martedì 23 marzo 2010

Interventi di riqualificazione della "Chiazza"

Per limitare disagi e danni a commercianti e cittadini occorre ottimizzare i tempi di esecuzione dei lavori di rifacimento della rete idrica nel tratto della via Licata. Così l’amministrazione comunale di Sciacca, il sindaco Vito Bono, il vice sindaco e assessore alla Polizia municipale Carmelo Brunetto, l’assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Fazio, e l’assessore ai Servizi a rete Gianfranco Vecchio hanno emanato una disposizione di servizio al settore ecologia e impianti che sta seguendo i lavori dell’impresa IdroSciacca 2009.
Nell’ambito della pianificazione delle opere pubbliche, infatti, l’amministrazione comunale ha deciso di saltare momentaneamente l’intervento previsto nel tratto compreso tra la farmacia Mazza e l’incrocio con la via Roma, meglio conosciuto come “Chiazza”, in cui è previsto un intervento di riqualificazione con il rifacimento della pavimentazione stradale e dei sottoservizi, compresa la condotta idrica principale e quelle di distribuzione. Per evitare scavi ripetuti che potrebbero danneggiare il manto stradale e creare disagi a residenti, verrà creato un unico cantiere per entrambi gli interventi, facenti parte del progetto di “Ottimizzazione della rete idrica cittadina” e per la “Riqualificazione della Chiazza”.
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Interventi di riqualificazione della "Chiazza"

Per limitare disagi e danni a commercianti e cittadini occorre ottimizzare i tempi di esecuzione dei lavori di rifacimento della rete idrica nel tratto della via Licata. Così l’amministrazione comunale di Sciacca, il sindaco Vito Bono, il vice sindaco e assessore alla Polizia municipale Carmelo Brunetto, l’assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Fazio, e l’assessore ai Servizi a rete Gianfranco Vecchio hanno emanato una disposizione di servizio al settore ecologia e impianti che sta seguendo i lavori dell’impresa IdroSciacca 2009.
Nell’ambito della pianificazione delle opere pubbliche, infatti, l’amministrazione comunale ha deciso di saltare momentaneamente l’intervento previsto nel tratto compreso tra la farmacia Mazza e l’incrocio con la via Roma, meglio conosciuto come “Chiazza”, in cui è previsto un intervento di riqualificazione con il rifacimento della pavimentazione stradale e dei sottoservizi, compresa la condotta idrica principale e quelle di distribuzione. Per evitare scavi ripetuti che potrebbero danneggiare il manto stradale e creare disagi a residenti, verrà creato un unico cantiere per entrambi gli interventi, facenti parte del progetto di “Ottimizzazione della rete idrica cittadina” e per la “Riqualificazione della Chiazza”.
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Interventi di riqualificazione della "Chiazza"

Per limitare disagi e danni a commercianti e cittadini occorre ottimizzare i tempi di esecuzione dei lavori di rifacimento della rete idrica nel tratto della via Licata. Così l’amministrazione comunale di Sciacca, il sindaco Vito Bono, il vice sindaco e assessore alla Polizia municipale Carmelo Brunetto, l’assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Fazio, e l’assessore ai Servizi a rete Gianfranco Vecchio hanno emanato una disposizione di servizio al settore ecologia e impianti che sta seguendo i lavori dell’impresa IdroSciacca 2009.
Nell’ambito della pianificazione delle opere pubbliche, infatti, l’amministrazione comunale ha deciso di saltare momentaneamente l’intervento previsto nel tratto compreso tra la farmacia Mazza e l’incrocio con la via Roma, meglio conosciuto come “Chiazza”, in cui è previsto un intervento di riqualificazione con il rifacimento della pavimentazione stradale e dei sottoservizi, compresa la condotta idrica principale e quelle di distribuzione. Per evitare scavi ripetuti che potrebbero danneggiare il manto stradale e creare disagi a residenti, verrà creato un unico cantiere per entrambi gli interventi, facenti parte del progetto di “Ottimizzazione della rete idrica cittadina” e per la “Riqualificazione della Chiazza”.
Fonte: AgrigentoNotizie.it

giovedì 18 marzo 2010

L’intraprendenza ed il coraggio delle mamme di Sciacca

L’intraprendenza ed il coraggio di alcune mamme di Sciacca ha reso possibile la realizzazione del primo centro socio-educativo. I genitori, in mancanza di strutture idonee ad ospitare i propri figli diversamente abili, si sono impegnate affinchè ai propri figli fosse concessa un’altra opportunità, cercando di creare non solo un centro ricreativo, ma anche di programmare un percorso con lo scopo di Crescere Insieme. Questo infatti il nome che si è data l’associazione promotrice dell’iniziativa.
Il locale adibito a centro educatico è organizzato interamente da genitori costituitisi in associazione con il nome di “Crescere Insieme” e sostenuto da due pediatre: Dottoressa Sanfilippo e Agnello e, da volontari.
“Purtroppo – afferma l’ideatrice del centro, dottoressa Daniela Campione – a Sciacca mancano servizi extrascolastici, ludici e ricreativi per bambini diversamente abili. Noi – continua l’architetto Campione – ci siamo impegnati a ristrutturare il locale e ad arredarlo al meglio.”
Il centro educativo è aperto da circa tre mesi e una mamma a turno apre alle 16 e chiude alle 19. Le volontarie si occupano dei bambini e dei ragazzi facendo svolgere loro delle attività di svago, di laboratori creativi, di pittura, di musica, alternando momenti di animazione ricreativa, grazie anche alla collaborazione di ragazzi dell’Agesci uno e due di Sciacca.
“Abbiamo voluto intraprendere un percorso audace – dice una delle mamme dell’associazione quello di affittare un locale dove poter accogliere bambini e ragazzi con diversi handicap. E grazie alla nostra determinazione e caparbietà abbiamo richiesto, in comodato d’uso, al comune un arredamento e alcuni strumenti musicali, che giacevano inutilizzati presso una scuola, poi alcune donazioni sono venuti dal banco di sicilia e dal Rotary club Sciacca. Il primo scrivanie e sedie e il secondo dei computer.”
Il locale è composto da una stanza ricreativa con strumenti musicali, una di laboratorio e un’altra attrezzata a stanza di logopedia. In alcuni giorni è possibile usufruire della competenza di professionisti volontari specializzati come la logopedista Erina, l’ortottista Claudia e la dottoressa Maria Carmela Mandalà specializzata in comunicazione aumentativa. A questi vanno aggiunti i volontari che si occupano di attività fisioterapistico e psicomotorio.
“Questo è solo un punto di partenza – afferma l’architetto Daniela Campione – con la speranza di avere la collaborazione e il coinvolgimento di quanti credono che la disabilità non sia solo un problema ma una risorsa, in modo da poter crescere in sinergia con altri operatori del settore al fine di garantire ai nostri ragazzi un diritto inviolabile: il diritto all’amicizia.”
Tra le iniziative intraprese dal centro Crescere Insieme, c’è quella di utilizzare i lavoretti fatti dagli utenti come le bambole di pezza e i pulcini di pasqua. Infatti in occasione della festa di pasqua saranno messi in vendita e il ricavato servirà a finanziare altre iniziative.

Fonte: AgrigentoOggi.it

L’intraprendenza ed il coraggio delle mamme di Sciacca

L’intraprendenza ed il coraggio di alcune mamme di Sciacca ha reso possibile la realizzazione del primo centro socio-educativo. I genitori, in mancanza di strutture idonee ad ospitare i propri figli diversamente abili, si sono impegnate affinchè ai propri figli fosse concessa un’altra opportunità, cercando di creare non solo un centro ricreativo, ma anche di programmare un percorso con lo scopo di Crescere Insieme. Questo infatti il nome che si è data l’associazione promotrice dell’iniziativa.
Il locale adibito a centro educatico è organizzato interamente da genitori costituitisi in associazione con il nome di “Crescere Insieme” e sostenuto da due pediatre: Dottoressa Sanfilippo e Agnello e, da volontari.
“Purtroppo – afferma l’ideatrice del centro, dottoressa Daniela Campione – a Sciacca mancano servizi extrascolastici, ludici e ricreativi per bambini diversamente abili. Noi – continua l’architetto Campione – ci siamo impegnati a ristrutturare il locale e ad arredarlo al meglio.”
Il centro educativo è aperto da circa tre mesi e una mamma a turno apre alle 16 e chiude alle 19. Le volontarie si occupano dei bambini e dei ragazzi facendo svolgere loro delle attività di svago, di laboratori creativi, di pittura, di musica, alternando momenti di animazione ricreativa, grazie anche alla collaborazione di ragazzi dell’Agesci uno e due di Sciacca.
“Abbiamo voluto intraprendere un percorso audace – dice una delle mamme dell’associazione quello di affittare un locale dove poter accogliere bambini e ragazzi con diversi handicap. E grazie alla nostra determinazione e caparbietà abbiamo richiesto, in comodato d’uso, al comune un arredamento e alcuni strumenti musicali, che giacevano inutilizzati presso una scuola, poi alcune donazioni sono venuti dal banco di sicilia e dal Rotary club Sciacca. Il primo scrivanie e sedie e il secondo dei computer.”
Il locale è composto da una stanza ricreativa con strumenti musicali, una di laboratorio e un’altra attrezzata a stanza di logopedia. In alcuni giorni è possibile usufruire della competenza di professionisti volontari specializzati come la logopedista Erina, l’ortottista Claudia e la dottoressa Maria Carmela Mandalà specializzata in comunicazione aumentativa. A questi vanno aggiunti i volontari che si occupano di attività fisioterapistico e psicomotorio.
“Questo è solo un punto di partenza – afferma l’architetto Daniela Campione – con la speranza di avere la collaborazione e il coinvolgimento di quanti credono che la disabilità non sia solo un problema ma una risorsa, in modo da poter crescere in sinergia con altri operatori del settore al fine di garantire ai nostri ragazzi un diritto inviolabile: il diritto all’amicizia.”
Tra le iniziative intraprese dal centro Crescere Insieme, c’è quella di utilizzare i lavoretti fatti dagli utenti come le bambole di pezza e i pulcini di pasqua. Infatti in occasione della festa di pasqua saranno messi in vendita e il ricavato servirà a finanziare altre iniziative.

Fonte: AgrigentoOggi.it

L’intraprendenza ed il coraggio delle mamme di Sciacca

L’intraprendenza ed il coraggio di alcune mamme di Sciacca ha reso possibile la realizzazione del primo centro socio-educativo. I genitori, in mancanza di strutture idonee ad ospitare i propri figli diversamente abili, si sono impegnate affinchè ai propri figli fosse concessa un’altra opportunità, cercando di creare non solo un centro ricreativo, ma anche di programmare un percorso con lo scopo di Crescere Insieme. Questo infatti il nome che si è data l’associazione promotrice dell’iniziativa.
Il locale adibito a centro educatico è organizzato interamente da genitori costituitisi in associazione con il nome di “Crescere Insieme” e sostenuto da due pediatre: Dottoressa Sanfilippo e Agnello e, da volontari.
“Purtroppo – afferma l’ideatrice del centro, dottoressa Daniela Campione – a Sciacca mancano servizi extrascolastici, ludici e ricreativi per bambini diversamente abili. Noi – continua l’architetto Campione – ci siamo impegnati a ristrutturare il locale e ad arredarlo al meglio.”
Il centro educativo è aperto da circa tre mesi e una mamma a turno apre alle 16 e chiude alle 19. Le volontarie si occupano dei bambini e dei ragazzi facendo svolgere loro delle attività di svago, di laboratori creativi, di pittura, di musica, alternando momenti di animazione ricreativa, grazie anche alla collaborazione di ragazzi dell’Agesci uno e due di Sciacca.
“Abbiamo voluto intraprendere un percorso audace – dice una delle mamme dell’associazione quello di affittare un locale dove poter accogliere bambini e ragazzi con diversi handicap. E grazie alla nostra determinazione e caparbietà abbiamo richiesto, in comodato d’uso, al comune un arredamento e alcuni strumenti musicali, che giacevano inutilizzati presso una scuola, poi alcune donazioni sono venuti dal banco di sicilia e dal Rotary club Sciacca. Il primo scrivanie e sedie e il secondo dei computer.”
Il locale è composto da una stanza ricreativa con strumenti musicali, una di laboratorio e un’altra attrezzata a stanza di logopedia. In alcuni giorni è possibile usufruire della competenza di professionisti volontari specializzati come la logopedista Erina, l’ortottista Claudia e la dottoressa Maria Carmela Mandalà specializzata in comunicazione aumentativa. A questi vanno aggiunti i volontari che si occupano di attività fisioterapistico e psicomotorio.
“Questo è solo un punto di partenza – afferma l’architetto Daniela Campione – con la speranza di avere la collaborazione e il coinvolgimento di quanti credono che la disabilità non sia solo un problema ma una risorsa, in modo da poter crescere in sinergia con altri operatori del settore al fine di garantire ai nostri ragazzi un diritto inviolabile: il diritto all’amicizia.”
Tra le iniziative intraprese dal centro Crescere Insieme, c’è quella di utilizzare i lavoretti fatti dagli utenti come le bambole di pezza e i pulcini di pasqua. Infatti in occasione della festa di pasqua saranno messi in vendita e il ricavato servirà a finanziare altre iniziative.

Fonte: AgrigentoOggi.it

mercoledì 17 marzo 2010

Ruba moto per spacciare, arrestato 23enne

- http://gianlucafisco.blogspot.com/ -

Continua l’opera di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei carabinieri della Compagnia di Sciacca. Dopo gli arresti delle scorse settimane, questa volta a finire nella rete dei militari del nucleo operativo e radiomobile è stato Mario Di Benedetto, 23enne saccense, già noto agli ambienti investigativi per precedenti reati contro la persona ed il patrimonio, arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e furto.
Di Benedetto è stato sorpreso dai militari in servizio nel quartiere di San Michele proprio mentre, a bordo di uno scooter (precedentemente rubato dal giovane), stava dando una dose di sostanza stupefacente del tipo hashish ad un acquirente. All’intervento dei militari, il giovane ha tentato la fuga, prima a bordo della moto e poi, dopo una rovinosa caduta, a piedi per le viuzze del centro storico.

Le ricerche dei militari non hanno comunque tardato a dare i loro frutti. Il fuggitivo, infatti, è stato rintracciato e catturato dai carabinieri che già avevano recuperato lo stupefacente di cui il giovane si era disfatto scappando. Inaspettato, invece, lo sviluppo degli eventi. Proprio in caserma, dove l’arrestato era stato appena tradotto per la compilazione degli atti e dove era stata trasportata anche la moto per il conseguente sequestro, si è presentato un giovane con l’intenzione di denunciare il furto del suo motociclo avvenuto poche ore prima.

Il giovane ha riconosciuto la moto parcheggiata nel piazzale della caserma e dopo la presentazione della denuncia di furto ha potuto far ritorno a casa a bordo del mezzo restituito. Mario Di Benedetto, oltre che dell’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, dovrà quindi rispondere anche del furto dello scooter. L’arrestato è stato infine rinchiuso nella casa circondariale di Sciacca a disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica.
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Ruba moto per spacciare, arrestato 23enne

- http://gianlucafisco.blogspot.com/ -

Continua l’opera di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei carabinieri della Compagnia di Sciacca. Dopo gli arresti delle scorse settimane, questa volta a finire nella rete dei militari del nucleo operativo e radiomobile è stato Mario Di Benedetto, 23enne saccense, già noto agli ambienti investigativi per precedenti reati contro la persona ed il patrimonio, arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e furto.
Di Benedetto è stato sorpreso dai militari in servizio nel quartiere di San Michele proprio mentre, a bordo di uno scooter (precedentemente rubato dal giovane), stava dando una dose di sostanza stupefacente del tipo hashish ad un acquirente. All’intervento dei militari, il giovane ha tentato la fuga, prima a bordo della moto e poi, dopo una rovinosa caduta, a piedi per le viuzze del centro storico.

Le ricerche dei militari non hanno comunque tardato a dare i loro frutti. Il fuggitivo, infatti, è stato rintracciato e catturato dai carabinieri che già avevano recuperato lo stupefacente di cui il giovane si era disfatto scappando. Inaspettato, invece, lo sviluppo degli eventi. Proprio in caserma, dove l’arrestato era stato appena tradotto per la compilazione degli atti e dove era stata trasportata anche la moto per il conseguente sequestro, si è presentato un giovane con l’intenzione di denunciare il furto del suo motociclo avvenuto poche ore prima.

Il giovane ha riconosciuto la moto parcheggiata nel piazzale della caserma e dopo la presentazione della denuncia di furto ha potuto far ritorno a casa a bordo del mezzo restituito. Mario Di Benedetto, oltre che dell’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, dovrà quindi rispondere anche del furto dello scooter. L’arrestato è stato infine rinchiuso nella casa circondariale di Sciacca a disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica.
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Ruba moto per spacciare, arrestato 23enne

- http://gianlucafisco.blogspot.com/ -

Continua l’opera di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei carabinieri della Compagnia di Sciacca. Dopo gli arresti delle scorse settimane, questa volta a finire nella rete dei militari del nucleo operativo e radiomobile è stato Mario Di Benedetto, 23enne saccense, già noto agli ambienti investigativi per precedenti reati contro la persona ed il patrimonio, arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e furto.
Di Benedetto è stato sorpreso dai militari in servizio nel quartiere di San Michele proprio mentre, a bordo di uno scooter (precedentemente rubato dal giovane), stava dando una dose di sostanza stupefacente del tipo hashish ad un acquirente. All’intervento dei militari, il giovane ha tentato la fuga, prima a bordo della moto e poi, dopo una rovinosa caduta, a piedi per le viuzze del centro storico.

Le ricerche dei militari non hanno comunque tardato a dare i loro frutti. Il fuggitivo, infatti, è stato rintracciato e catturato dai carabinieri che già avevano recuperato lo stupefacente di cui il giovane si era disfatto scappando. Inaspettato, invece, lo sviluppo degli eventi. Proprio in caserma, dove l’arrestato era stato appena tradotto per la compilazione degli atti e dove era stata trasportata anche la moto per il conseguente sequestro, si è presentato un giovane con l’intenzione di denunciare il furto del suo motociclo avvenuto poche ore prima.

Il giovane ha riconosciuto la moto parcheggiata nel piazzale della caserma e dopo la presentazione della denuncia di furto ha potuto far ritorno a casa a bordo del mezzo restituito. Mario Di Benedetto, oltre che dell’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, dovrà quindi rispondere anche del furto dello scooter. L’arrestato è stato infine rinchiuso nella casa circondariale di Sciacca a disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica.
Fonte: AgrigentoNotizie.it

A Sciacca Nasce il Verdura golf Oasi di benessere a prova di sir


È stato ufficialmente inaugurato lo scorso 1° marzo il Verdura Golf & Spa Resort di Sciacca, in provincia di Agrigento, considerato a ragione uno dei più bei campi in Europa e fortemente voluto dal suo proprietario, Sir Rocco Forte, presidente e direttore della Rocco Forte Collection. Uno che di golf che se intende da quando, giovinetto, il suo maestro Henry Cotton gli insegnò per bene a colpire la palla. «Da tempo inseguivo il sogno di creare un golf resort ma non avevo mai trovato la location ideale. Questo angolo di Sicilia disteso sul mare, circondato dalla natura, immerso nel silenzio interrotto solo dal canto degli uccelli e dalla gentile brezza che soffia costante, mi ha dato l'ispirazione per realizzare il mio desiderio». Sulla piana che si sviluppa sull'acqua come in un vero e proprio links, tra piante di ulivi e di arance, l'architetto californiano Kyle Phillips ha disegnato un percorso breve da 9 buche e due da 18 buche - East Course e West Course - difficili o più divertenti grazie ai diversi tee di partenza, combinabili in un nuovo percorso con tutte le carte in regola per ospitare competizioni di livello mondiale. Luciano Lusardi sarà il general manager della struttura.
Tutto intorno si sviluppa lo spettacolare resort, pensato e realizzato da Flavio Albanese in stile contemporaneo ma traendo spunto dalle tradizioni architettoniche dell’isola: 47 suite, due ampie Ambassador Suite (169 mq) e una Presidential Suite (175 mq) con piscine private, la possibilità di cenare all'aperto e tre terrazze private. Notevole è la Spa di 4000 mq, composta da 11 sale trattamenti, sauna, bagno turco, hammam, piscina di 25mq, quattro piscine idroterapiche, palestra, centro yoga, cabine di estetica e solarium. I trattamenti sono stati suddivisi in quattro diversi programmi: anti-età, perdita di peso, purificante energizzante e di ringiovanimento. Solo ingredienti naturali locali vengono utilizzati per i trattamenti: sale di Trapani, olio d'oliva, succo d'arancia, argilla vulcanica e mandorle, per il massimo dei benefici da sfruttare anche in campo. Parola di Sir. SC

Fonte: il Giornale

A Sciacca Nasce il Verdura golf Oasi di benessere a prova di sir


È stato ufficialmente inaugurato lo scorso 1° marzo il Verdura Golf & Spa Resort di Sciacca, in provincia di Agrigento, considerato a ragione uno dei più bei campi in Europa e fortemente voluto dal suo proprietario, Sir Rocco Forte, presidente e direttore della Rocco Forte Collection. Uno che di golf che se intende da quando, giovinetto, il suo maestro Henry Cotton gli insegnò per bene a colpire la palla. «Da tempo inseguivo il sogno di creare un golf resort ma non avevo mai trovato la location ideale. Questo angolo di Sicilia disteso sul mare, circondato dalla natura, immerso nel silenzio interrotto solo dal canto degli uccelli e dalla gentile brezza che soffia costante, mi ha dato l'ispirazione per realizzare il mio desiderio». Sulla piana che si sviluppa sull'acqua come in un vero e proprio links, tra piante di ulivi e di arance, l'architetto californiano Kyle Phillips ha disegnato un percorso breve da 9 buche e due da 18 buche - East Course e West Course - difficili o più divertenti grazie ai diversi tee di partenza, combinabili in un nuovo percorso con tutte le carte in regola per ospitare competizioni di livello mondiale. Luciano Lusardi sarà il general manager della struttura.
Tutto intorno si sviluppa lo spettacolare resort, pensato e realizzato da Flavio Albanese in stile contemporaneo ma traendo spunto dalle tradizioni architettoniche dell’isola: 47 suite, due ampie Ambassador Suite (169 mq) e una Presidential Suite (175 mq) con piscine private, la possibilità di cenare all'aperto e tre terrazze private. Notevole è la Spa di 4000 mq, composta da 11 sale trattamenti, sauna, bagno turco, hammam, piscina di 25mq, quattro piscine idroterapiche, palestra, centro yoga, cabine di estetica e solarium. I trattamenti sono stati suddivisi in quattro diversi programmi: anti-età, perdita di peso, purificante energizzante e di ringiovanimento. Solo ingredienti naturali locali vengono utilizzati per i trattamenti: sale di Trapani, olio d'oliva, succo d'arancia, argilla vulcanica e mandorle, per il massimo dei benefici da sfruttare anche in campo. Parola di Sir. SC

Fonte: il Giornale

A Sciacca Nasce il Verdura golf Oasi di benessere a prova di sir


È stato ufficialmente inaugurato lo scorso 1° marzo il Verdura Golf & Spa Resort di Sciacca, in provincia di Agrigento, considerato a ragione uno dei più bei campi in Europa e fortemente voluto dal suo proprietario, Sir Rocco Forte, presidente e direttore della Rocco Forte Collection. Uno che di golf che se intende da quando, giovinetto, il suo maestro Henry Cotton gli insegnò per bene a colpire la palla. «Da tempo inseguivo il sogno di creare un golf resort ma non avevo mai trovato la location ideale. Questo angolo di Sicilia disteso sul mare, circondato dalla natura, immerso nel silenzio interrotto solo dal canto degli uccelli e dalla gentile brezza che soffia costante, mi ha dato l'ispirazione per realizzare il mio desiderio». Sulla piana che si sviluppa sull'acqua come in un vero e proprio links, tra piante di ulivi e di arance, l'architetto californiano Kyle Phillips ha disegnato un percorso breve da 9 buche e due da 18 buche - East Course e West Course - difficili o più divertenti grazie ai diversi tee di partenza, combinabili in un nuovo percorso con tutte le carte in regola per ospitare competizioni di livello mondiale. Luciano Lusardi sarà il general manager della struttura.
Tutto intorno si sviluppa lo spettacolare resort, pensato e realizzato da Flavio Albanese in stile contemporaneo ma traendo spunto dalle tradizioni architettoniche dell’isola: 47 suite, due ampie Ambassador Suite (169 mq) e una Presidential Suite (175 mq) con piscine private, la possibilità di cenare all'aperto e tre terrazze private. Notevole è la Spa di 4000 mq, composta da 11 sale trattamenti, sauna, bagno turco, hammam, piscina di 25mq, quattro piscine idroterapiche, palestra, centro yoga, cabine di estetica e solarium. I trattamenti sono stati suddivisi in quattro diversi programmi: anti-età, perdita di peso, purificante energizzante e di ringiovanimento. Solo ingredienti naturali locali vengono utilizzati per i trattamenti: sale di Trapani, olio d'oliva, succo d'arancia, argilla vulcanica e mandorle, per il massimo dei benefici da sfruttare anche in campo. Parola di Sir. SC

Fonte: il Giornale

venerdì 12 marzo 2010

Un ufficio Girgenti Acque a Ribera, attività di sportello raddoppiata a Sciacca

Da martedì prossimo sarà “temporaneamente” operativo uno sportello di Girgenti Acque a Ribera. L’ufficio decentrato dell’Azienda, trova posto nella sede del Palazzo municipale, in corso Umberto, e riceverà il pubblico il martedì e il giovedì dalle 9 alle 13,30. Inoltre, da martedì prossimo, Girgenti Acque SpA raddoppierà i giorni di ricezione per gli utenti di Sciacca. Lo sportello, infatti, rimarrà aperto dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17. Rimane invariata l’apertura degli uffici decentrati ubicati a Canicattì, in via Allende, dove il pubblico si riceve il lunedì e il martedì dalle 8,30 alle 12,30; a Licata, nei locali dell’Ufficio Tecnico del Comune siti in corso Vittorio Emanuele, dove lo sportello è operativo il lunedì e giovedì dalle 8,30 alle 12,30 e il giovedì dalle 15 alle 17; a Favara, in piazza Mazzini, dove gli utenti possono recarsi nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e il lunedì e il mercoledì dalle 15,30 alle 17,30. Ovviamente rimangono a disposizione dell’utenza gli uffici della Girgenti Acque SpA siti in viale Mediterraneo, area Asi, ogni giorno dalle 8,30 alle 12,30 e, tranne il venerdì, dalle 15 alle 16.

Fonte: AgrigentoFlash.it

Un ufficio Girgenti Acque a Ribera, attività di sportello raddoppiata a Sciacca

Da martedì prossimo sarà “temporaneamente” operativo uno sportello di Girgenti Acque a Ribera. L’ufficio decentrato dell’Azienda, trova posto nella sede del Palazzo municipale, in corso Umberto, e riceverà il pubblico il martedì e il giovedì dalle 9 alle 13,30. Inoltre, da martedì prossimo, Girgenti Acque SpA raddoppierà i giorni di ricezione per gli utenti di Sciacca. Lo sportello, infatti, rimarrà aperto dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17. Rimane invariata l’apertura degli uffici decentrati ubicati a Canicattì, in via Allende, dove il pubblico si riceve il lunedì e il martedì dalle 8,30 alle 12,30; a Licata, nei locali dell’Ufficio Tecnico del Comune siti in corso Vittorio Emanuele, dove lo sportello è operativo il lunedì e giovedì dalle 8,30 alle 12,30 e il giovedì dalle 15 alle 17; a Favara, in piazza Mazzini, dove gli utenti possono recarsi nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e il lunedì e il mercoledì dalle 15,30 alle 17,30. Ovviamente rimangono a disposizione dell’utenza gli uffici della Girgenti Acque SpA siti in viale Mediterraneo, area Asi, ogni giorno dalle 8,30 alle 12,30 e, tranne il venerdì, dalle 15 alle 16.

Fonte: AgrigentoFlash.it

Un ufficio Girgenti Acque a Ribera, attività di sportello raddoppiata a Sciacca

Da martedì prossimo sarà “temporaneamente” operativo uno sportello di Girgenti Acque a Ribera. L’ufficio decentrato dell’Azienda, trova posto nella sede del Palazzo municipale, in corso Umberto, e riceverà il pubblico il martedì e il giovedì dalle 9 alle 13,30. Inoltre, da martedì prossimo, Girgenti Acque SpA raddoppierà i giorni di ricezione per gli utenti di Sciacca. Lo sportello, infatti, rimarrà aperto dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17. Rimane invariata l’apertura degli uffici decentrati ubicati a Canicattì, in via Allende, dove il pubblico si riceve il lunedì e il martedì dalle 8,30 alle 12,30; a Licata, nei locali dell’Ufficio Tecnico del Comune siti in corso Vittorio Emanuele, dove lo sportello è operativo il lunedì e giovedì dalle 8,30 alle 12,30 e il giovedì dalle 15 alle 17; a Favara, in piazza Mazzini, dove gli utenti possono recarsi nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e il lunedì e il mercoledì dalle 15,30 alle 17,30. Ovviamente rimangono a disposizione dell’utenza gli uffici della Girgenti Acque SpA siti in viale Mediterraneo, area Asi, ogni giorno dalle 8,30 alle 12,30 e, tranne il venerdì, dalle 15 alle 16.

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, nuove opportunità dall’Europa. Incontro con i ceramisti al Comune


incontro-con-ceramisti-1incontro-con-ceramisti-2I nuovi bandi europei e la valorizzazione della ceramica artistica di Sciacca. È stato l’argomento principale al centro dell’incontro che il vicesindaco Carmelo Brunetto e l’assessore alle Attività Produttive e alla Promozione della Ceramica Vincenzo Fazio hanno avuto ieri pomeriggio in sala Giunta con una folta delegazione dei maestri ceramisti della città. L’incontro è stato richiesto dal maestro ceramista Salvatore Sabella, presidente dell’Unione Artigianato Artistico della Cna provinciale. Presenti, tra gli altri, Gaspare Cascio presidente dell’Associazione Keramos e Antonio Carlino dell’Associazione Ceramisti di Sciacca oltre all’architetto Giacomo Mingica referente del Distretto Produttivo delle Ceramiche Siciliane. L’occasione è servita per avviare un ragionamento per sostenere l’intero settore della ceramica artistica di Sciacca, cogliendo le opportunità offerte dalle nuove misure europee. Misure europee che però, è stato evidenziato da tutti, devono tenere conto della realtà produttiva territoriale e delle esigenze concrete degli artigiani. Nel corso della riunione si è discusso, in particolare, dei contenuti e delle modalità di partecipazione al bando denominato “Piani di Sviluppo di Filiera” del P.O. FESR 2007/2013 Obiettivo Operativo 5.1.1. – Linee di Intervento 5.1.1.1. – 5.1.1.2 – 5.1.1.3. Questo bando, è stato rilevato, prevede una copertura finanziaria da parte della Comunità Europea solo al cinquanta per cento dell’importo complessivo dei progetti presentati. Una tipologia di finanziamento giudicata troppo onerosa per le medio-piccole aziende artigiane e per lo stesso ente locale. All’ Assessorato alle Attività Produttive della Regione Siciliana - che ha in elaborazione i altri bandi a favore dell’artigianato - gli assessori Fazio e Brunetto e i maestri ceramisti chiedono maggiore realismo per non rischiare di trovarsi importanti misure europee disertate dai diretti interessati per impossibilità a prendervi parte. Nel corso dell’incontro di ieri, c’è stato un confronto su iniziative che si potrebbero promuovere a favore delle botteghe e dei laboratori dei maestri ceramisti saccensi puntando ad attirare nuovi flussi turistici in città, con l’ incentivazione del turismo scolastico. Un nuovo attrattore - è venuto fuori dalla riunione tra Amministrazione comunale e maestri ceramisti - potrebbe essere la creazione in città di un Museo della ceramica. Il neo assessore alla Promozione della Ceramica Vincenzo Fazio, d’accordo con il vicesindaco Carmelo Brunetto, ha parlato di un’idea molto interessante per la cui realizzazione si dovranno percorrere tutte le strade possibili: da quella di un progetto da presentare al finanziamento con i nuovi fondi europei a quella di uno spazio da trovare nell’ambito del patrimonio comunale.

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, nuove opportunità dall’Europa. Incontro con i ceramisti al Comune


incontro-con-ceramisti-1incontro-con-ceramisti-2I nuovi bandi europei e la valorizzazione della ceramica artistica di Sciacca. È stato l’argomento principale al centro dell’incontro che il vicesindaco Carmelo Brunetto e l’assessore alle Attività Produttive e alla Promozione della Ceramica Vincenzo Fazio hanno avuto ieri pomeriggio in sala Giunta con una folta delegazione dei maestri ceramisti della città. L’incontro è stato richiesto dal maestro ceramista Salvatore Sabella, presidente dell’Unione Artigianato Artistico della Cna provinciale. Presenti, tra gli altri, Gaspare Cascio presidente dell’Associazione Keramos e Antonio Carlino dell’Associazione Ceramisti di Sciacca oltre all’architetto Giacomo Mingica referente del Distretto Produttivo delle Ceramiche Siciliane. L’occasione è servita per avviare un ragionamento per sostenere l’intero settore della ceramica artistica di Sciacca, cogliendo le opportunità offerte dalle nuove misure europee. Misure europee che però, è stato evidenziato da tutti, devono tenere conto della realtà produttiva territoriale e delle esigenze concrete degli artigiani. Nel corso della riunione si è discusso, in particolare, dei contenuti e delle modalità di partecipazione al bando denominato “Piani di Sviluppo di Filiera” del P.O. FESR 2007/2013 Obiettivo Operativo 5.1.1. – Linee di Intervento 5.1.1.1. – 5.1.1.2 – 5.1.1.3. Questo bando, è stato rilevato, prevede una copertura finanziaria da parte della Comunità Europea solo al cinquanta per cento dell’importo complessivo dei progetti presentati. Una tipologia di finanziamento giudicata troppo onerosa per le medio-piccole aziende artigiane e per lo stesso ente locale. All’ Assessorato alle Attività Produttive della Regione Siciliana - che ha in elaborazione i altri bandi a favore dell’artigianato - gli assessori Fazio e Brunetto e i maestri ceramisti chiedono maggiore realismo per non rischiare di trovarsi importanti misure europee disertate dai diretti interessati per impossibilità a prendervi parte. Nel corso dell’incontro di ieri, c’è stato un confronto su iniziative che si potrebbero promuovere a favore delle botteghe e dei laboratori dei maestri ceramisti saccensi puntando ad attirare nuovi flussi turistici in città, con l’ incentivazione del turismo scolastico. Un nuovo attrattore - è venuto fuori dalla riunione tra Amministrazione comunale e maestri ceramisti - potrebbe essere la creazione in città di un Museo della ceramica. Il neo assessore alla Promozione della Ceramica Vincenzo Fazio, d’accordo con il vicesindaco Carmelo Brunetto, ha parlato di un’idea molto interessante per la cui realizzazione si dovranno percorrere tutte le strade possibili: da quella di un progetto da presentare al finanziamento con i nuovi fondi europei a quella di uno spazio da trovare nell’ambito del patrimonio comunale.

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, nuove opportunità dall’Europa. Incontro con i ceramisti al Comune


incontro-con-ceramisti-1incontro-con-ceramisti-2I nuovi bandi europei e la valorizzazione della ceramica artistica di Sciacca. È stato l’argomento principale al centro dell’incontro che il vicesindaco Carmelo Brunetto e l’assessore alle Attività Produttive e alla Promozione della Ceramica Vincenzo Fazio hanno avuto ieri pomeriggio in sala Giunta con una folta delegazione dei maestri ceramisti della città. L’incontro è stato richiesto dal maestro ceramista Salvatore Sabella, presidente dell’Unione Artigianato Artistico della Cna provinciale. Presenti, tra gli altri, Gaspare Cascio presidente dell’Associazione Keramos e Antonio Carlino dell’Associazione Ceramisti di Sciacca oltre all’architetto Giacomo Mingica referente del Distretto Produttivo delle Ceramiche Siciliane. L’occasione è servita per avviare un ragionamento per sostenere l’intero settore della ceramica artistica di Sciacca, cogliendo le opportunità offerte dalle nuove misure europee. Misure europee che però, è stato evidenziato da tutti, devono tenere conto della realtà produttiva territoriale e delle esigenze concrete degli artigiani. Nel corso della riunione si è discusso, in particolare, dei contenuti e delle modalità di partecipazione al bando denominato “Piani di Sviluppo di Filiera” del P.O. FESR 2007/2013 Obiettivo Operativo 5.1.1. – Linee di Intervento 5.1.1.1. – 5.1.1.2 – 5.1.1.3. Questo bando, è stato rilevato, prevede una copertura finanziaria da parte della Comunità Europea solo al cinquanta per cento dell’importo complessivo dei progetti presentati. Una tipologia di finanziamento giudicata troppo onerosa per le medio-piccole aziende artigiane e per lo stesso ente locale. All’ Assessorato alle Attività Produttive della Regione Siciliana - che ha in elaborazione i altri bandi a favore dell’artigianato - gli assessori Fazio e Brunetto e i maestri ceramisti chiedono maggiore realismo per non rischiare di trovarsi importanti misure europee disertate dai diretti interessati per impossibilità a prendervi parte. Nel corso dell’incontro di ieri, c’è stato un confronto su iniziative che si potrebbero promuovere a favore delle botteghe e dei laboratori dei maestri ceramisti saccensi puntando ad attirare nuovi flussi turistici in città, con l’ incentivazione del turismo scolastico. Un nuovo attrattore - è venuto fuori dalla riunione tra Amministrazione comunale e maestri ceramisti - potrebbe essere la creazione in città di un Museo della ceramica. Il neo assessore alla Promozione della Ceramica Vincenzo Fazio, d’accordo con il vicesindaco Carmelo Brunetto, ha parlato di un’idea molto interessante per la cui realizzazione si dovranno percorrere tutte le strade possibili: da quella di un progetto da presentare al finanziamento con i nuovi fondi europei a quella di uno spazio da trovare nell’ambito del patrimonio comunale.

Fonte: AgrigentoFlash.it

martedì 9 marzo 2010

Castello Luna Sciacca

Eretto per volere di Guglielmo Peralta, Conte di Caltabellotta, intorno al 1380, il Castello Luna porta il nome della famiglia che lo possedette dal 1400 in poi, in seguito al matrimonio di Margherita Peralta con il conte Artale Luna. In seguito, la proprietà passò a Sigismondo Luna che lo possedette fino al 1519, anno in cui si concluse quello che è passato alla storia come il "caso di Sciacca". Dopo il 1529, l'imperatore Carlo V avocò alla corona il castello con il nome di Castello Nuovo, per distinguerlo dal preesistente Castello dei Perollo, dal quale dista poco meno di 200 mt. Il poderoso castello, fortezza e dimora allo stesso tempo, era difeso da diverse mura perimetrali, munite di torri sporgenti, rivestite agli spigoli di blocchi tufacei squadrati che contribuivano a dare un aspetto imponente al castello, al quale si accedeva attraverso un ponte levatoio che, da nord-ovest, introduceva in un vasto cortile. L'arco di ingresso recava in alto lo stemma dei Peralta e la porta era difesa dalla torre maestra, che rimase integra sino a quando un violento terremoto non la rovinò parzialmente, (la completa demolizione di questa torre avvenne invece ad opera del comune nel 1867).
Al pianterreno erano situate le rimesse, la cappella di San Gregorio e le scuderie con l'armeria, mentre, a destra, una doppia scala permetteva di salire alle abitazioni signorili.
Il Castello costituiva un piccolo microcosmo con proprie regole socio-economiche. Si dice che arrivasse ad ospitare sino a 100 persone. Al Conte era demandato il potere politico, economico e giudiziario attraverso l'esercizio del "mero e misto imperio". Ciò che resta dell'antico splendore del castello oramai è solamente la mole imponente della torre rotonda e di qualche brano delle mura di cinta.
Il Castello dei Luna rappresenta per Sciacca uno dei più importanti monumenti anche in relazione alle sue tormentate vicende che lo rende simbolo sia della storia che della legenda. Importante possedimento simbolo del potere dei Luna, intorno ad esso si svolsero tragici eventi del caso di Sciacca che segnarono indissolubilmente la storia della cittadina e che si impressero talmente nella memoria dei saccensi da ispirare racconti popolari.
Oggi, il Castello dei Luna, è un importante monumento che testimonia visibilmente l'importanza con la quale Sciacca si colloca nel panorama storico della Sicilia e quanto abbiano inciso, nel veicolare gli eventi storici, le importanti casate che un tempo ebbero sede nel suo territorio.

E' possibile visitare il Castello tutti i giorni
dalle 9.30 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00
Per info e prenotazioni tel. 0925.33707
+39.333.9515122 +39.338.359210

FONTE&FOTO: www.castelloluna.it

Castello Luna Sciacca

Eretto per volere di Guglielmo Peralta, Conte di Caltabellotta, intorno al 1380, il Castello Luna porta il nome della famiglia che lo possedette dal 1400 in poi, in seguito al matrimonio di Margherita Peralta con il conte Artale Luna. In seguito, la proprietà passò a Sigismondo Luna che lo possedette fino al 1519, anno in cui si concluse quello che è passato alla storia come il "caso di Sciacca". Dopo il 1529, l'imperatore Carlo V avocò alla corona il castello con il nome di Castello Nuovo, per distinguerlo dal preesistente Castello dei Perollo, dal quale dista poco meno di 200 mt. Il poderoso castello, fortezza e dimora allo stesso tempo, era difeso da diverse mura perimetrali, munite di torri sporgenti, rivestite agli spigoli di blocchi tufacei squadrati che contribuivano a dare un aspetto imponente al castello, al quale si accedeva attraverso un ponte levatoio che, da nord-ovest, introduceva in un vasto cortile. L'arco di ingresso recava in alto lo stemma dei Peralta e la porta era difesa dalla torre maestra, che rimase integra sino a quando un violento terremoto non la rovinò parzialmente, (la completa demolizione di questa torre avvenne invece ad opera del comune nel 1867).
Al pianterreno erano situate le rimesse, la cappella di San Gregorio e le scuderie con l'armeria, mentre, a destra, una doppia scala permetteva di salire alle abitazioni signorili.
Il Castello costituiva un piccolo microcosmo con proprie regole socio-economiche. Si dice che arrivasse ad ospitare sino a 100 persone. Al Conte era demandato il potere politico, economico e giudiziario attraverso l'esercizio del "mero e misto imperio". Ciò che resta dell'antico splendore del castello oramai è solamente la mole imponente della torre rotonda e di qualche brano delle mura di cinta.
Il Castello dei Luna rappresenta per Sciacca uno dei più importanti monumenti anche in relazione alle sue tormentate vicende che lo rende simbolo sia della storia che della legenda. Importante possedimento simbolo del potere dei Luna, intorno ad esso si svolsero tragici eventi del caso di Sciacca che segnarono indissolubilmente la storia della cittadina e che si impressero talmente nella memoria dei saccensi da ispirare racconti popolari.
Oggi, il Castello dei Luna, è un importante monumento che testimonia visibilmente l'importanza con la quale Sciacca si colloca nel panorama storico della Sicilia e quanto abbiano inciso, nel veicolare gli eventi storici, le importanti casate che un tempo ebbero sede nel suo territorio.

E' possibile visitare il Castello tutti i giorni
dalle 9.30 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00
Per info e prenotazioni tel. 0925.33707
+39.333.9515122 +39.338.359210

FONTE&FOTO: www.castelloluna.it

Castello Luna Sciacca

Eretto per volere di Guglielmo Peralta, Conte di Caltabellotta, intorno al 1380, il Castello Luna porta il nome della famiglia che lo possedette dal 1400 in poi, in seguito al matrimonio di Margherita Peralta con il conte Artale Luna. In seguito, la proprietà passò a Sigismondo Luna che lo possedette fino al 1519, anno in cui si concluse quello che è passato alla storia come il "caso di Sciacca". Dopo il 1529, l'imperatore Carlo V avocò alla corona il castello con il nome di Castello Nuovo, per distinguerlo dal preesistente Castello dei Perollo, dal quale dista poco meno di 200 mt. Il poderoso castello, fortezza e dimora allo stesso tempo, era difeso da diverse mura perimetrali, munite di torri sporgenti, rivestite agli spigoli di blocchi tufacei squadrati che contribuivano a dare un aspetto imponente al castello, al quale si accedeva attraverso un ponte levatoio che, da nord-ovest, introduceva in un vasto cortile. L'arco di ingresso recava in alto lo stemma dei Peralta e la porta era difesa dalla torre maestra, che rimase integra sino a quando un violento terremoto non la rovinò parzialmente, (la completa demolizione di questa torre avvenne invece ad opera del comune nel 1867).
Al pianterreno erano situate le rimesse, la cappella di San Gregorio e le scuderie con l'armeria, mentre, a destra, una doppia scala permetteva di salire alle abitazioni signorili.
Il Castello costituiva un piccolo microcosmo con proprie regole socio-economiche. Si dice che arrivasse ad ospitare sino a 100 persone. Al Conte era demandato il potere politico, economico e giudiziario attraverso l'esercizio del "mero e misto imperio". Ciò che resta dell'antico splendore del castello oramai è solamente la mole imponente della torre rotonda e di qualche brano delle mura di cinta.
Il Castello dei Luna rappresenta per Sciacca uno dei più importanti monumenti anche in relazione alle sue tormentate vicende che lo rende simbolo sia della storia che della legenda. Importante possedimento simbolo del potere dei Luna, intorno ad esso si svolsero tragici eventi del caso di Sciacca che segnarono indissolubilmente la storia della cittadina e che si impressero talmente nella memoria dei saccensi da ispirare racconti popolari.
Oggi, il Castello dei Luna, è un importante monumento che testimonia visibilmente l'importanza con la quale Sciacca si colloca nel panorama storico della Sicilia e quanto abbiano inciso, nel veicolare gli eventi storici, le importanti casate che un tempo ebbero sede nel suo territorio.

E' possibile visitare il Castello tutti i giorni
dalle 9.30 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00
Per info e prenotazioni tel. 0925.33707
+39.333.9515122 +39.338.359210

FONTE&FOTO: www.castelloluna.it

lunedì 8 marzo 2010

Menfi, il cadavere di un muratore in mare

Il cadavere di un muratore, Antonino Intermaggio, 50 anni, è stato rinvenuto, quasta mattina, nella acque antistanti la spiaggia di Porto Palo, a Menfi. Secondo alcune testimonianze, pare che l’uomo fosse stato visto in paese intorno alle 6. Sul posto si sono recati i carabinieri. Il cadavere del muratore è stato recuperato e trasportato nella camera mortuaria del cimitero per l’autopsia. La procura della Repubblica di Sciacca ha aperto un fascicolo. Al momento non si conoscono le cause del decesso.

Fonte: AgrigentoWeb.it

Menfi, il cadavere di un muratore in mare

Il cadavere di un muratore, Antonino Intermaggio, 50 anni, è stato rinvenuto, quasta mattina, nella acque antistanti la spiaggia di Porto Palo, a Menfi. Secondo alcune testimonianze, pare che l’uomo fosse stato visto in paese intorno alle 6. Sul posto si sono recati i carabinieri. Il cadavere del muratore è stato recuperato e trasportato nella camera mortuaria del cimitero per l’autopsia. La procura della Repubblica di Sciacca ha aperto un fascicolo. Al momento non si conoscono le cause del decesso.

Fonte: AgrigentoWeb.it

Menfi, il cadavere di un muratore in mare

Il cadavere di un muratore, Antonino Intermaggio, 50 anni, è stato rinvenuto, quasta mattina, nella acque antistanti la spiaggia di Porto Palo, a Menfi. Secondo alcune testimonianze, pare che l’uomo fosse stato visto in paese intorno alle 6. Sul posto si sono recati i carabinieri. Il cadavere del muratore è stato recuperato e trasportato nella camera mortuaria del cimitero per l’autopsia. La procura della Repubblica di Sciacca ha aperto un fascicolo. Al momento non si conoscono le cause del decesso.

Fonte: AgrigentoWeb.it

Incidente nella galleria San Giorgio, sei feriti

http://gianlucafisco.blogspot.com/

Incidente stradale la notte scorsa lungo la strada statale 115, a pochi metri dalla galleria San Giorgio, in territorio di Sciacca. Per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Sciacca, si sono scontrate due autovetture, una Fiat Panda e una Citroen. sei le persone rimaste ferite, quattro delle quali di nazinalità tedesca, giornalisti ospiti del resort Rocco Forte per una manifestazione enologica internazionale. Per una di loro, una donna di 76 anni, è stato necessario un intervento chirugico, per gli altri ferite e contusioni varie. Per estrarre due dei feriti dall’abitacolo delle autovetture è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca. Sul posto le ambulanze del 118, che hanno trasportato i feriti al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca ed a Ribera, e i carabinieri che si sono occupati dei rilievi di rito, ed ore stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

Fonte: TeleRadioSciacca.it

Incidente nella galleria San Giorgio, sei feriti

http://gianlucafisco.blogspot.com/

Incidente stradale la notte scorsa lungo la strada statale 115, a pochi metri dalla galleria San Giorgio, in territorio di Sciacca. Per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Sciacca, si sono scontrate due autovetture, una Fiat Panda e una Citroen. sei le persone rimaste ferite, quattro delle quali di nazinalità tedesca, giornalisti ospiti del resort Rocco Forte per una manifestazione enologica internazionale. Per una di loro, una donna di 76 anni, è stato necessario un intervento chirugico, per gli altri ferite e contusioni varie. Per estrarre due dei feriti dall’abitacolo delle autovetture è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca. Sul posto le ambulanze del 118, che hanno trasportato i feriti al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca ed a Ribera, e i carabinieri che si sono occupati dei rilievi di rito, ed ore stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

Fonte: TeleRadioSciacca.it

Incidente nella galleria San Giorgio, sei feriti

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Incidente stradale la notte scorsa lungo la strada statale 115, a pochi metri dalla galleria San Giorgio, in territorio di Sciacca. Per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Sciacca, si sono scontrate due autovetture, una Fiat Panda e una Citroen. sei le persone rimaste ferite, quattro delle quali di nazinalità tedesca, giornalisti ospiti del resort Rocco Forte per una manifestazione enologica internazionale. Per una di loro, una donna di 76 anni, è stato necessario un intervento chirugico, per gli altri ferite e contusioni varie. Per estrarre due dei feriti dall’abitacolo delle autovetture è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca. Sul posto le ambulanze del 118, che hanno trasportato i feriti al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca ed a Ribera, e i carabinieri che si sono occupati dei rilievi di rito, ed ore stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

Fonte: TeleRadioSciacca.it

venerdì 5 marzo 2010

I pretendenti alla carica di Segretario Comunale

Sono diciotto le istanze di disponibilità a ricoprire la carica di segretario comunale, ma nonostante l’avviso pubblico sia scaduto lo scorso 8 gennaio, non c’è stata ancora la nomina e l’insediamento.
Si dovranno valutare le 18 istanze presentate, che sono le seguenti: Domenica Ficano, in carica a Trabia e Baucina; Giuseppe Scalisi, Erice; Vito Scalogna, da Enna; Rossana Manno, in servizio al Comune di Misterbianco; Pietro Pipitone, attualmente a Partanna; Rossana Sansone, Filippo Bavuso Volpe, Ponteranica (Bergamo); Gabriele Ilario Maltese; Paolo Reitano, Paternò; Francesca Pellicanò; Giorgio Ferrari, attualmente a Breda di Piave; Pietro Nicola Amorosia, segretario a Mazzarino-Campofranco; Michele Iacono, Aragona-Castrofilippo; Gabriele Pecoraro, segretario a Menfi; Vincenzo Barone, Calatafimi-Segesta; Gaetano Manitta; Raimondo Liotta, Castellammare del Golfo; Augusto Ferraro, isola delle Scale.

Fonte: TeleRadioSciacca.it

I pretendenti alla carica di Segretario Comunale

Sono diciotto le istanze di disponibilità a ricoprire la carica di segretario comunale, ma nonostante l’avviso pubblico sia scaduto lo scorso 8 gennaio, non c’è stata ancora la nomina e l’insediamento.
Si dovranno valutare le 18 istanze presentate, che sono le seguenti: Domenica Ficano, in carica a Trabia e Baucina; Giuseppe Scalisi, Erice; Vito Scalogna, da Enna; Rossana Manno, in servizio al Comune di Misterbianco; Pietro Pipitone, attualmente a Partanna; Rossana Sansone, Filippo Bavuso Volpe, Ponteranica (Bergamo); Gabriele Ilario Maltese; Paolo Reitano, Paternò; Francesca Pellicanò; Giorgio Ferrari, attualmente a Breda di Piave; Pietro Nicola Amorosia, segretario a Mazzarino-Campofranco; Michele Iacono, Aragona-Castrofilippo; Gabriele Pecoraro, segretario a Menfi; Vincenzo Barone, Calatafimi-Segesta; Gaetano Manitta; Raimondo Liotta, Castellammare del Golfo; Augusto Ferraro, isola delle Scale.

Fonte: TeleRadioSciacca.it

I pretendenti alla carica di Segretario Comunale

Sono diciotto le istanze di disponibilità a ricoprire la carica di segretario comunale, ma nonostante l’avviso pubblico sia scaduto lo scorso 8 gennaio, non c’è stata ancora la nomina e l’insediamento.
Si dovranno valutare le 18 istanze presentate, che sono le seguenti: Domenica Ficano, in carica a Trabia e Baucina; Giuseppe Scalisi, Erice; Vito Scalogna, da Enna; Rossana Manno, in servizio al Comune di Misterbianco; Pietro Pipitone, attualmente a Partanna; Rossana Sansone, Filippo Bavuso Volpe, Ponteranica (Bergamo); Gabriele Ilario Maltese; Paolo Reitano, Paternò; Francesca Pellicanò; Giorgio Ferrari, attualmente a Breda di Piave; Pietro Nicola Amorosia, segretario a Mazzarino-Campofranco; Michele Iacono, Aragona-Castrofilippo; Gabriele Pecoraro, segretario a Menfi; Vincenzo Barone, Calatafimi-Segesta; Gaetano Manitta; Raimondo Liotta, Castellammare del Golfo; Augusto Ferraro, isola delle Scale.

Fonte: TeleRadioSciacca.it

giovedì 4 marzo 2010

Comitato Perriera propone Intitolazione Museo a Vito Tornambè

Il comitato di quartiere Perriera ha chiesto al sindaco di intitolare la sala espositiva del Museo del Carnevale a Vito Tornambè, scomparso prematuramente all'età di ventuno anni nel 2004

Il giovane aiutava spesso il padre nella sua bottega di fabbro, ma all'epoca dei suoi ventuno anni era impegnato come ausiliare nel corpo dei Vigili del Fuoco e ambiva ad indossare quella divisa per lungo tempo. I suoi genitori hanno acconsentito all'espianto degli organi del ragazzo, che ha così potuto donare cuore, cornee, fegato, reni e cute, che hanno aiutato altri siciliani a sopravvivere. L'idea di intitolargli il museo del carnevale nasce anche dalla passione di Vito per il carnevale. Insieme a tanti amici aveva collaborato anche nella realizzazione di minicarri.



Fonte: TeleRadioSciacca


Comitato Perriera propone Intitolazione Museo a Vito Tornambè

Il comitato di quartiere Perriera ha chiesto al sindaco di intitolare la sala espositiva del Museo del Carnevale a Vito Tornambè, scomparso prematuramente all'età di ventuno anni nel 2004

Il giovane aiutava spesso il padre nella sua bottega di fabbro, ma all'epoca dei suoi ventuno anni era impegnato come ausiliare nel corpo dei Vigili del Fuoco e ambiva ad indossare quella divisa per lungo tempo. I suoi genitori hanno acconsentito all'espianto degli organi del ragazzo, che ha così potuto donare cuore, cornee, fegato, reni e cute, che hanno aiutato altri siciliani a sopravvivere. L'idea di intitolargli il museo del carnevale nasce anche dalla passione di Vito per il carnevale. Insieme a tanti amici aveva collaborato anche nella realizzazione di minicarri.



Fonte: TeleRadioSciacca


Comitato Perriera propone Intitolazione Museo a Vito Tornambè

Il comitato di quartiere Perriera ha chiesto al sindaco di intitolare la sala espositiva del Museo del Carnevale a Vito Tornambè, scomparso prematuramente all'età di ventuno anni nel 2004

Il giovane aiutava spesso il padre nella sua bottega di fabbro, ma all'epoca dei suoi ventuno anni era impegnato come ausiliare nel corpo dei Vigili del Fuoco e ambiva ad indossare quella divisa per lungo tempo. I suoi genitori hanno acconsentito all'espianto degli organi del ragazzo, che ha così potuto donare cuore, cornee, fegato, reni e cute, che hanno aiutato altri siciliani a sopravvivere. L'idea di intitolargli il museo del carnevale nasce anche dalla passione di Vito per il carnevale. Insieme a tanti amici aveva collaborato anche nella realizzazione di minicarri.



Fonte: TeleRadioSciacca


Carnevale di Sciacca 2010 - I Partecipanti

La commissione selezionatrice ha concluso l'esame delle istanze ed accolto tutte le richieste presnetate, selezionando solo quella riguardante la realizzazione del carro di Peppe Nappa. I carri in concorso saranno sette, cinque di catgoria A e due di categoria B. Nella categoria A, l'associazione Archimede di Franco Bivona realizzerà il carro dal titolo "Soddisfatte e rimborsate"; Nuova gioconda di Emanuele Venezia con il carro "Sulla cresta dell'onda"; Sos spettacoli di Pino Tamuzza sarà in gara con il carro "O sultano 'nnammurato", associazione Lu schiticchiu di Gianluca Barsalona con "Tiro a segno" e associazione Pirandello di Arturo Maniscalco con il carro "La bella vita". Nella categoria B, due i carri che sfileranno: associazione Officina creativa di Salvatore Monte con "Chiamami tesoro" e associazione Argentina di Gaspare Gulino in concorso con "Di pacco in pacco". Infine, il carro di Peppe Nappa, fuiri concorso, sarà realizzato dall'associazione 2000 di Enzo Casamassima.



Fonte: TeleRadioSciacca

Carnevale di Sciacca 2010 - I Partecipanti

La commissione selezionatrice ha concluso l'esame delle istanze ed accolto tutte le richieste presnetate, selezionando solo quella riguardante la realizzazione del carro di Peppe Nappa. I carri in concorso saranno sette, cinque di catgoria A e due di categoria B. Nella categoria A, l'associazione Archimede di Franco Bivona realizzerà il carro dal titolo "Soddisfatte e rimborsate"; Nuova gioconda di Emanuele Venezia con il carro "Sulla cresta dell'onda"; Sos spettacoli di Pino Tamuzza sarà in gara con il carro "O sultano 'nnammurato", associazione Lu schiticchiu di Gianluca Barsalona con "Tiro a segno" e associazione Pirandello di Arturo Maniscalco con il carro "La bella vita". Nella categoria B, due i carri che sfileranno: associazione Officina creativa di Salvatore Monte con "Chiamami tesoro" e associazione Argentina di Gaspare Gulino in concorso con "Di pacco in pacco". Infine, il carro di Peppe Nappa, fuiri concorso, sarà realizzato dall'associazione 2000 di Enzo Casamassima.



Fonte: TeleRadioSciacca

Carnevale di Sciacca 2010 - I Partecipanti

La commissione selezionatrice ha concluso l'esame delle istanze ed accolto tutte le richieste presnetate, selezionando solo quella riguardante la realizzazione del carro di Peppe Nappa. I carri in concorso saranno sette, cinque di catgoria A e due di categoria B. Nella categoria A, l'associazione Archimede di Franco Bivona realizzerà il carro dal titolo "Soddisfatte e rimborsate"; Nuova gioconda di Emanuele Venezia con il carro "Sulla cresta dell'onda"; Sos spettacoli di Pino Tamuzza sarà in gara con il carro "O sultano 'nnammurato", associazione Lu schiticchiu di Gianluca Barsalona con "Tiro a segno" e associazione Pirandello di Arturo Maniscalco con il carro "La bella vita". Nella categoria B, due i carri che sfileranno: associazione Officina creativa di Salvatore Monte con "Chiamami tesoro" e associazione Argentina di Gaspare Gulino in concorso con "Di pacco in pacco". Infine, il carro di Peppe Nappa, fuiri concorso, sarà realizzato dall'associazione 2000 di Enzo Casamassima.



Fonte: TeleRadioSciacca

mercoledì 3 marzo 2010

Impegno sociale, riconoscimenti a volontari e forze dell'ordine

http://gianlucafisco.blogspot.com/
Impegno sociale, riconoscimenti a volontari e forze dell'ordine
Il sindaco di Sciacca Vito Bono ed il presidente del Consiglio comunale Filippo Bellanca hanno promosso una manifestazione per esprimere una pubblica riconoscenza a quanti, tra volontari e appartenenti alle Forze dell’Ordine, si sono adoperati e distinti in attività umanitarie a favore di popolazioni in difficoltà, in seguito a eventi calamitosi. L’iniziativa si svolgerà venerdì prossimo, 5 marzo 2010, alle ore 12 nella Sala Blasco del Palazzo Municipale. In quell’occasione, saranno consegnati degli attestati di riconoscimento. Il sindaco Vito Bono e il presidente del Consiglio comunale Filippo Bellanca hanno manifestato il proprio proposito lo scorso mese di dicembre in una lettera inviata, tra gli altri, ai dirigenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza e della Polizia Municipale; ai comandanti della Compagnia dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dell’Ufficio Circondariale Marittimo e dei Vigili del Fuoco; ai presidenti delle associazioni di volontariato operanti nel territorio. Nella nota, il sindaco Vito Bono e il presidente del Consiglio Filippo Bellanca manifestarono l’intendimento di “esprimere i propri apprezzamenti a quanti, appartenenti delle Forze dell’Ordine o semplici volontari, hanno partecipato ad iniziative umanitarie, contribuendo a rappresentare il nostro Paese in territori colpiti da eventi calamitosi in cui la solidarietà spesso è l’unica fonte di sostentamento per le popolazioni”. Per tale finalità, l’Amministrazione comunale e la Presidenza del Consiglio comunale, hanno voluto “concretizzare questi apprezzamenti mediante la consegna di attestati a chi si è particolarmente distinto in una indispensabile e meritoria opera di solidarietà”.
Fonte: Comune di Sciacca

Impegno sociale, riconoscimenti a volontari e forze dell'ordine

http://gianlucafisco.blogspot.com/
Impegno sociale, riconoscimenti a volontari e forze dell'ordine
Il sindaco di Sciacca Vito Bono ed il presidente del Consiglio comunale Filippo Bellanca hanno promosso una manifestazione per esprimere una pubblica riconoscenza a quanti, tra volontari e appartenenti alle Forze dell’Ordine, si sono adoperati e distinti in attività umanitarie a favore di popolazioni in difficoltà, in seguito a eventi calamitosi. L’iniziativa si svolgerà venerdì prossimo, 5 marzo 2010, alle ore 12 nella Sala Blasco del Palazzo Municipale. In quell’occasione, saranno consegnati degli attestati di riconoscimento. Il sindaco Vito Bono e il presidente del Consiglio comunale Filippo Bellanca hanno manifestato il proprio proposito lo scorso mese di dicembre in una lettera inviata, tra gli altri, ai dirigenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza e della Polizia Municipale; ai comandanti della Compagnia dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dell’Ufficio Circondariale Marittimo e dei Vigili del Fuoco; ai presidenti delle associazioni di volontariato operanti nel territorio. Nella nota, il sindaco Vito Bono e il presidente del Consiglio Filippo Bellanca manifestarono l’intendimento di “esprimere i propri apprezzamenti a quanti, appartenenti delle Forze dell’Ordine o semplici volontari, hanno partecipato ad iniziative umanitarie, contribuendo a rappresentare il nostro Paese in territori colpiti da eventi calamitosi in cui la solidarietà spesso è l’unica fonte di sostentamento per le popolazioni”. Per tale finalità, l’Amministrazione comunale e la Presidenza del Consiglio comunale, hanno voluto “concretizzare questi apprezzamenti mediante la consegna di attestati a chi si è particolarmente distinto in una indispensabile e meritoria opera di solidarietà”.
Fonte: Comune di Sciacca

Impegno sociale, riconoscimenti a volontari e forze dell'ordine

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Impegno sociale, riconoscimenti a volontari e forze dell'ordine
Il sindaco di Sciacca Vito Bono ed il presidente del Consiglio comunale Filippo Bellanca hanno promosso una manifestazione per esprimere una pubblica riconoscenza a quanti, tra volontari e appartenenti alle Forze dell’Ordine, si sono adoperati e distinti in attività umanitarie a favore di popolazioni in difficoltà, in seguito a eventi calamitosi. L’iniziativa si svolgerà venerdì prossimo, 5 marzo 2010, alle ore 12 nella Sala Blasco del Palazzo Municipale. In quell’occasione, saranno consegnati degli attestati di riconoscimento. Il sindaco Vito Bono e il presidente del Consiglio comunale Filippo Bellanca hanno manifestato il proprio proposito lo scorso mese di dicembre in una lettera inviata, tra gli altri, ai dirigenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza e della Polizia Municipale; ai comandanti della Compagnia dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dell’Ufficio Circondariale Marittimo e dei Vigili del Fuoco; ai presidenti delle associazioni di volontariato operanti nel territorio. Nella nota, il sindaco Vito Bono e il presidente del Consiglio Filippo Bellanca manifestarono l’intendimento di “esprimere i propri apprezzamenti a quanti, appartenenti delle Forze dell’Ordine o semplici volontari, hanno partecipato ad iniziative umanitarie, contribuendo a rappresentare il nostro Paese in territori colpiti da eventi calamitosi in cui la solidarietà spesso è l’unica fonte di sostentamento per le popolazioni”. Per tale finalità, l’Amministrazione comunale e la Presidenza del Consiglio comunale, hanno voluto “concretizzare questi apprezzamenti mediante la consegna di attestati a chi si è particolarmente distinto in una indispensabile e meritoria opera di solidarietà”.
Fonte: Comune di Sciacca

Mini Rimpasto Giunta Vito Bono Bis - Comune di Sciacca

http://amministrativesciacca2009.blogspot.com/

Ecco il mini rimpasto della nuova Giunta di Vito Bono ufficializzato il 3 Marzo 2010:

Vito Bono - Sindaco - Delega alla Pesca


Carmelo Brunetto - Vice Sindaco - Spettacolo - Cultura - Polizia Municipale ed Annona - Rapporti con il Consiglio Comunale



Vincenzo Fazio - Assessore - Agricoltura - Sport - Attività Produttive e Ceramica - Villa e Giardini - Arredo Urbano - LL.PP. - Protezione Civile - Infrastrutture



Giuseppe Montalbano - Assessore - Economia - Finanza - Patrimonio e Servizi Demografici




Alberto Sabella - Assessore - Lavoro - Personale - Informatizzazione dei servizi - Sviluppo Economico e Politiche Comunitarie - Promozione Turistica - Termalismo



Antonino Turturici - Assessore - Urbanistica - Beni Culturali - Rapporti con i Comitati di Quartiere - Verde Pubblico


Gianfranco Vecchio - Assessore - Sanità - Famiglia - Politiche Sociali - Pari Opportunità - Affari Legali - Istruzione

Mini Rimpasto Giunta Vito Bono Bis - Comune di Sciacca

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Ecco il mini rimpasto della nuova Giunta di Vito Bono ufficializzato il 3 Marzo 2010:

Vito Bono - Sindaco - Delega alla Pesca


Carmelo Brunetto - Vice Sindaco - Spettacolo - Cultura - Polizia Municipale ed Annona - Rapporti con il Consiglio Comunale



Vincenzo Fazio - Assessore - Agricoltura - Sport - Attività Produttive e Ceramica - Villa e Giardini - Arredo Urbano - LL.PP. - Protezione Civile - Infrastrutture



Giuseppe Montalbano - Assessore - Economia - Finanza - Patrimonio e Servizi Demografici




Alberto Sabella - Assessore - Lavoro - Personale - Informatizzazione dei servizi - Sviluppo Economico e Politiche Comunitarie - Promozione Turistica - Termalismo



Antonino Turturici - Assessore - Urbanistica - Beni Culturali - Rapporti con i Comitati di Quartiere - Verde Pubblico


Gianfranco Vecchio - Assessore - Sanità - Famiglia - Politiche Sociali - Pari Opportunità - Affari Legali - Istruzione