distretto Socio Sanitario numero 7, dirigenti comunali e scolastici, il responsabile del Servizio Tossicodipendenza dell’Asl di Sciacca Michele Ferdico, l’equipe di esperti (psicologi, assistenti sociali e animatori) che dalla prossima settimana cureranno l’attività.
Franco Iacch
Fonte: agrigentoFlash.it

Sciacca, prevenzione sulla tossicodipendenza

Parte la prossima settimana l’attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione sulla tossicodipendenza promossa dalle istituzioni locali. A renderlo noto è l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Mariella Campo dopo la conferenza di servizi che si è svolta ieri mattina nella Sala Giunta del Comune di Sciacca. Il servizio, informa l’assessore Mariella Campo, inizierà il 3 novembre e proseguirà per tutto l’anno scolastico nelle scuole di primo e secondo grado dei 6 comuni appartenenti al distretto socio sanitario numero 7. L’attività, effettuata nell’ambito delle finalità previste dalla legge 328, sarà dunque estesa nelle scuole medie e superiori di Sciacca, Caltabellotta, Montevago, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Menfi.
È un servizio – spiega l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Mariella Campo – che ha una rilevanza notevole. La salute dei giovani – evidenza l’assessore Campo – è stata posta al centro del nostro intervento che ha nell’attività di prevenzione e nella scelta educativa i suoi punti di forza. Dopo i positivi risultati raggiunti con il servizio Unità di Strada – conclude l’assessore Campo l’assessore Campo – vogliamo rendere più incisiva l’azione di sensibilizzazione e di conoscenza sugli effetti deleteri della tossicodipendenza, proseguendo l’opera all’interno delle istituzioni scolastiche.
Il progetto sull’attività di “prevenzione in favore di giovani preadolescenti e adolescenti” è stato illustrato nei suoi contenuti nel corso della riunione di ieri mattina nel corso della conferenza di servizi alla quale hanno partecipato sindaci e assessori dei sei Comuni del Distretto Socio Sanitario numero 7, dirigenti comunali e scolastici, il responsabile del Servizio Tossicodipendenza dell’Asl di Sciacca Michele Ferdico, l’equipe di esperti (psicologi, assistenti sociali e animatori) che dalla prossima settimana cureranno l’attività.
Franco Iacch
Fonte: agrigentoFlash.it

Sciacca, prevenzione sulla tossicodipendenza

Parte la prossima settimana l’attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione sulla tossicodipendenza promossa dalle istituzioni locali. A renderlo noto è l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Mariella Campo dopo la conferenza di servizi che si è svolta ieri mattina nella Sala Giunta del Comune di Sciacca. Il servizio, informa l’assessore Mariella Campo, inizierà il 3 novembre e proseguirà per tutto l’anno scolastico nelle scuole di primo e secondo grado dei 6 comuni appartenenti al distretto socio sanitario numero 7. L’attività, effettuata nell’ambito delle finalità previste dalla legge 328, sarà dunque estesa nelle scuole medie e superiori di Sciacca, Caltabellotta, Montevago, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Menfi.
È un servizio – spiega l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Mariella Campo – che ha una rilevanza notevole. La salute dei giovani – evidenza l’assessore Campo – è stata posta al centro del nostro intervento che ha nell’attività di prevenzione e nella scelta educativa i suoi punti di forza. Dopo i positivi risultati raggiunti con il servizio Unità di Strada – conclude l’assessore Campo l’assessore Campo – vogliamo rendere più incisiva l’azione di sensibilizzazione e di conoscenza sugli effetti deleteri della tossicodipendenza, proseguendo l’opera all’interno delle istituzioni scolastiche.
Il progetto sull’attività di “prevenzione in favore di giovani preadolescenti e adolescenti” è stato illustrato nei suoi contenuti nel corso della riunione di ieri mattina nel corso della conferenza di servizi alla quale hanno partecipato sindaci e assessori dei sei Comuni del Distretto Socio Sanitario numero 7, dirigenti comunali e scolastici, il responsabile del Servizio Tossicodipendenza dell’Asl di Sciacca Michele Ferdico, l’equipe di esperti (psicologi, assistenti sociali e animatori) che dalla prossima settimana cureranno l’attività.
Franco Iacch
Fonte: agrigentoFlash.it

Sciacca, prevenzione sulla tossicodipendenza

Parte la prossima settimana l’attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione sulla tossicodipendenza promossa dalle istituzioni locali. A renderlo noto è l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Mariella Campo dopo la conferenza di servizi che si è svolta ieri mattina nella Sala Giunta del Comune di Sciacca. Il servizio, informa l’assessore Mariella Campo, inizierà il 3 novembre e proseguirà per tutto l’anno scolastico nelle scuole di primo e secondo grado dei 6 comuni appartenenti al distretto socio sanitario numero 7. L’attività, effettuata nell’ambito delle finalità previste dalla legge 328, sarà dunque estesa nelle scuole medie e superiori di Sciacca, Caltabellotta, Montevago, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Menfi.
È un servizio – spiega l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Mariella Campo – che ha una rilevanza notevole. La salute dei giovani – evidenza l’assessore Campo – è stata posta al centro del nostro intervento che ha nell’attività di prevenzione e nella scelta educativa i suoi punti di forza. Dopo i positivi risultati raggiunti con il servizio Unità di Strada – conclude l’assessore Campo l’assessore Campo – vogliamo rendere più incisiva l’azione di sensibilizzazione e di conoscenza sugli effetti deleteri della tossicodipendenza, proseguendo l’opera all’interno delle istituzioni scolastiche.
Il progetto sull’attività di “prevenzione in favore di giovani preadolescenti e adolescenti” è stato illustrato nei suoi contenuti nel corso della riunione di ieri mattina nel corso della conferenza di servizi alla quale hanno partecipato sindaci e assessori dei sei Comuni del Distretto Socio Sanitario numero 7, dirigenti comunali e scolastici, il responsabile del Servizio Tossicodipendenza dell’Asl di Sciacca Michele Ferdico, l’equipe di esperti (psicologi, assistenti sociali e animatori) che dalla prossima settimana cureranno l’attività.
Franco Iacch
Fonte: agrigentoFlash.it

Sciacca, prevenzione sulla tossicodipendenza

Parte la prossima settimana l’attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione sulla tossicodipendenza promossa dalle istituzioni locali. A renderlo noto è l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Mariella Campo dopo la conferenza di servizi che si è svolta ieri mattina nella Sala Giunta del Comune di Sciacca. Il servizio, informa l’assessore Mariella Campo, inizierà il 3 novembre e proseguirà per tutto l’anno scolastico nelle scuole di primo e secondo grado dei 6 comuni appartenenti al distretto socio sanitario numero 7. L’attività, effettuata nell’ambito delle finalità previste dalla legge 328, sarà dunque estesa nelle scuole medie e superiori di Sciacca, Caltabellotta, Montevago, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Menfi.
È un servizio – spiega l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Mariella Campo – che ha una rilevanza notevole. La salute dei giovani – evidenza l’assessore Campo – è stata posta al centro del nostro intervento che ha nell’attività di prevenzione e nella scelta educativa i suoi punti di forza. Dopo i positivi risultati raggiunti con il servizio Unità di Strada – conclude l’assessore Campo l’assessore Campo – vogliamo rendere più incisiva l’azione di sensibilizzazione e di conoscenza sugli effetti deleteri della tossicodipendenza, proseguendo l’opera all’interno delle istituzioni scolastiche.
Il progetto sull’attività di “prevenzione in favore di giovani preadolescenti e adolescenti” è stato illustrato nei suoi contenuti nel corso della riunione di ieri mattina nel corso della conferenza di servizi alla quale hanno partecipato sindaci e assessori dei sei Comuni del Distretto Socio Sanitario numero 7, dirigenti comunali e scolastici, il responsabile del Servizio Tossicodipendenza dell’Asl di Sciacca Michele Ferdico, l’equipe di esperti (psicologi, assistenti sociali e animatori) che dalla prossima settimana cureranno l’attività.
Franco Iacch
Fonte: agrigentoFlash.it

mercoledì 29 ottobre 2008

Il Carnevale di Sciacca si farà: Individuati i capannoni utili alla realizzazione dei carri allegorici

Due vasti capannoni, di proprietà privata, ubicati in località Santa Maria, permetteranno ai tanti componenti delle associazioni dedite alla realizzazione dei carri allegorici, di lavorare in condizioni più comode e sicure in vista dell’ormai prossima edizione del Carnevale di Sciacca.A far da tramite il Comune che ha permesso l’individuazione dei locali. Un passaggio questo che accantona ogni dubbio ed incertezza sullo svolgimento della 109^ edizione della festa, paventatosi in questi ultimi giorni, per l’indisponibilità dei capannoni fin’ora utilizzati dai carristi: quelli di contrada Muciare, la cui area antistante, nei mesi scorsi, è stata sottoposta a sequestro dalla Polizia Municipale, per la presenza di rifiuti speciali ed ingombranti.Andare alla ricerca dei locali idonei alla costruzione delle strutture in carta pesta, adesso più che mai, era non solo necessario, ma soprattutto, urgente, poiché il tempo stringe e, in genere, per Natale, gli addetti ai lavori sono già a metà percorso.L’accordo per poter usufruire delle strutture è in fase di definizione e, se tutto va bene, verrà ufficialmente annunciato nel corso di una conferenza stampa di prossima organizzazione.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Il Carnevale di Sciacca si farà: Individuati i capannoni utili alla realizzazione dei carri allegorici

Due vasti capannoni, di proprietà privata, ubicati in località Santa Maria, permetteranno ai tanti componenti delle associazioni dedite alla realizzazione dei carri allegorici, di lavorare in condizioni più comode e sicure in vista dell’ormai prossima edizione del Carnevale di Sciacca.A far da tramite il Comune che ha permesso l’individuazione dei locali. Un passaggio questo che accantona ogni dubbio ed incertezza sullo svolgimento della 109^ edizione della festa, paventatosi in questi ultimi giorni, per l’indisponibilità dei capannoni fin’ora utilizzati dai carristi: quelli di contrada Muciare, la cui area antistante, nei mesi scorsi, è stata sottoposta a sequestro dalla Polizia Municipale, per la presenza di rifiuti speciali ed ingombranti.Andare alla ricerca dei locali idonei alla costruzione delle strutture in carta pesta, adesso più che mai, era non solo necessario, ma soprattutto, urgente, poiché il tempo stringe e, in genere, per Natale, gli addetti ai lavori sono già a metà percorso.L’accordo per poter usufruire delle strutture è in fase di definizione e, se tutto va bene, verrà ufficialmente annunciato nel corso di una conferenza stampa di prossima organizzazione.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Il Carnevale di Sciacca si farà: Individuati i capannoni utili alla realizzazione dei carri allegorici

Due vasti capannoni, di proprietà privata, ubicati in località Santa Maria, permetteranno ai tanti componenti delle associazioni dedite alla realizzazione dei carri allegorici, di lavorare in condizioni più comode e sicure in vista dell’ormai prossima edizione del Carnevale di Sciacca.A far da tramite il Comune che ha permesso l’individuazione dei locali. Un passaggio questo che accantona ogni dubbio ed incertezza sullo svolgimento della 109^ edizione della festa, paventatosi in questi ultimi giorni, per l’indisponibilità dei capannoni fin’ora utilizzati dai carristi: quelli di contrada Muciare, la cui area antistante, nei mesi scorsi, è stata sottoposta a sequestro dalla Polizia Municipale, per la presenza di rifiuti speciali ed ingombranti.Andare alla ricerca dei locali idonei alla costruzione delle strutture in carta pesta, adesso più che mai, era non solo necessario, ma soprattutto, urgente, poiché il tempo stringe e, in genere, per Natale, gli addetti ai lavori sono già a metà percorso.L’accordo per poter usufruire delle strutture è in fase di definizione e, se tutto va bene, verrà ufficialmente annunciato nel corso di una conferenza stampa di prossima organizzazione.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Il Carnevale di Sciacca si farà: Individuati i capannoni utili alla realizzazione dei carri allegorici

Due vasti capannoni, di proprietà privata, ubicati in località Santa Maria, permetteranno ai tanti componenti delle associazioni dedite alla realizzazione dei carri allegorici, di lavorare in condizioni più comode e sicure in vista dell’ormai prossima edizione del Carnevale di Sciacca.A far da tramite il Comune che ha permesso l’individuazione dei locali. Un passaggio questo che accantona ogni dubbio ed incertezza sullo svolgimento della 109^ edizione della festa, paventatosi in questi ultimi giorni, per l’indisponibilità dei capannoni fin’ora utilizzati dai carristi: quelli di contrada Muciare, la cui area antistante, nei mesi scorsi, è stata sottoposta a sequestro dalla Polizia Municipale, per la presenza di rifiuti speciali ed ingombranti.Andare alla ricerca dei locali idonei alla costruzione delle strutture in carta pesta, adesso più che mai, era non solo necessario, ma soprattutto, urgente, poiché il tempo stringe e, in genere, per Natale, gli addetti ai lavori sono già a metà percorso.L’accordo per poter usufruire delle strutture è in fase di definizione e, se tutto va bene, verrà ufficialmente annunciato nel corso di una conferenza stampa di prossima organizzazione.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Il Carnevale di Sciacca si farà: Individuati i capannoni utili alla realizzazione dei carri allegorici

Due vasti capannoni, di proprietà privata, ubicati in località Santa Maria, permetteranno ai tanti componenti delle associazioni dedite alla realizzazione dei carri allegorici, di lavorare in condizioni più comode e sicure in vista dell’ormai prossima edizione del Carnevale di Sciacca.A far da tramite il Comune che ha permesso l’individuazione dei locali. Un passaggio questo che accantona ogni dubbio ed incertezza sullo svolgimento della 109^ edizione della festa, paventatosi in questi ultimi giorni, per l’indisponibilità dei capannoni fin’ora utilizzati dai carristi: quelli di contrada Muciare, la cui area antistante, nei mesi scorsi, è stata sottoposta a sequestro dalla Polizia Municipale, per la presenza di rifiuti speciali ed ingombranti.Andare alla ricerca dei locali idonei alla costruzione delle strutture in carta pesta, adesso più che mai, era non solo necessario, ma soprattutto, urgente, poiché il tempo stringe e, in genere, per Natale, gli addetti ai lavori sono già a metà percorso.L’accordo per poter usufruire delle strutture è in fase di definizione e, se tutto va bene, verrà ufficialmente annunciato nel corso di una conferenza stampa di prossima organizzazione.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

martedì 28 ottobre 2008

Un film sul pesce di Sciacca con Vittoria Belvedere

Il cortometraggio su Sciacca e il suo pesce, finanziato con fondi dell'Unione Europea nell'ambito di un progetto di valorizzazione e promozione delle risorse ittiche, sarà presentato stasera a Roma. Il corto è stato realizzato nei mesi scorsi ed ha come protagonisti Remo Girone e Vittoria Belvedere, due degli attori più bravi e noti del cinema italiano. 
Autore e regista del film documentario, realizzato dalla Imago film videoproduzioni di Roma, è Claudio Rossi Massimi. Il cortometraggio sarà un veicolo pubblicitario per il pesce e la città. Remo Girone e Vittoria Belvedere hanno girato diverse scene a Sciacca nello scorso mese di febbraio e poi ancora a maggio. Remo Girone si vede vestito da marinaio e si aggregherà ai fedeli al seguito del simulacro di Maria Santissima del Soccorso. Vittoria Belvedere, nelle vesti di giornalista, intervista le persone sul culto della Madonna. Alla presentazione romana interverranno diverse rappresentanze istituzionali e l'Amministrazione comunale di Sciacca.
Giuseppe Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Un film sul pesce di Sciacca con Vittoria Belvedere

Il cortometraggio su Sciacca e il suo pesce, finanziato con fondi dell'Unione Europea nell'ambito di un progetto di valorizzazione e promozione delle risorse ittiche, sarà presentato stasera a Roma. Il corto è stato realizzato nei mesi scorsi ed ha come protagonisti Remo Girone e Vittoria Belvedere, due degli attori più bravi e noti del cinema italiano. 
Autore e regista del film documentario, realizzato dalla Imago film videoproduzioni di Roma, è Claudio Rossi Massimi. Il cortometraggio sarà un veicolo pubblicitario per il pesce e la città. Remo Girone e Vittoria Belvedere hanno girato diverse scene a Sciacca nello scorso mese di febbraio e poi ancora a maggio. Remo Girone si vede vestito da marinaio e si aggregherà ai fedeli al seguito del simulacro di Maria Santissima del Soccorso. Vittoria Belvedere, nelle vesti di giornalista, intervista le persone sul culto della Madonna. Alla presentazione romana interverranno diverse rappresentanze istituzionali e l'Amministrazione comunale di Sciacca.
Giuseppe Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Un film sul pesce di Sciacca con Vittoria Belvedere

Il cortometraggio su Sciacca e il suo pesce, finanziato con fondi dell'Unione Europea nell'ambito di un progetto di valorizzazione e promozione delle risorse ittiche, sarà presentato stasera a Roma. Il corto è stato realizzato nei mesi scorsi ed ha come protagonisti Remo Girone e Vittoria Belvedere, due degli attori più bravi e noti del cinema italiano. 
Autore e regista del film documentario, realizzato dalla Imago film videoproduzioni di Roma, è Claudio Rossi Massimi. Il cortometraggio sarà un veicolo pubblicitario per il pesce e la città. Remo Girone e Vittoria Belvedere hanno girato diverse scene a Sciacca nello scorso mese di febbraio e poi ancora a maggio. Remo Girone si vede vestito da marinaio e si aggregherà ai fedeli al seguito del simulacro di Maria Santissima del Soccorso. Vittoria Belvedere, nelle vesti di giornalista, intervista le persone sul culto della Madonna. Alla presentazione romana interverranno diverse rappresentanze istituzionali e l'Amministrazione comunale di Sciacca.
Giuseppe Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Un film sul pesce di Sciacca con Vittoria Belvedere

Il cortometraggio su Sciacca e il suo pesce, finanziato con fondi dell'Unione Europea nell'ambito di un progetto di valorizzazione e promozione delle risorse ittiche, sarà presentato stasera a Roma. Il corto è stato realizzato nei mesi scorsi ed ha come protagonisti Remo Girone e Vittoria Belvedere, due degli attori più bravi e noti del cinema italiano. 
Autore e regista del film documentario, realizzato dalla Imago film videoproduzioni di Roma, è Claudio Rossi Massimi. Il cortometraggio sarà un veicolo pubblicitario per il pesce e la città. Remo Girone e Vittoria Belvedere hanno girato diverse scene a Sciacca nello scorso mese di febbraio e poi ancora a maggio. Remo Girone si vede vestito da marinaio e si aggregherà ai fedeli al seguito del simulacro di Maria Santissima del Soccorso. Vittoria Belvedere, nelle vesti di giornalista, intervista le persone sul culto della Madonna. Alla presentazione romana interverranno diverse rappresentanze istituzionali e l'Amministrazione comunale di Sciacca.
Giuseppe Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Un film sul pesce di Sciacca con Vittoria Belvedere

Il cortometraggio su Sciacca e il suo pesce, finanziato con fondi dell'Unione Europea nell'ambito di un progetto di valorizzazione e promozione delle risorse ittiche, sarà presentato stasera a Roma. Il corto è stato realizzato nei mesi scorsi ed ha come protagonisti Remo Girone e Vittoria Belvedere, due degli attori più bravi e noti del cinema italiano. 
Autore e regista del film documentario, realizzato dalla Imago film videoproduzioni di Roma, è Claudio Rossi Massimi. Il cortometraggio sarà un veicolo pubblicitario per il pesce e la città. Remo Girone e Vittoria Belvedere hanno girato diverse scene a Sciacca nello scorso mese di febbraio e poi ancora a maggio. Remo Girone si vede vestito da marinaio e si aggregherà ai fedeli al seguito del simulacro di Maria Santissima del Soccorso. Vittoria Belvedere, nelle vesti di giornalista, intervista le persone sul culto della Madonna. Alla presentazione romana interverranno diverse rappresentanze istituzionali e l'Amministrazione comunale di Sciacca.
Giuseppe Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Carnevale, senza capannoni a rischio l'edizione 2009

I costruttori di carri allegorici non si sono ancora messi la lavoro. I tempi stringono e resta concreto il rischio che la qualità delle opere in cartapesta risulta penalizzata se le associazioni non si metteranno all'opera entro i prossimi giorni. 
Il ritardo ha origine dalla indisponibilità dei capannoni dell'ex laterizi Fauci di contrada Muciare, oggi di proprietà di una società di Roma. Per quattro anni le associazioni culturali della città hanno utilizzato questi spazi per realizzare i carri, ma quest'anno è stato posto il veto dalla società capitolina e ora è una corsa contro il tempo per individuare alternative. 
I carristi da settimane sostengono che senza capannoni, più o meno adatti, non riusciranno a realizzare i carri. Il sindaco Mario Turturici ed i suoi collaboratori sono impegnati nella individuazione di altre strutture, ma il tempo resta tiranno e le associazioni non hanno ancora dichiarato la loro disponibilità rispetto alle soluzioni individuate dall'Amministrazione comunale. Mercoledi pomeriggio l'Unione carristi terrà una conferenza stampa.
Giuseppe Recca
Fonte: agrigentoNotizie.it

Carnevale, senza capannoni a rischio l'edizione 2009

I costruttori di carri allegorici non si sono ancora messi la lavoro. I tempi stringono e resta concreto il rischio che la qualità delle opere in cartapesta risulta penalizzata se le associazioni non si metteranno all'opera entro i prossimi giorni. 
Il ritardo ha origine dalla indisponibilità dei capannoni dell'ex laterizi Fauci di contrada Muciare, oggi di proprietà di una società di Roma. Per quattro anni le associazioni culturali della città hanno utilizzato questi spazi per realizzare i carri, ma quest'anno è stato posto il veto dalla società capitolina e ora è una corsa contro il tempo per individuare alternative. 
I carristi da settimane sostengono che senza capannoni, più o meno adatti, non riusciranno a realizzare i carri. Il sindaco Mario Turturici ed i suoi collaboratori sono impegnati nella individuazione di altre strutture, ma il tempo resta tiranno e le associazioni non hanno ancora dichiarato la loro disponibilità rispetto alle soluzioni individuate dall'Amministrazione comunale. Mercoledi pomeriggio l'Unione carristi terrà una conferenza stampa.
Giuseppe Recca
Fonte: agrigentoNotizie.it

Carnevale, senza capannoni a rischio l'edizione 2009

I costruttori di carri allegorici non si sono ancora messi la lavoro. I tempi stringono e resta concreto il rischio che la qualità delle opere in cartapesta risulta penalizzata se le associazioni non si metteranno all'opera entro i prossimi giorni. 
Il ritardo ha origine dalla indisponibilità dei capannoni dell'ex laterizi Fauci di contrada Muciare, oggi di proprietà di una società di Roma. Per quattro anni le associazioni culturali della città hanno utilizzato questi spazi per realizzare i carri, ma quest'anno è stato posto il veto dalla società capitolina e ora è una corsa contro il tempo per individuare alternative. 
I carristi da settimane sostengono che senza capannoni, più o meno adatti, non riusciranno a realizzare i carri. Il sindaco Mario Turturici ed i suoi collaboratori sono impegnati nella individuazione di altre strutture, ma il tempo resta tiranno e le associazioni non hanno ancora dichiarato la loro disponibilità rispetto alle soluzioni individuate dall'Amministrazione comunale. Mercoledi pomeriggio l'Unione carristi terrà una conferenza stampa.
Giuseppe Recca
Fonte: agrigentoNotizie.it

Carnevale, senza capannoni a rischio l'edizione 2009

I costruttori di carri allegorici non si sono ancora messi la lavoro. I tempi stringono e resta concreto il rischio che la qualità delle opere in cartapesta risulta penalizzata se le associazioni non si metteranno all'opera entro i prossimi giorni. 
Il ritardo ha origine dalla indisponibilità dei capannoni dell'ex laterizi Fauci di contrada Muciare, oggi di proprietà di una società di Roma. Per quattro anni le associazioni culturali della città hanno utilizzato questi spazi per realizzare i carri, ma quest'anno è stato posto il veto dalla società capitolina e ora è una corsa contro il tempo per individuare alternative. 
I carristi da settimane sostengono che senza capannoni, più o meno adatti, non riusciranno a realizzare i carri. Il sindaco Mario Turturici ed i suoi collaboratori sono impegnati nella individuazione di altre strutture, ma il tempo resta tiranno e le associazioni non hanno ancora dichiarato la loro disponibilità rispetto alle soluzioni individuate dall'Amministrazione comunale. Mercoledi pomeriggio l'Unione carristi terrà una conferenza stampa.
Giuseppe Recca
Fonte: agrigentoNotizie.it

Carnevale, senza capannoni a rischio l'edizione 2009

I costruttori di carri allegorici non si sono ancora messi la lavoro. I tempi stringono e resta concreto il rischio che la qualità delle opere in cartapesta risulta penalizzata se le associazioni non si metteranno all'opera entro i prossimi giorni. 
Il ritardo ha origine dalla indisponibilità dei capannoni dell'ex laterizi Fauci di contrada Muciare, oggi di proprietà di una società di Roma. Per quattro anni le associazioni culturali della città hanno utilizzato questi spazi per realizzare i carri, ma quest'anno è stato posto il veto dalla società capitolina e ora è una corsa contro il tempo per individuare alternative. 
I carristi da settimane sostengono che senza capannoni, più o meno adatti, non riusciranno a realizzare i carri. Il sindaco Mario Turturici ed i suoi collaboratori sono impegnati nella individuazione di altre strutture, ma il tempo resta tiranno e le associazioni non hanno ancora dichiarato la loro disponibilità rispetto alle soluzioni individuate dall'Amministrazione comunale. Mercoledi pomeriggio l'Unione carristi terrà una conferenza stampa.
Giuseppe Recca
Fonte: agrigentoNotizie.it

domenica 26 ottobre 2008

La scomparsa di Padre Sciacchitano

A pochi giorni dal suo settantanovesimo compleanno, nella sua amata Sciacca, circondato dall'affetto dei suoi familiari e parrocchiani, dopo una lunga malattia è tornato alla casa del Padre don Giovanni Sciacchitano.

Nato a San Giovanni Gemini il 28 ottobre 1929 da Carmelo e Domenica Giglio, fu battezzato il giorno seguente nella Chiesa Madre. Frequentò le scuole elementari in paese e i primi anni delle medie a Cammarata. Per la terza media passò nel Seminario di Agrigento dove entrò il 4 ottobre del 1944 e vi completò gli studi che lo portarono al sacerdozio il 28 giugno del 1953 per le imposizioni delle mani di S.E.R. Mons. Vincenzo Maria Jacono.

Trascorse i primi anni di ministero a Favara, prima come insegnante di matematica, disegno e musica nel Seminario minore e poi come parroco della parrocchia B.M.V. delle Grazie.

Il 7 luglio del 1963 fu trasferito a Sciacca nella parrocchia B.M.V. del Carmelo della quale fu prima vicario economo e poi parroco fino ai giorni nostri.

Nel 1976 apre in parrocchia - il primo della diocesi - il Cammino Neocatecumenale, per la riscoperta del Battesimo in risposta al Concilio Vaticano II per una nuova evangelizzazione. Itinerario che concluse insieme alla sua comunità durante la Veglia Pasquale del 2002 nella Cattedrale di Agrigento.

La Chiesa agrigentina con la sua dipartita perde uno dei suoi sacerdoti più ferventi, esempio di abnegazione e zelo pastorale.

Il Signore gli conceda il premio promesso ai suoi servi fedeli.

Fonte: Magaze.it

La scomparsa di Padre Sciacchitano

A pochi giorni dal suo settantanovesimo compleanno, nella sua amata Sciacca, circondato dall'affetto dei suoi familiari e parrocchiani, dopo una lunga malattia è tornato alla casa del Padre don Giovanni Sciacchitano.

Nato a San Giovanni Gemini il 28 ottobre 1929 da Carmelo e Domenica Giglio, fu battezzato il giorno seguente nella Chiesa Madre. Frequentò le scuole elementari in paese e i primi anni delle medie a Cammarata. Per la terza media passò nel Seminario di Agrigento dove entrò il 4 ottobre del 1944 e vi completò gli studi che lo portarono al sacerdozio il 28 giugno del 1953 per le imposizioni delle mani di S.E.R. Mons. Vincenzo Maria Jacono.

Trascorse i primi anni di ministero a Favara, prima come insegnante di matematica, disegno e musica nel Seminario minore e poi come parroco della parrocchia B.M.V. delle Grazie.

Il 7 luglio del 1963 fu trasferito a Sciacca nella parrocchia B.M.V. del Carmelo della quale fu prima vicario economo e poi parroco fino ai giorni nostri.

Nel 1976 apre in parrocchia - il primo della diocesi - il Cammino Neocatecumenale, per la riscoperta del Battesimo in risposta al Concilio Vaticano II per una nuova evangelizzazione. Itinerario che concluse insieme alla sua comunità durante la Veglia Pasquale del 2002 nella Cattedrale di Agrigento.

La Chiesa agrigentina con la sua dipartita perde uno dei suoi sacerdoti più ferventi, esempio di abnegazione e zelo pastorale.

Il Signore gli conceda il premio promesso ai suoi servi fedeli.

Fonte: Magaze.it

La scomparsa di Padre Sciacchitano

A pochi giorni dal suo settantanovesimo compleanno, nella sua amata Sciacca, circondato dall'affetto dei suoi familiari e parrocchiani, dopo una lunga malattia è tornato alla casa del Padre don Giovanni Sciacchitano.

Nato a San Giovanni Gemini il 28 ottobre 1929 da Carmelo e Domenica Giglio, fu battezzato il giorno seguente nella Chiesa Madre. Frequentò le scuole elementari in paese e i primi anni delle medie a Cammarata. Per la terza media passò nel Seminario di Agrigento dove entrò il 4 ottobre del 1944 e vi completò gli studi che lo portarono al sacerdozio il 28 giugno del 1953 per le imposizioni delle mani di S.E.R. Mons. Vincenzo Maria Jacono.

Trascorse i primi anni di ministero a Favara, prima come insegnante di matematica, disegno e musica nel Seminario minore e poi come parroco della parrocchia B.M.V. delle Grazie.

Il 7 luglio del 1963 fu trasferito a Sciacca nella parrocchia B.M.V. del Carmelo della quale fu prima vicario economo e poi parroco fino ai giorni nostri.

Nel 1976 apre in parrocchia - il primo della diocesi - il Cammino Neocatecumenale, per la riscoperta del Battesimo in risposta al Concilio Vaticano II per una nuova evangelizzazione. Itinerario che concluse insieme alla sua comunità durante la Veglia Pasquale del 2002 nella Cattedrale di Agrigento.

La Chiesa agrigentina con la sua dipartita perde uno dei suoi sacerdoti più ferventi, esempio di abnegazione e zelo pastorale.

Il Signore gli conceda il premio promesso ai suoi servi fedeli.

Fonte: Magaze.it

La scomparsa di Padre Sciacchitano

A pochi giorni dal suo settantanovesimo compleanno, nella sua amata Sciacca, circondato dall'affetto dei suoi familiari e parrocchiani, dopo una lunga malattia è tornato alla casa del Padre don Giovanni Sciacchitano.

Nato a San Giovanni Gemini il 28 ottobre 1929 da Carmelo e Domenica Giglio, fu battezzato il giorno seguente nella Chiesa Madre. Frequentò le scuole elementari in paese e i primi anni delle medie a Cammarata. Per la terza media passò nel Seminario di Agrigento dove entrò il 4 ottobre del 1944 e vi completò gli studi che lo portarono al sacerdozio il 28 giugno del 1953 per le imposizioni delle mani di S.E.R. Mons. Vincenzo Maria Jacono.

Trascorse i primi anni di ministero a Favara, prima come insegnante di matematica, disegno e musica nel Seminario minore e poi come parroco della parrocchia B.M.V. delle Grazie.

Il 7 luglio del 1963 fu trasferito a Sciacca nella parrocchia B.M.V. del Carmelo della quale fu prima vicario economo e poi parroco fino ai giorni nostri.

Nel 1976 apre in parrocchia - il primo della diocesi - il Cammino Neocatecumenale, per la riscoperta del Battesimo in risposta al Concilio Vaticano II per una nuova evangelizzazione. Itinerario che concluse insieme alla sua comunità durante la Veglia Pasquale del 2002 nella Cattedrale di Agrigento.

La Chiesa agrigentina con la sua dipartita perde uno dei suoi sacerdoti più ferventi, esempio di abnegazione e zelo pastorale.

Il Signore gli conceda il premio promesso ai suoi servi fedeli.

Fonte: Magaze.it

La scomparsa di Padre Sciacchitano

A pochi giorni dal suo settantanovesimo compleanno, nella sua amata Sciacca, circondato dall'affetto dei suoi familiari e parrocchiani, dopo una lunga malattia è tornato alla casa del Padre don Giovanni Sciacchitano.

Nato a San Giovanni Gemini il 28 ottobre 1929 da Carmelo e Domenica Giglio, fu battezzato il giorno seguente nella Chiesa Madre. Frequentò le scuole elementari in paese e i primi anni delle medie a Cammarata. Per la terza media passò nel Seminario di Agrigento dove entrò il 4 ottobre del 1944 e vi completò gli studi che lo portarono al sacerdozio il 28 giugno del 1953 per le imposizioni delle mani di S.E.R. Mons. Vincenzo Maria Jacono.

Trascorse i primi anni di ministero a Favara, prima come insegnante di matematica, disegno e musica nel Seminario minore e poi come parroco della parrocchia B.M.V. delle Grazie.

Il 7 luglio del 1963 fu trasferito a Sciacca nella parrocchia B.M.V. del Carmelo della quale fu prima vicario economo e poi parroco fino ai giorni nostri.

Nel 1976 apre in parrocchia - il primo della diocesi - il Cammino Neocatecumenale, per la riscoperta del Battesimo in risposta al Concilio Vaticano II per una nuova evangelizzazione. Itinerario che concluse insieme alla sua comunità durante la Veglia Pasquale del 2002 nella Cattedrale di Agrigento.

La Chiesa agrigentina con la sua dipartita perde uno dei suoi sacerdoti più ferventi, esempio di abnegazione e zelo pastorale.

Il Signore gli conceda il premio promesso ai suoi servi fedeli.

Fonte: Magaze.it

sabato 25 ottobre 2008

Nasce a Sciacca il centro di educazione ambientale

Sarà presentato domani alla stampa il programma di educazione ambientale "Ama il Territorio" finanziato nell'ambito del Pit "Aquae Labodes" - Por Sicilia 2000/2006. L'iniziativa prevede una serie di azioni di comunicazione e formazione sulle tematiche ambientali all'interno del territorio del Pit che comprende i Comuni di Sciacca, Ribera, Menfi, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia, Montevago, Calamonaci, Caltabellotta e Cattolica Eraclea. Il progetto, già avviato nella fase riservata ai corsi nelle scuole, punta ad attivare lo sviluppo di un sistema di educazione ambientale che comprende un programma di educazione, informazione e sensibilizzazione ambientale che individua obiettivi e strumenti dell'educazione ambientale nell'area su cui incide il Pit "Aquae Labodes". Prevede, inoltre, una rete sovracomunale di educazione ambientale, quale strumento di attuazione e supporto su scala locale delle attività programmate e quale fattore di connessione e facilitazione delle opportunità offerte dal sistema, ed anche la creazione di un Centro di Educazione Ambientale con sede nel Comune di Sciacca, avente lo scopo di organizzare, gestire e coordinare le iniziative progettuali previste e raccogliere le esperienze maturate nel corso delle attività. I dettagli saranno resi noti nel corso della conferenza stampa si svolgerà nella piazza Duomo a Sciacca, alle 10.30.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Nasce a Sciacca il centro di educazione ambientale

Sarà presentato domani alla stampa il programma di educazione ambientale "Ama il Territorio" finanziato nell'ambito del Pit "Aquae Labodes" - Por Sicilia 2000/2006. L'iniziativa prevede una serie di azioni di comunicazione e formazione sulle tematiche ambientali all'interno del territorio del Pit che comprende i Comuni di Sciacca, Ribera, Menfi, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia, Montevago, Calamonaci, Caltabellotta e Cattolica Eraclea. Il progetto, già avviato nella fase riservata ai corsi nelle scuole, punta ad attivare lo sviluppo di un sistema di educazione ambientale che comprende un programma di educazione, informazione e sensibilizzazione ambientale che individua obiettivi e strumenti dell'educazione ambientale nell'area su cui incide il Pit "Aquae Labodes". Prevede, inoltre, una rete sovracomunale di educazione ambientale, quale strumento di attuazione e supporto su scala locale delle attività programmate e quale fattore di connessione e facilitazione delle opportunità offerte dal sistema, ed anche la creazione di un Centro di Educazione Ambientale con sede nel Comune di Sciacca, avente lo scopo di organizzare, gestire e coordinare le iniziative progettuali previste e raccogliere le esperienze maturate nel corso delle attività. I dettagli saranno resi noti nel corso della conferenza stampa si svolgerà nella piazza Duomo a Sciacca, alle 10.30.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it