sabato 31 gennaio 2009

Monsignor Muratore domani a Sciacca per celebrare la Madonna del soccorso

Monsignor Salvatore Muratore, nominato nuovo vescovo di Nicosia, presiederà lunedì prossimo alle 10 una messa alla Chiesa madre di Sciacca in occasione dei festeggiamenti della Madonna del soccorso. Successivamente saranno inaugurati cinque portoni restaurati ed una vetrata artistica donata dai saccensi emigrati
negli Stati Uniti. Nel pomeriggio di lunedì seguirà alle 17 una processione della Madonna con delegazioni di saccensi di Norristown, Boston e Brooklyn. Domani pellegrinaggio, invece, per tutta la giornata dei fedeli della Vergine. I pellegrini rinnoveranno i voti a Maria percorrendo il tratto di strada dalla chiesa di S. Agostino alla Chiesa madre. Lungo questo tratto avrà poi luogo a mezzogiorno una processione eucaristica. Intorno alle 13 si rinnoverà, quindi, il voto nella Chiesa madre guidata dall'arciprete Alfonso Tortorici ed alle 20 sarà la volta dei vespri.
Fonte: AgrigentoFlash.it

Monsignor Muratore domani a Sciacca per celebrare la Madonna del soccorso

Monsignor Salvatore Muratore, nominato nuovo vescovo di Nicosia, presiederà lunedì prossimo alle 10 una messa alla Chiesa madre di Sciacca in occasione dei festeggiamenti della Madonna del soccorso. Successivamente saranno inaugurati cinque portoni restaurati ed una vetrata artistica donata dai saccensi emigrati
negli Stati Uniti. Nel pomeriggio di lunedì seguirà alle 17 una processione della Madonna con delegazioni di saccensi di Norristown, Boston e Brooklyn. Domani pellegrinaggio, invece, per tutta la giornata dei fedeli della Vergine. I pellegrini rinnoveranno i voti a Maria percorrendo il tratto di strada dalla chiesa di S. Agostino alla Chiesa madre. Lungo questo tratto avrà poi luogo a mezzogiorno una processione eucaristica. Intorno alle 13 si rinnoverà, quindi, il voto nella Chiesa madre guidata dall'arciprete Alfonso Tortorici ed alle 20 sarà la volta dei vespri.
Fonte: AgrigentoFlash.it

Monsignor Muratore domani a Sciacca per celebrare la Madonna del soccorso

Monsignor Salvatore Muratore, nominato nuovo vescovo di Nicosia, presiederà lunedì prossimo alle 10 una messa alla Chiesa madre di Sciacca in occasione dei festeggiamenti della Madonna del soccorso. Successivamente saranno inaugurati cinque portoni restaurati ed una vetrata artistica donata dai saccensi emigrati
negli Stati Uniti. Nel pomeriggio di lunedì seguirà alle 17 una processione della Madonna con delegazioni di saccensi di Norristown, Boston e Brooklyn. Domani pellegrinaggio, invece, per tutta la giornata dei fedeli della Vergine. I pellegrini rinnoveranno i voti a Maria percorrendo il tratto di strada dalla chiesa di S. Agostino alla Chiesa madre. Lungo questo tratto avrà poi luogo a mezzogiorno una processione eucaristica. Intorno alle 13 si rinnoverà, quindi, il voto nella Chiesa madre guidata dall'arciprete Alfonso Tortorici ed alle 20 sarà la volta dei vespri.
Fonte: AgrigentoFlash.it

Monsignor Muratore domani a Sciacca per celebrare la Madonna del soccorso

Monsignor Salvatore Muratore, nominato nuovo vescovo di Nicosia, presiederà lunedì prossimo alle 10 una messa alla Chiesa madre di Sciacca in occasione dei festeggiamenti della Madonna del soccorso. Successivamente saranno inaugurati cinque portoni restaurati ed una vetrata artistica donata dai saccensi emigrati
negli Stati Uniti. Nel pomeriggio di lunedì seguirà alle 17 una processione della Madonna con delegazioni di saccensi di Norristown, Boston e Brooklyn. Domani pellegrinaggio, invece, per tutta la giornata dei fedeli della Vergine. I pellegrini rinnoveranno i voti a Maria percorrendo il tratto di strada dalla chiesa di S. Agostino alla Chiesa madre. Lungo questo tratto avrà poi luogo a mezzogiorno una processione eucaristica. Intorno alle 13 si rinnoverà, quindi, il voto nella Chiesa madre guidata dall'arciprete Alfonso Tortorici ed alle 20 sarà la volta dei vespri.
Fonte: AgrigentoFlash.it

Monsignor Muratore domani a Sciacca per celebrare la Madonna del soccorso

Monsignor Salvatore Muratore, nominato nuovo vescovo di Nicosia, presiederà lunedì prossimo alle 10 una messa alla Chiesa madre di Sciacca in occasione dei festeggiamenti della Madonna del soccorso. Successivamente saranno inaugurati cinque portoni restaurati ed una vetrata artistica donata dai saccensi emigrati
negli Stati Uniti. Nel pomeriggio di lunedì seguirà alle 17 una processione della Madonna con delegazioni di saccensi di Norristown, Boston e Brooklyn. Domani pellegrinaggio, invece, per tutta la giornata dei fedeli della Vergine. I pellegrini rinnoveranno i voti a Maria percorrendo il tratto di strada dalla chiesa di S. Agostino alla Chiesa madre. Lungo questo tratto avrà poi luogo a mezzogiorno una processione eucaristica. Intorno alle 13 si rinnoverà, quindi, il voto nella Chiesa madre guidata dall'arciprete Alfonso Tortorici ed alle 20 sarà la volta dei vespri.
Fonte: AgrigentoFlash.it

giovedì 29 gennaio 2009

Sciacca, il Carnevale si farà in centro

Mancano esattamente 22 giorni all’inizio della prossima edizione del carnevale di Sciacca. Il palco, che in questi giorni si sta allestendo in piazza Angelo Scandaliato, ha tolto ogni dubbio sul luogo di svolgimento della festa più sentita dai saccensi. Insomma, finito l’esilio in contrada Perriera (per alcuni ritenuto il luogo migliore sotto il profilo della sicurezza. A proposito, quali sono le uscite di sicurezza in corso Vittorio Emanuele?), il carnevale di Sciacca ritorna nel suo luogo d’origine e, cioè, nel centro storico saccense. L’esilio della festa più rappresentativa di Sciacca, come si ricorderà, è stato determinato prima dallo stato di pericolo e poi dalla presenza dell’impalcatura sul palazzo San Giacomo Tagliavia, in corso Vittorio Emanuele. La struttura posta per eseguire i lavori di consolidamento e restauro conservativo che hanno interessato l’immobile, infatti, non consentiva il passaggio dei carri allegorici in totale sicurezza. Ma, ormai, l’esilio è davvero finito. La maggior parte del lavoro sullo storico è stato svolto e, a breve, dovrebbe essere rimossa l’impalcatura. Come aveva affermato alcune settimane fa lo stesso direttore dei lavori, Ignazio Gallo, l’impalcatura verrà smontata in tempo per la festa e i lavori completati con l’ausilio di pontili mobili. Da fonti non ufficiali, l’impalcatura potrebbe già essere smantellata per la celebrazione della Madonna del Soccorso, ma è un’indiscrezione che non possiamo confermare. Di sicuro c’è che la festa si svolgerà in centro storico e che tutte le promesse verranno rispettate. E poco importa quale sarà lo stato della piazza Angelo Scandaliato dopo che l’ultimo carro l’avrà attraversata, la festa più cara ai saccensi si farà nel suo luogo d’origine. A livello pubblicitario, invece, possiamo affermare che qualcosa si è mossa, ma non si può parlare di una massiccia campagna promozionaleSul sito istituzionale del comune saccense, infatti, a 22 giorni dall’inizio della festa, non c’è neanche un accenno o un link che possa indirizzare ad un qualsiasi sito che parli del carnevale. Il sito dell’azienda e turismo è stato, finalmente, aggiornato. Le informazioni sono rimaste le stesse, ma, almeno, la data è stata aggiornata e il visitatore non rischia più di sentirsi indietro nel tempo. Insomma, la massiccia campagna pubblicitaria della festa per eccellenza del terzo polo turistico, deve ancora iniziare. E’ lecito aspettarsi qualcosina in più a 22 giorni dall’inizio della kermesse carnascialesca.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, il Carnevale si farà in centro

Mancano esattamente 22 giorni all’inizio della prossima edizione del carnevale di Sciacca. Il palco, che in questi giorni si sta allestendo in piazza Angelo Scandaliato, ha tolto ogni dubbio sul luogo di svolgimento della festa più sentita dai saccensi. Insomma, finito l’esilio in contrada Perriera (per alcuni ritenuto il luogo migliore sotto il profilo della sicurezza. A proposito, quali sono le uscite di sicurezza in corso Vittorio Emanuele?), il carnevale di Sciacca ritorna nel suo luogo d’origine e, cioè, nel centro storico saccense. L’esilio della festa più rappresentativa di Sciacca, come si ricorderà, è stato determinato prima dallo stato di pericolo e poi dalla presenza dell’impalcatura sul palazzo San Giacomo Tagliavia, in corso Vittorio Emanuele. La struttura posta per eseguire i lavori di consolidamento e restauro conservativo che hanno interessato l’immobile, infatti, non consentiva il passaggio dei carri allegorici in totale sicurezza. Ma, ormai, l’esilio è davvero finito. La maggior parte del lavoro sullo storico è stato svolto e, a breve, dovrebbe essere rimossa l’impalcatura. Come aveva affermato alcune settimane fa lo stesso direttore dei lavori, Ignazio Gallo, l’impalcatura verrà smontata in tempo per la festa e i lavori completati con l’ausilio di pontili mobili. Da fonti non ufficiali, l’impalcatura potrebbe già essere smantellata per la celebrazione della Madonna del Soccorso, ma è un’indiscrezione che non possiamo confermare. Di sicuro c’è che la festa si svolgerà in centro storico e che tutte le promesse verranno rispettate. E poco importa quale sarà lo stato della piazza Angelo Scandaliato dopo che l’ultimo carro l’avrà attraversata, la festa più cara ai saccensi si farà nel suo luogo d’origine. A livello pubblicitario, invece, possiamo affermare che qualcosa si è mossa, ma non si può parlare di una massiccia campagna promozionaleSul sito istituzionale del comune saccense, infatti, a 22 giorni dall’inizio della festa, non c’è neanche un accenno o un link che possa indirizzare ad un qualsiasi sito che parli del carnevale. Il sito dell’azienda e turismo è stato, finalmente, aggiornato. Le informazioni sono rimaste le stesse, ma, almeno, la data è stata aggiornata e il visitatore non rischia più di sentirsi indietro nel tempo. Insomma, la massiccia campagna pubblicitaria della festa per eccellenza del terzo polo turistico, deve ancora iniziare. E’ lecito aspettarsi qualcosina in più a 22 giorni dall’inizio della kermesse carnascialesca.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, il Carnevale si farà in centro

Mancano esattamente 22 giorni all’inizio della prossima edizione del carnevale di Sciacca. Il palco, che in questi giorni si sta allestendo in piazza Angelo Scandaliato, ha tolto ogni dubbio sul luogo di svolgimento della festa più sentita dai saccensi. Insomma, finito l’esilio in contrada Perriera (per alcuni ritenuto il luogo migliore sotto il profilo della sicurezza. A proposito, quali sono le uscite di sicurezza in corso Vittorio Emanuele?), il carnevale di Sciacca ritorna nel suo luogo d’origine e, cioè, nel centro storico saccense. L’esilio della festa più rappresentativa di Sciacca, come si ricorderà, è stato determinato prima dallo stato di pericolo e poi dalla presenza dell’impalcatura sul palazzo San Giacomo Tagliavia, in corso Vittorio Emanuele. La struttura posta per eseguire i lavori di consolidamento e restauro conservativo che hanno interessato l’immobile, infatti, non consentiva il passaggio dei carri allegorici in totale sicurezza. Ma, ormai, l’esilio è davvero finito. La maggior parte del lavoro sullo storico è stato svolto e, a breve, dovrebbe essere rimossa l’impalcatura. Come aveva affermato alcune settimane fa lo stesso direttore dei lavori, Ignazio Gallo, l’impalcatura verrà smontata in tempo per la festa e i lavori completati con l’ausilio di pontili mobili. Da fonti non ufficiali, l’impalcatura potrebbe già essere smantellata per la celebrazione della Madonna del Soccorso, ma è un’indiscrezione che non possiamo confermare. Di sicuro c’è che la festa si svolgerà in centro storico e che tutte le promesse verranno rispettate. E poco importa quale sarà lo stato della piazza Angelo Scandaliato dopo che l’ultimo carro l’avrà attraversata, la festa più cara ai saccensi si farà nel suo luogo d’origine. A livello pubblicitario, invece, possiamo affermare che qualcosa si è mossa, ma non si può parlare di una massiccia campagna promozionaleSul sito istituzionale del comune saccense, infatti, a 22 giorni dall’inizio della festa, non c’è neanche un accenno o un link che possa indirizzare ad un qualsiasi sito che parli del carnevale. Il sito dell’azienda e turismo è stato, finalmente, aggiornato. Le informazioni sono rimaste le stesse, ma, almeno, la data è stata aggiornata e il visitatore non rischia più di sentirsi indietro nel tempo. Insomma, la massiccia campagna pubblicitaria della festa per eccellenza del terzo polo turistico, deve ancora iniziare. E’ lecito aspettarsi qualcosina in più a 22 giorni dall’inizio della kermesse carnascialesca.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, il Carnevale si farà in centro

Mancano esattamente 22 giorni all’inizio della prossima edizione del carnevale di Sciacca. Il palco, che in questi giorni si sta allestendo in piazza Angelo Scandaliato, ha tolto ogni dubbio sul luogo di svolgimento della festa più sentita dai saccensi. Insomma, finito l’esilio in contrada Perriera (per alcuni ritenuto il luogo migliore sotto il profilo della sicurezza. A proposito, quali sono le uscite di sicurezza in corso Vittorio Emanuele?), il carnevale di Sciacca ritorna nel suo luogo d’origine e, cioè, nel centro storico saccense. L’esilio della festa più rappresentativa di Sciacca, come si ricorderà, è stato determinato prima dallo stato di pericolo e poi dalla presenza dell’impalcatura sul palazzo San Giacomo Tagliavia, in corso Vittorio Emanuele. La struttura posta per eseguire i lavori di consolidamento e restauro conservativo che hanno interessato l’immobile, infatti, non consentiva il passaggio dei carri allegorici in totale sicurezza. Ma, ormai, l’esilio è davvero finito. La maggior parte del lavoro sullo storico è stato svolto e, a breve, dovrebbe essere rimossa l’impalcatura. Come aveva affermato alcune settimane fa lo stesso direttore dei lavori, Ignazio Gallo, l’impalcatura verrà smontata in tempo per la festa e i lavori completati con l’ausilio di pontili mobili. Da fonti non ufficiali, l’impalcatura potrebbe già essere smantellata per la celebrazione della Madonna del Soccorso, ma è un’indiscrezione che non possiamo confermare. Di sicuro c’è che la festa si svolgerà in centro storico e che tutte le promesse verranno rispettate. E poco importa quale sarà lo stato della piazza Angelo Scandaliato dopo che l’ultimo carro l’avrà attraversata, la festa più cara ai saccensi si farà nel suo luogo d’origine. A livello pubblicitario, invece, possiamo affermare che qualcosa si è mossa, ma non si può parlare di una massiccia campagna promozionaleSul sito istituzionale del comune saccense, infatti, a 22 giorni dall’inizio della festa, non c’è neanche un accenno o un link che possa indirizzare ad un qualsiasi sito che parli del carnevale. Il sito dell’azienda e turismo è stato, finalmente, aggiornato. Le informazioni sono rimaste le stesse, ma, almeno, la data è stata aggiornata e il visitatore non rischia più di sentirsi indietro nel tempo. Insomma, la massiccia campagna pubblicitaria della festa per eccellenza del terzo polo turistico, deve ancora iniziare. E’ lecito aspettarsi qualcosina in più a 22 giorni dall’inizio della kermesse carnascialesca.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, il Carnevale si farà in centro

Mancano esattamente 22 giorni all’inizio della prossima edizione del carnevale di Sciacca. Il palco, che in questi giorni si sta allestendo in piazza Angelo Scandaliato, ha tolto ogni dubbio sul luogo di svolgimento della festa più sentita dai saccensi. Insomma, finito l’esilio in contrada Perriera (per alcuni ritenuto il luogo migliore sotto il profilo della sicurezza. A proposito, quali sono le uscite di sicurezza in corso Vittorio Emanuele?), il carnevale di Sciacca ritorna nel suo luogo d’origine e, cioè, nel centro storico saccense. L’esilio della festa più rappresentativa di Sciacca, come si ricorderà, è stato determinato prima dallo stato di pericolo e poi dalla presenza dell’impalcatura sul palazzo San Giacomo Tagliavia, in corso Vittorio Emanuele. La struttura posta per eseguire i lavori di consolidamento e restauro conservativo che hanno interessato l’immobile, infatti, non consentiva il passaggio dei carri allegorici in totale sicurezza. Ma, ormai, l’esilio è davvero finito. La maggior parte del lavoro sullo storico è stato svolto e, a breve, dovrebbe essere rimossa l’impalcatura. Come aveva affermato alcune settimane fa lo stesso direttore dei lavori, Ignazio Gallo, l’impalcatura verrà smontata in tempo per la festa e i lavori completati con l’ausilio di pontili mobili. Da fonti non ufficiali, l’impalcatura potrebbe già essere smantellata per la celebrazione della Madonna del Soccorso, ma è un’indiscrezione che non possiamo confermare. Di sicuro c’è che la festa si svolgerà in centro storico e che tutte le promesse verranno rispettate. E poco importa quale sarà lo stato della piazza Angelo Scandaliato dopo che l’ultimo carro l’avrà attraversata, la festa più cara ai saccensi si farà nel suo luogo d’origine. A livello pubblicitario, invece, possiamo affermare che qualcosa si è mossa, ma non si può parlare di una massiccia campagna promozionaleSul sito istituzionale del comune saccense, infatti, a 22 giorni dall’inizio della festa, non c’è neanche un accenno o un link che possa indirizzare ad un qualsiasi sito che parli del carnevale. Il sito dell’azienda e turismo è stato, finalmente, aggiornato. Le informazioni sono rimaste le stesse, ma, almeno, la data è stata aggiornata e il visitatore non rischia più di sentirsi indietro nel tempo. Insomma, la massiccia campagna pubblicitaria della festa per eccellenza del terzo polo turistico, deve ancora iniziare. E’ lecito aspettarsi qualcosina in più a 22 giorni dall’inizio della kermesse carnascialesca.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, istituito premio letterario "Vincenzo Licata"

Nasce a Sciacca il Premio nazionale di Letteratura e Poesia "Vincenzo Licata - Città di Sciacca". A promuovere l'iniziativa è l'associazione "L'Altra Sciacca", che punta a rilanciare la figura del maggiore poeta saccense, ancora oggi punto di riferimento della cultura locale degli ultimi 50 anni.

A tredici anni dalla morte, Licata avrà quindi un premio letterario con il consenso della famiglia del poeta. Il bando di partecipazione prevede quattro diverse sezioni: poesia a tema libero in italiano, poesia a tema libero in dialetto, poesia in italiano avente per tema "Il Mare" e la sezione dedicata ai racconti.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, istituito premio letterario "Vincenzo Licata"

Nasce a Sciacca il Premio nazionale di Letteratura e Poesia "Vincenzo Licata - Città di Sciacca". A promuovere l'iniziativa è l'associazione "L'Altra Sciacca", che punta a rilanciare la figura del maggiore poeta saccense, ancora oggi punto di riferimento della cultura locale degli ultimi 50 anni.

A tredici anni dalla morte, Licata avrà quindi un premio letterario con il consenso della famiglia del poeta. Il bando di partecipazione prevede quattro diverse sezioni: poesia a tema libero in italiano, poesia a tema libero in dialetto, poesia in italiano avente per tema "Il Mare" e la sezione dedicata ai racconti.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, istituito premio letterario "Vincenzo Licata"

Nasce a Sciacca il Premio nazionale di Letteratura e Poesia "Vincenzo Licata - Città di Sciacca". A promuovere l'iniziativa è l'associazione "L'Altra Sciacca", che punta a rilanciare la figura del maggiore poeta saccense, ancora oggi punto di riferimento della cultura locale degli ultimi 50 anni.

A tredici anni dalla morte, Licata avrà quindi un premio letterario con il consenso della famiglia del poeta. Il bando di partecipazione prevede quattro diverse sezioni: poesia a tema libero in italiano, poesia a tema libero in dialetto, poesia in italiano avente per tema "Il Mare" e la sezione dedicata ai racconti.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, istituito premio letterario "Vincenzo Licata"

Nasce a Sciacca il Premio nazionale di Letteratura e Poesia "Vincenzo Licata - Città di Sciacca". A promuovere l'iniziativa è l'associazione "L'Altra Sciacca", che punta a rilanciare la figura del maggiore poeta saccense, ancora oggi punto di riferimento della cultura locale degli ultimi 50 anni.

A tredici anni dalla morte, Licata avrà quindi un premio letterario con il consenso della famiglia del poeta. Il bando di partecipazione prevede quattro diverse sezioni: poesia a tema libero in italiano, poesia a tema libero in dialetto, poesia in italiano avente per tema "Il Mare" e la sezione dedicata ai racconti.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, istituito premio letterario "Vincenzo Licata"

Nasce a Sciacca il Premio nazionale di Letteratura e Poesia "Vincenzo Licata - Città di Sciacca". A promuovere l'iniziativa è l'associazione "L'Altra Sciacca", che punta a rilanciare la figura del maggiore poeta saccense, ancora oggi punto di riferimento della cultura locale degli ultimi 50 anni.

A tredici anni dalla morte, Licata avrà quindi un premio letterario con il consenso della famiglia del poeta. Il bando di partecipazione prevede quattro diverse sezioni: poesia a tema libero in italiano, poesia a tema libero in dialetto, poesia in italiano avente per tema "Il Mare" e la sezione dedicata ai racconti.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

domenica 25 gennaio 2009

Carnevale di Sciacca 2009: Risolta la questione "Carcere", la festa si svolgerà in centro

Una vera e propria fobia sul luogo della prossima edizione del carnevale di Sciacca, si sta verificando in questi giorni nella cittadina termale. Possiamo rassicurare tutti: la festa si svolgerà in centro. E' stata anche risolta la questione riguardante il carcere di Sciacca. Infatti, nei giorni scorsi, si era posto un problema sicurezza legato allo stato del cancello principale della struttura penitenziaria, posto lungo il percorso dei carri allegorici. Dopo un incontro avvenuto ieri con il sindaco, però, la questione è rientrata e la festa, dopo l' esilio in contrada Perriera, ritorna in centro storico.
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca 2009: Risolta la questione "Carcere", la festa si svolgerà in centro

Una vera e propria fobia sul luogo della prossima edizione del carnevale di Sciacca, si sta verificando in questi giorni nella cittadina termale. Possiamo rassicurare tutti: la festa si svolgerà in centro. E' stata anche risolta la questione riguardante il carcere di Sciacca. Infatti, nei giorni scorsi, si era posto un problema sicurezza legato allo stato del cancello principale della struttura penitenziaria, posto lungo il percorso dei carri allegorici. Dopo un incontro avvenuto ieri con il sindaco, però, la questione è rientrata e la festa, dopo l' esilio in contrada Perriera, ritorna in centro storico.
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca 2009: Risolta la questione "Carcere", la festa si svolgerà in centro

Una vera e propria fobia sul luogo della prossima edizione del carnevale di Sciacca, si sta verificando in questi giorni nella cittadina termale. Possiamo rassicurare tutti: la festa si svolgerà in centro. E' stata anche risolta la questione riguardante il carcere di Sciacca. Infatti, nei giorni scorsi, si era posto un problema sicurezza legato allo stato del cancello principale della struttura penitenziaria, posto lungo il percorso dei carri allegorici. Dopo un incontro avvenuto ieri con il sindaco, però, la questione è rientrata e la festa, dopo l' esilio in contrada Perriera, ritorna in centro storico.
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca 2009: Risolta la questione "Carcere", la festa si svolgerà in centro

Una vera e propria fobia sul luogo della prossima edizione del carnevale di Sciacca, si sta verificando in questi giorni nella cittadina termale. Possiamo rassicurare tutti: la festa si svolgerà in centro. E' stata anche risolta la questione riguardante il carcere di Sciacca. Infatti, nei giorni scorsi, si era posto un problema sicurezza legato allo stato del cancello principale della struttura penitenziaria, posto lungo il percorso dei carri allegorici. Dopo un incontro avvenuto ieri con il sindaco, però, la questione è rientrata e la festa, dopo l' esilio in contrada Perriera, ritorna in centro storico.
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca 2009: Risolta la questione "Carcere", la festa si svolgerà in centro

Una vera e propria fobia sul luogo della prossima edizione del carnevale di Sciacca, si sta verificando in questi giorni nella cittadina termale. Possiamo rassicurare tutti: la festa si svolgerà in centro. E' stata anche risolta la questione riguardante il carcere di Sciacca. Infatti, nei giorni scorsi, si era posto un problema sicurezza legato allo stato del cancello principale della struttura penitenziaria, posto lungo il percorso dei carri allegorici. Dopo un incontro avvenuto ieri con il sindaco, però, la questione è rientrata e la festa, dopo l' esilio in contrada Perriera, ritorna in centro storico.
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it

venerdì 23 gennaio 2009

Viabilità, si apre la strada del Cansalamone

Il Sindaco Mario Turturici e l’assessore ai Lavori Pubblici Ignazio Bivona rendono noto che sono stati ultimati i lavori di completamento di una delle incompiute storiche della città: la strada del Cansalamone.
Domani, sabato, 24 gennaio 2009, alle ore 10, è stata programmata una cerimonia di inaugurazione. La cerimonia si terrà nei pressi dell’incrocio con la statale 115, in contrada Seniazza (vicino il nuovo ospedale), all’ingresso della strada collegamento del tratto viario compreso tra via Dante e lo scorrimento veloce Sciacca-Palermo. L’Amministrazione comunale ha impegnato propri fondi, circa 350 mila euro, per appaltare le ultime opere occorrenti per il completamento e l’apertura dell’importante arteria. La Giunta Municipale ha approvato il progetto di completamento il 13 febbraio 2008, dando mandato all’ufficio tecnico del Comune di predisporre gli atti per l’affidamento dei lavori mediante asta pubblica. I lavori sono stati appaltati nel mese di aprile 2008 all’impresa Mannella Michelangelo di Casteltermini. Il cantiere è stato aperto nel mese di giugno 2008. Domani la strada sarà per la prima volta aperta al traffico veicolare.
Fonte: Sito del Comune di Sciacca.

Viabilità, si apre la strada del Cansalamone

Il Sindaco Mario Turturici e l’assessore ai Lavori Pubblici Ignazio Bivona rendono noto che sono stati ultimati i lavori di completamento di una delle incompiute storiche della città: la strada del Cansalamone.
Domani, sabato, 24 gennaio 2009, alle ore 10, è stata programmata una cerimonia di inaugurazione. La cerimonia si terrà nei pressi dell’incrocio con la statale 115, in contrada Seniazza (vicino il nuovo ospedale), all’ingresso della strada collegamento del tratto viario compreso tra via Dante e lo scorrimento veloce Sciacca-Palermo. L’Amministrazione comunale ha impegnato propri fondi, circa 350 mila euro, per appaltare le ultime opere occorrenti per il completamento e l’apertura dell’importante arteria. La Giunta Municipale ha approvato il progetto di completamento il 13 febbraio 2008, dando mandato all’ufficio tecnico del Comune di predisporre gli atti per l’affidamento dei lavori mediante asta pubblica. I lavori sono stati appaltati nel mese di aprile 2008 all’impresa Mannella Michelangelo di Casteltermini. Il cantiere è stato aperto nel mese di giugno 2008. Domani la strada sarà per la prima volta aperta al traffico veicolare.
Fonte: Sito del Comune di Sciacca.

Viabilità, si apre la strada del Cansalamone

Il Sindaco Mario Turturici e l’assessore ai Lavori Pubblici Ignazio Bivona rendono noto che sono stati ultimati i lavori di completamento di una delle incompiute storiche della città: la strada del Cansalamone.
Domani, sabato, 24 gennaio 2009, alle ore 10, è stata programmata una cerimonia di inaugurazione. La cerimonia si terrà nei pressi dell’incrocio con la statale 115, in contrada Seniazza (vicino il nuovo ospedale), all’ingresso della strada collegamento del tratto viario compreso tra via Dante e lo scorrimento veloce Sciacca-Palermo. L’Amministrazione comunale ha impegnato propri fondi, circa 350 mila euro, per appaltare le ultime opere occorrenti per il completamento e l’apertura dell’importante arteria. La Giunta Municipale ha approvato il progetto di completamento il 13 febbraio 2008, dando mandato all’ufficio tecnico del Comune di predisporre gli atti per l’affidamento dei lavori mediante asta pubblica. I lavori sono stati appaltati nel mese di aprile 2008 all’impresa Mannella Michelangelo di Casteltermini. Il cantiere è stato aperto nel mese di giugno 2008. Domani la strada sarà per la prima volta aperta al traffico veicolare.
Fonte: Sito del Comune di Sciacca.

Viabilità, si apre la strada del Cansalamone

Il Sindaco Mario Turturici e l’assessore ai Lavori Pubblici Ignazio Bivona rendono noto che sono stati ultimati i lavori di completamento di una delle incompiute storiche della città: la strada del Cansalamone.
Domani, sabato, 24 gennaio 2009, alle ore 10, è stata programmata una cerimonia di inaugurazione. La cerimonia si terrà nei pressi dell’incrocio con la statale 115, in contrada Seniazza (vicino il nuovo ospedale), all’ingresso della strada collegamento del tratto viario compreso tra via Dante e lo scorrimento veloce Sciacca-Palermo. L’Amministrazione comunale ha impegnato propri fondi, circa 350 mila euro, per appaltare le ultime opere occorrenti per il completamento e l’apertura dell’importante arteria. La Giunta Municipale ha approvato il progetto di completamento il 13 febbraio 2008, dando mandato all’ufficio tecnico del Comune di predisporre gli atti per l’affidamento dei lavori mediante asta pubblica. I lavori sono stati appaltati nel mese di aprile 2008 all’impresa Mannella Michelangelo di Casteltermini. Il cantiere è stato aperto nel mese di giugno 2008. Domani la strada sarà per la prima volta aperta al traffico veicolare.
Fonte: Sito del Comune di Sciacca.

Viabilità, si apre la strada del Cansalamone

Il Sindaco Mario Turturici e l’assessore ai Lavori Pubblici Ignazio Bivona rendono noto che sono stati ultimati i lavori di completamento di una delle incompiute storiche della città: la strada del Cansalamone.
Domani, sabato, 24 gennaio 2009, alle ore 10, è stata programmata una cerimonia di inaugurazione. La cerimonia si terrà nei pressi dell’incrocio con la statale 115, in contrada Seniazza (vicino il nuovo ospedale), all’ingresso della strada collegamento del tratto viario compreso tra via Dante e lo scorrimento veloce Sciacca-Palermo. L’Amministrazione comunale ha impegnato propri fondi, circa 350 mila euro, per appaltare le ultime opere occorrenti per il completamento e l’apertura dell’importante arteria. La Giunta Municipale ha approvato il progetto di completamento il 13 febbraio 2008, dando mandato all’ufficio tecnico del Comune di predisporre gli atti per l’affidamento dei lavori mediante asta pubblica. I lavori sono stati appaltati nel mese di aprile 2008 all’impresa Mannella Michelangelo di Casteltermini. Il cantiere è stato aperto nel mese di giugno 2008. Domani la strada sarà per la prima volta aperta al traffico veicolare.
Fonte: Sito del Comune di Sciacca.

Sciacca ricorda domani il poeta Vincenzo Licata

Incontro sul poeta Vincenzo Licata domani a Sciacca. Presso il Cine Campidoglio Multisala, in occasione del 13esimo anniversario della scomparsa del poeta, si terrà un incontro sul tema "Vincenzo Licata ed il Teatro".

Il programma prevede l'intervento di attori che proporranno dei brani tratti dall'opera del poeta saccense, proiezioni di foto e di filmati inediti. Il moderatore dell'incontro sarà Vincenzo Porrello. Relatore, Giuseppe Raso. L' incontro avrà inizio a partire dalle 17 presso la sala Luna del Cine Campidoglio Multisala.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca ricorda domani il poeta Vincenzo Licata

Incontro sul poeta Vincenzo Licata domani a Sciacca. Presso il Cine Campidoglio Multisala, in occasione del 13esimo anniversario della scomparsa del poeta, si terrà un incontro sul tema "Vincenzo Licata ed il Teatro".

Il programma prevede l'intervento di attori che proporranno dei brani tratti dall'opera del poeta saccense, proiezioni di foto e di filmati inediti. Il moderatore dell'incontro sarà Vincenzo Porrello. Relatore, Giuseppe Raso. L' incontro avrà inizio a partire dalle 17 presso la sala Luna del Cine Campidoglio Multisala.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca ricorda domani il poeta Vincenzo Licata

Incontro sul poeta Vincenzo Licata domani a Sciacca. Presso il Cine Campidoglio Multisala, in occasione del 13esimo anniversario della scomparsa del poeta, si terrà un incontro sul tema "Vincenzo Licata ed il Teatro".

Il programma prevede l'intervento di attori che proporranno dei brani tratti dall'opera del poeta saccense, proiezioni di foto e di filmati inediti. Il moderatore dell'incontro sarà Vincenzo Porrello. Relatore, Giuseppe Raso. L' incontro avrà inizio a partire dalle 17 presso la sala Luna del Cine Campidoglio Multisala.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca ricorda domani il poeta Vincenzo Licata

Incontro sul poeta Vincenzo Licata domani a Sciacca. Presso il Cine Campidoglio Multisala, in occasione del 13esimo anniversario della scomparsa del poeta, si terrà un incontro sul tema "Vincenzo Licata ed il Teatro".

Il programma prevede l'intervento di attori che proporranno dei brani tratti dall'opera del poeta saccense, proiezioni di foto e di filmati inediti. Il moderatore dell'incontro sarà Vincenzo Porrello. Relatore, Giuseppe Raso. L' incontro avrà inizio a partire dalle 17 presso la sala Luna del Cine Campidoglio Multisala.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca ricorda domani il poeta Vincenzo Licata

Incontro sul poeta Vincenzo Licata domani a Sciacca. Presso il Cine Campidoglio Multisala, in occasione del 13esimo anniversario della scomparsa del poeta, si terrà un incontro sul tema "Vincenzo Licata ed il Teatro".

Il programma prevede l'intervento di attori che proporranno dei brani tratti dall'opera del poeta saccense, proiezioni di foto e di filmati inediti. Il moderatore dell'incontro sarà Vincenzo Porrello. Relatore, Giuseppe Raso. L' incontro avrà inizio a partire dalle 17 presso la sala Luna del Cine Campidoglio Multisala.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Un libro sull'evasione fiscale: c'è anche Sciacca

Nel libro "Evasori, chi, come quando”, scritto da Roberto Ippolito della Luiss Roma, dedicato al fenomeno dell'evasione in Italia, tra i tanti esempi segnalati c'è anche quello di dieci attività commerciali della via Giuseppe Licata a Sciacca controllati dalla Guardia di Finanza e multati per non avere rilasciato lo scontrino.

Sciacca città di evasori? Ippolito ha tenuto a precisare, ospite della trasmissione Rai "Parla con me" di Serena Dandini, di non avercela con la Sicilia e con Sciacca, ma di avere fatto un esempio a caso e di problemi analoghi in tutta Italia, ritenuto un Paese di evasori.

Secondo quanto scritto nel libro (Ippolito dice di avere documenti ufficiali su tutto quello che ha scritto) a Sciacca la Guardia di Finanza alcuni mese fa ha controllato undici negozi di via Licata, scovando ben dieci negozianti che non avevano rilasciato lo scontrino. Il libro è la prima inchiesta puntuale, rigorosa, documentata, che racconta un malcostume talmente diffuso (non solo a Sciacca ma in tutta Italia) da non essere neppure più percepito. Anzi, che sembra perfino legittimato nonostante tutti i tentativi dei governi9 e delle amministrazioni regionali e locali, di combattere l'evasione e di fare vivere meglio un po' tutti.
G.Recca
AgrigentoNotizie.it

Un libro sull'evasione fiscale: c'è anche Sciacca

Nel libro "Evasori, chi, come quando”, scritto da Roberto Ippolito della Luiss Roma, dedicato al fenomeno dell'evasione in Italia, tra i tanti esempi segnalati c'è anche quello di dieci attività commerciali della via Giuseppe Licata a Sciacca controllati dalla Guardia di Finanza e multati per non avere rilasciato lo scontrino.

Sciacca città di evasori? Ippolito ha tenuto a precisare, ospite della trasmissione Rai "Parla con me" di Serena Dandini, di non avercela con la Sicilia e con Sciacca, ma di avere fatto un esempio a caso e di problemi analoghi in tutta Italia, ritenuto un Paese di evasori.

Secondo quanto scritto nel libro (Ippolito dice di avere documenti ufficiali su tutto quello che ha scritto) a Sciacca la Guardia di Finanza alcuni mese fa ha controllato undici negozi di via Licata, scovando ben dieci negozianti che non avevano rilasciato lo scontrino. Il libro è la prima inchiesta puntuale, rigorosa, documentata, che racconta un malcostume talmente diffuso (non solo a Sciacca ma in tutta Italia) da non essere neppure più percepito. Anzi, che sembra perfino legittimato nonostante tutti i tentativi dei governi9 e delle amministrazioni regionali e locali, di combattere l'evasione e di fare vivere meglio un po' tutti.
G.Recca
AgrigentoNotizie.it

Un libro sull'evasione fiscale: c'è anche Sciacca

Nel libro "Evasori, chi, come quando”, scritto da Roberto Ippolito della Luiss Roma, dedicato al fenomeno dell'evasione in Italia, tra i tanti esempi segnalati c'è anche quello di dieci attività commerciali della via Giuseppe Licata a Sciacca controllati dalla Guardia di Finanza e multati per non avere rilasciato lo scontrino.

Sciacca città di evasori? Ippolito ha tenuto a precisare, ospite della trasmissione Rai "Parla con me" di Serena Dandini, di non avercela con la Sicilia e con Sciacca, ma di avere fatto un esempio a caso e di problemi analoghi in tutta Italia, ritenuto un Paese di evasori.

Secondo quanto scritto nel libro (Ippolito dice di avere documenti ufficiali su tutto quello che ha scritto) a Sciacca la Guardia di Finanza alcuni mese fa ha controllato undici negozi di via Licata, scovando ben dieci negozianti che non avevano rilasciato lo scontrino. Il libro è la prima inchiesta puntuale, rigorosa, documentata, che racconta un malcostume talmente diffuso (non solo a Sciacca ma in tutta Italia) da non essere neppure più percepito. Anzi, che sembra perfino legittimato nonostante tutti i tentativi dei governi9 e delle amministrazioni regionali e locali, di combattere l'evasione e di fare vivere meglio un po' tutti.
G.Recca
AgrigentoNotizie.it

Un libro sull'evasione fiscale: c'è anche Sciacca

Nel libro "Evasori, chi, come quando”, scritto da Roberto Ippolito della Luiss Roma, dedicato al fenomeno dell'evasione in Italia, tra i tanti esempi segnalati c'è anche quello di dieci attività commerciali della via Giuseppe Licata a Sciacca controllati dalla Guardia di Finanza e multati per non avere rilasciato lo scontrino.

Sciacca città di evasori? Ippolito ha tenuto a precisare, ospite della trasmissione Rai "Parla con me" di Serena Dandini, di non avercela con la Sicilia e con Sciacca, ma di avere fatto un esempio a caso e di problemi analoghi in tutta Italia, ritenuto un Paese di evasori.

Secondo quanto scritto nel libro (Ippolito dice di avere documenti ufficiali su tutto quello che ha scritto) a Sciacca la Guardia di Finanza alcuni mese fa ha controllato undici negozi di via Licata, scovando ben dieci negozianti che non avevano rilasciato lo scontrino. Il libro è la prima inchiesta puntuale, rigorosa, documentata, che racconta un malcostume talmente diffuso (non solo a Sciacca ma in tutta Italia) da non essere neppure più percepito. Anzi, che sembra perfino legittimato nonostante tutti i tentativi dei governi9 e delle amministrazioni regionali e locali, di combattere l'evasione e di fare vivere meglio un po' tutti.
G.Recca
AgrigentoNotizie.it

Un libro sull'evasione fiscale: c'è anche Sciacca

Nel libro "Evasori, chi, come quando”, scritto da Roberto Ippolito della Luiss Roma, dedicato al fenomeno dell'evasione in Italia, tra i tanti esempi segnalati c'è anche quello di dieci attività commerciali della via Giuseppe Licata a Sciacca controllati dalla Guardia di Finanza e multati per non avere rilasciato lo scontrino.

Sciacca città di evasori? Ippolito ha tenuto a precisare, ospite della trasmissione Rai "Parla con me" di Serena Dandini, di non avercela con la Sicilia e con Sciacca, ma di avere fatto un esempio a caso e di problemi analoghi in tutta Italia, ritenuto un Paese di evasori.

Secondo quanto scritto nel libro (Ippolito dice di avere documenti ufficiali su tutto quello che ha scritto) a Sciacca la Guardia di Finanza alcuni mese fa ha controllato undici negozi di via Licata, scovando ben dieci negozianti che non avevano rilasciato lo scontrino. Il libro è la prima inchiesta puntuale, rigorosa, documentata, che racconta un malcostume talmente diffuso (non solo a Sciacca ma in tutta Italia) da non essere neppure più percepito. Anzi, che sembra perfino legittimato nonostante tutti i tentativi dei governi9 e delle amministrazioni regionali e locali, di combattere l'evasione e di fare vivere meglio un po' tutti.
G.Recca
AgrigentoNotizie.it

giovedì 22 gennaio 2009

Sciacca aderisce al Distretto culturale "Selinunte"

Proseguono gli incontri per la costituzione del Distretto socio-culturale di Selinunte, un'iniziativa partita alcuni mesi fa da un'idea dei Comuni trapanesi e proseguita con il coinvolgimento di alcuni centri del versante occidentale della provincia di Agrigento, tra cui Sciacca.

Il punto di riferimento del progetto è la valorizzazione culturale di un intero territorio a partire dal suo centro nevralgico, il Parco Archeologico di Selinunte. Le città agrigentine che hanno sottoscritto il protocollo d'intesa sono Sciacca, Caltabellotta, Montevago, Menfi e Santa Margherita Belice.

I Comuni trapanesi aderenti sono Castelvetrano, Campobello di Mazara, Gibellina, Mazara del Vallo, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi e Santa Ninfa. Sono tre gli incontri fin qui svolti, al primo dei quali ha preso parte il presidente dell'Ars Francesco Cascio, che ha in sostanza "battezzato" l'iniziativa.
G.Recca

Sciacca aderisce al Distretto culturale "Selinunte"

Proseguono gli incontri per la costituzione del Distretto socio-culturale di Selinunte, un'iniziativa partita alcuni mesi fa da un'idea dei Comuni trapanesi e proseguita con il coinvolgimento di alcuni centri del versante occidentale della provincia di Agrigento, tra cui Sciacca.

Il punto di riferimento del progetto è la valorizzazione culturale di un intero territorio a partire dal suo centro nevralgico, il Parco Archeologico di Selinunte. Le città agrigentine che hanno sottoscritto il protocollo d'intesa sono Sciacca, Caltabellotta, Montevago, Menfi e Santa Margherita Belice.

I Comuni trapanesi aderenti sono Castelvetrano, Campobello di Mazara, Gibellina, Mazara del Vallo, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi e Santa Ninfa. Sono tre gli incontri fin qui svolti, al primo dei quali ha preso parte il presidente dell'Ars Francesco Cascio, che ha in sostanza "battezzato" l'iniziativa.
G.Recca

Sciacca aderisce al Distretto culturale "Selinunte"

Proseguono gli incontri per la costituzione del Distretto socio-culturale di Selinunte, un'iniziativa partita alcuni mesi fa da un'idea dei Comuni trapanesi e proseguita con il coinvolgimento di alcuni centri del versante occidentale della provincia di Agrigento, tra cui Sciacca.

Il punto di riferimento del progetto è la valorizzazione culturale di un intero territorio a partire dal suo centro nevralgico, il Parco Archeologico di Selinunte. Le città agrigentine che hanno sottoscritto il protocollo d'intesa sono Sciacca, Caltabellotta, Montevago, Menfi e Santa Margherita Belice.

I Comuni trapanesi aderenti sono Castelvetrano, Campobello di Mazara, Gibellina, Mazara del Vallo, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi e Santa Ninfa. Sono tre gli incontri fin qui svolti, al primo dei quali ha preso parte il presidente dell'Ars Francesco Cascio, che ha in sostanza "battezzato" l'iniziativa.
G.Recca

Sciacca aderisce al Distretto culturale "Selinunte"

Proseguono gli incontri per la costituzione del Distretto socio-culturale di Selinunte, un'iniziativa partita alcuni mesi fa da un'idea dei Comuni trapanesi e proseguita con il coinvolgimento di alcuni centri del versante occidentale della provincia di Agrigento, tra cui Sciacca.

Il punto di riferimento del progetto è la valorizzazione culturale di un intero territorio a partire dal suo centro nevralgico, il Parco Archeologico di Selinunte. Le città agrigentine che hanno sottoscritto il protocollo d'intesa sono Sciacca, Caltabellotta, Montevago, Menfi e Santa Margherita Belice.

I Comuni trapanesi aderenti sono Castelvetrano, Campobello di Mazara, Gibellina, Mazara del Vallo, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi e Santa Ninfa. Sono tre gli incontri fin qui svolti, al primo dei quali ha preso parte il presidente dell'Ars Francesco Cascio, che ha in sostanza "battezzato" l'iniziativa.
G.Recca

Sciacca aderisce al Distretto culturale "Selinunte"

Proseguono gli incontri per la costituzione del Distretto socio-culturale di Selinunte, un'iniziativa partita alcuni mesi fa da un'idea dei Comuni trapanesi e proseguita con il coinvolgimento di alcuni centri del versante occidentale della provincia di Agrigento, tra cui Sciacca.

Il punto di riferimento del progetto è la valorizzazione culturale di un intero territorio a partire dal suo centro nevralgico, il Parco Archeologico di Selinunte. Le città agrigentine che hanno sottoscritto il protocollo d'intesa sono Sciacca, Caltabellotta, Montevago, Menfi e Santa Margherita Belice.

I Comuni trapanesi aderenti sono Castelvetrano, Campobello di Mazara, Gibellina, Mazara del Vallo, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi e Santa Ninfa. Sono tre gli incontri fin qui svolti, al primo dei quali ha preso parte il presidente dell'Ars Francesco Cascio, che ha in sostanza "battezzato" l'iniziativa.
G.Recca

domenica 18 gennaio 2009

Incidente mortale tra Sciacca e Ribera

Tragico incidente questa sera lungo la strada Ss,.115, subito dopo l'Hotel Torre Macauda.
Per cause ancora in corso di accertamento, quattro auto sono venute a collisione. Si tratta di una Fiat Punto, una Peugeot 106, una Citroen Xara e una Rover. E' il bilancio è gravissimo: una donna incinta morta e diversi altri feriti.
Secondo una prima sommaria ricostruzione fatta inizialmente si era verificato un incidente fra la Fiat Punto e la Peugeot 106. Sul posto è sopraggiunta la Citroen Xara targata Verbania, con a bordo una coppia di Ribera che dopo aver messo le quattro frecce, ha fermato l'auto ed è scesa. Ma proprio in quel momento è sopraggiunta la Rover che non li ha visti e li ha presi. La donna è stata scaraventata fuoristrada. Immediatamente sono scattati i soccorsi. Ma la donna Maria Carmela Sgrò di 33 anni era già morta. Ma il marito Santo Pinella di 40 anni ha detto che essendo incinta al settimo mese, i due gemelli che portava in grembo potevano ancora essere vivo. Per questo è stata subito portata in sala operatoria, nella disperata speranza di poterli far nascere.

Incidente mortale tra Sciacca e Ribera

Tragico incidente questa sera lungo la strada Ss,.115, subito dopo l'Hotel Torre Macauda.
Per cause ancora in corso di accertamento, quattro auto sono venute a collisione. Si tratta di una Fiat Punto, una Peugeot 106, una Citroen Xara e una Rover. E' il bilancio è gravissimo: una donna incinta morta e diversi altri feriti.
Secondo una prima sommaria ricostruzione fatta inizialmente si era verificato un incidente fra la Fiat Punto e la Peugeot 106. Sul posto è sopraggiunta la Citroen Xara targata Verbania, con a bordo una coppia di Ribera che dopo aver messo le quattro frecce, ha fermato l'auto ed è scesa. Ma proprio in quel momento è sopraggiunta la Rover che non li ha visti e li ha presi. La donna è stata scaraventata fuoristrada. Immediatamente sono scattati i soccorsi. Ma la donna Maria Carmela Sgrò di 33 anni era già morta. Ma il marito Santo Pinella di 40 anni ha detto che essendo incinta al settimo mese, i due gemelli che portava in grembo potevano ancora essere vivo. Per questo è stata subito portata in sala operatoria, nella disperata speranza di poterli far nascere.

Incidente mortale tra Sciacca e Ribera

Tragico incidente questa sera lungo la strada Ss,.115, subito dopo l'Hotel Torre Macauda.
Per cause ancora in corso di accertamento, quattro auto sono venute a collisione. Si tratta di una Fiat Punto, una Peugeot 106, una Citroen Xara e una Rover. E' il bilancio è gravissimo: una donna incinta morta e diversi altri feriti.
Secondo una prima sommaria ricostruzione fatta inizialmente si era verificato un incidente fra la Fiat Punto e la Peugeot 106. Sul posto è sopraggiunta la Citroen Xara targata Verbania, con a bordo una coppia di Ribera che dopo aver messo le quattro frecce, ha fermato l'auto ed è scesa. Ma proprio in quel momento è sopraggiunta la Rover che non li ha visti e li ha presi. La donna è stata scaraventata fuoristrada. Immediatamente sono scattati i soccorsi. Ma la donna Maria Carmela Sgrò di 33 anni era già morta. Ma il marito Santo Pinella di 40 anni ha detto che essendo incinta al settimo mese, i due gemelli che portava in grembo potevano ancora essere vivo. Per questo è stata subito portata in sala operatoria, nella disperata speranza di poterli far nascere.

Incidente mortale tra Sciacca e Ribera

Tragico incidente questa sera lungo la strada Ss,.115, subito dopo l'Hotel Torre Macauda.
Per cause ancora in corso di accertamento, quattro auto sono venute a collisione. Si tratta di una Fiat Punto, una Peugeot 106, una Citroen Xara e una Rover. E' il bilancio è gravissimo: una donna incinta morta e diversi altri feriti.
Secondo una prima sommaria ricostruzione fatta inizialmente si era verificato un incidente fra la Fiat Punto e la Peugeot 106. Sul posto è sopraggiunta la Citroen Xara targata Verbania, con a bordo una coppia di Ribera che dopo aver messo le quattro frecce, ha fermato l'auto ed è scesa. Ma proprio in quel momento è sopraggiunta la Rover che non li ha visti e li ha presi. La donna è stata scaraventata fuoristrada. Immediatamente sono scattati i soccorsi. Ma la donna Maria Carmela Sgrò di 33 anni era già morta. Ma il marito Santo Pinella di 40 anni ha detto che essendo incinta al settimo mese, i due gemelli che portava in grembo potevano ancora essere vivo. Per questo è stata subito portata in sala operatoria, nella disperata speranza di poterli far nascere.

Incidente mortale tra Sciacca e Ribera

Tragico incidente questa sera lungo la strada Ss,.115, subito dopo l'Hotel Torre Macauda.
Per cause ancora in corso di accertamento, quattro auto sono venute a collisione. Si tratta di una Fiat Punto, una Peugeot 106, una Citroen Xara e una Rover. E' il bilancio è gravissimo: una donna incinta morta e diversi altri feriti.
Secondo una prima sommaria ricostruzione fatta inizialmente si era verificato un incidente fra la Fiat Punto e la Peugeot 106. Sul posto è sopraggiunta la Citroen Xara targata Verbania, con a bordo una coppia di Ribera che dopo aver messo le quattro frecce, ha fermato l'auto ed è scesa. Ma proprio in quel momento è sopraggiunta la Rover che non li ha visti e li ha presi. La donna è stata scaraventata fuoristrada. Immediatamente sono scattati i soccorsi. Ma la donna Maria Carmela Sgrò di 33 anni era già morta. Ma il marito Santo Pinella di 40 anni ha detto che essendo incinta al settimo mese, i due gemelli che portava in grembo potevano ancora essere vivo. Per questo è stata subito portata in sala operatoria, nella disperata speranza di poterli far nascere.

mercoledì 14 gennaio 2009

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martedì 13 gennaio 2009

Carnevale di Sciacca 2009: E' ufficiale, la festa torna in centro storico

E' ufficiale, la prossima edizione del carnevale di Sciacca, si svolgerà in centro storico. Finito, quindi, l' esilio che ha portato la manifestazione negli ultimi anni in contrada Perriera. E' quanto ha affermato l' assessore allo spettacolo del comune di Sciacca, Mario Venezia, in un incontro avvenuto nel pomeriggio con i rappresentanti della Confesercenti. Nelle prossime ore si attende un comunicato ufficiale da parte dell'amministrazione comunale. Soddisfatto Calogero Dimino della Confesercenti di Sciacca. "Il vero carnevale - dice Dimino - è quello che si svolge nel centro storico saccense".

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca 2009: E' ufficiale, la festa torna in centro storico

E' ufficiale, la prossima edizione del carnevale di Sciacca, si svolgerà in centro storico. Finito, quindi, l' esilio che ha portato la manifestazione negli ultimi anni in contrada Perriera. E' quanto ha affermato l' assessore allo spettacolo del comune di Sciacca, Mario Venezia, in un incontro avvenuto nel pomeriggio con i rappresentanti della Confesercenti. Nelle prossime ore si attende un comunicato ufficiale da parte dell'amministrazione comunale. Soddisfatto Calogero Dimino della Confesercenti di Sciacca. "Il vero carnevale - dice Dimino - è quello che si svolge nel centro storico saccense".

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca 2009: E' ufficiale, la festa torna in centro storico

E' ufficiale, la prossima edizione del carnevale di Sciacca, si svolgerà in centro storico. Finito, quindi, l' esilio che ha portato la manifestazione negli ultimi anni in contrada Perriera. E' quanto ha affermato l' assessore allo spettacolo del comune di Sciacca, Mario Venezia, in un incontro avvenuto nel pomeriggio con i rappresentanti della Confesercenti. Nelle prossime ore si attende un comunicato ufficiale da parte dell'amministrazione comunale. Soddisfatto Calogero Dimino della Confesercenti di Sciacca. "Il vero carnevale - dice Dimino - è quello che si svolge nel centro storico saccense".

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca 2009: E' ufficiale, la festa torna in centro storico

E' ufficiale, la prossima edizione del carnevale di Sciacca, si svolgerà in centro storico. Finito, quindi, l' esilio che ha portato la manifestazione negli ultimi anni in contrada Perriera. E' quanto ha affermato l' assessore allo spettacolo del comune di Sciacca, Mario Venezia, in un incontro avvenuto nel pomeriggio con i rappresentanti della Confesercenti. Nelle prossime ore si attende un comunicato ufficiale da parte dell'amministrazione comunale. Soddisfatto Calogero Dimino della Confesercenti di Sciacca. "Il vero carnevale - dice Dimino - è quello che si svolge nel centro storico saccense".

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca 2009: E' ufficiale, la festa torna in centro storico

E' ufficiale, la prossima edizione del carnevale di Sciacca, si svolgerà in centro storico. Finito, quindi, l' esilio che ha portato la manifestazione negli ultimi anni in contrada Perriera. E' quanto ha affermato l' assessore allo spettacolo del comune di Sciacca, Mario Venezia, in un incontro avvenuto nel pomeriggio con i rappresentanti della Confesercenti. Nelle prossime ore si attende un comunicato ufficiale da parte dell'amministrazione comunale. Soddisfatto Calogero Dimino della Confesercenti di Sciacca. "Il vero carnevale - dice Dimino - è quello che si svolge nel centro storico saccense".

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

domenica 11 gennaio 2009

X-Factor, Skarafunia mercoledì al cospetto di Mara Maionchi

Gli Skarafunia mercoledì prossimo avranno l’ultimo provino con Mara Maionchinella foto), produttrice discografico, membro della giuria di X-Factor, il reality musicale di Raidue. (

Se Mara dovesse dire di sì, il gruppo saccense farà parte del cast delle new entry, che entrerà in trasmissione in corso per sfidare i presenti.

Alessandro Mucaria a Sciacca.Blogolandia.It ha dichiarato che “se la Maionchi dovesse dire di sì, saremo in trasmissione ma non so quando per il momento; in caso contrario, sarà stato bello arrivare fin lì“.

In bocca al lupo!

Fonte: Sciacca.Blogolandia.it

X-Factor, Skarafunia mercoledì al cospetto di Mara Maionchi

Gli Skarafunia mercoledì prossimo avranno l’ultimo provino con Mara Maionchinella foto), produttrice discografico, membro della giuria di X-Factor, il reality musicale di Raidue. (

Se Mara dovesse dire di sì, il gruppo saccense farà parte del cast delle new entry, che entrerà in trasmissione in corso per sfidare i presenti.

Alessandro Mucaria a Sciacca.Blogolandia.It ha dichiarato che “se la Maionchi dovesse dire di sì, saremo in trasmissione ma non so quando per il momento; in caso contrario, sarà stato bello arrivare fin lì“.

In bocca al lupo!

Fonte: Sciacca.Blogolandia.it

X-Factor, Skarafunia mercoledì al cospetto di Mara Maionchi

Gli Skarafunia mercoledì prossimo avranno l’ultimo provino con Mara Maionchinella foto), produttrice discografico, membro della giuria di X-Factor, il reality musicale di Raidue. (

Se Mara dovesse dire di sì, il gruppo saccense farà parte del cast delle new entry, che entrerà in trasmissione in corso per sfidare i presenti.

Alessandro Mucaria a Sciacca.Blogolandia.It ha dichiarato che “se la Maionchi dovesse dire di sì, saremo in trasmissione ma non so quando per il momento; in caso contrario, sarà stato bello arrivare fin lì“.

In bocca al lupo!

Fonte: Sciacca.Blogolandia.it

X-Factor, Skarafunia mercoledì al cospetto di Mara Maionchi

Gli Skarafunia mercoledì prossimo avranno l’ultimo provino con Mara Maionchinella foto), produttrice discografico, membro della giuria di X-Factor, il reality musicale di Raidue. (

Se Mara dovesse dire di sì, il gruppo saccense farà parte del cast delle new entry, che entrerà in trasmissione in corso per sfidare i presenti.

Alessandro Mucaria a Sciacca.Blogolandia.It ha dichiarato che “se la Maionchi dovesse dire di sì, saremo in trasmissione ma non so quando per il momento; in caso contrario, sarà stato bello arrivare fin lì“.

In bocca al lupo!

Fonte: Sciacca.Blogolandia.it

X-Factor, Skarafunia mercoledì al cospetto di Mara Maionchi

Gli Skarafunia mercoledì prossimo avranno l’ultimo provino con Mara Maionchinella foto), produttrice discografico, membro della giuria di X-Factor, il reality musicale di Raidue. (

Se Mara dovesse dire di sì, il gruppo saccense farà parte del cast delle new entry, che entrerà in trasmissione in corso per sfidare i presenti.

Alessandro Mucaria a Sciacca.Blogolandia.It ha dichiarato che “se la Maionchi dovesse dire di sì, saremo in trasmissione ma non so quando per il momento; in caso contrario, sarà stato bello arrivare fin lì“.

In bocca al lupo!

Fonte: Sciacca.Blogolandia.it

venerdì 9 gennaio 2009

Lavoratori in cassa integrazione per la Laterizi Fauci

La crisi blocca la produzione di una delle maggiori realtà produttive della provincia di Agrigento. E' scattato il programma di cassa integrazione per i lavoratori degli stabilimenti di Sciacca e Agrigento del "Gruppo Fauci".

"Laterizi Fauci", 100 dipendenti, a Sciacca in contrada Bordea, e "Laterizi Akragas", 25 dipendenti, ad Agrigento in contrada Piano Gatta, sono state costrette ad interrompere la produzione per mancanza di commesse.

La cassa integrazione interesserà circa 80 dipendenti tra Sciacca e Agrigento. Il "Gruppo Fauci" è leader in Sicilia nel settore dei prodotti strutturali per l'edilizia.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Lavoratori in cassa integrazione per la Laterizi Fauci

La crisi blocca la produzione di una delle maggiori realtà produttive della provincia di Agrigento. E' scattato il programma di cassa integrazione per i lavoratori degli stabilimenti di Sciacca e Agrigento del "Gruppo Fauci".

"Laterizi Fauci", 100 dipendenti, a Sciacca in contrada Bordea, e "Laterizi Akragas", 25 dipendenti, ad Agrigento in contrada Piano Gatta, sono state costrette ad interrompere la produzione per mancanza di commesse.

La cassa integrazione interesserà circa 80 dipendenti tra Sciacca e Agrigento. Il "Gruppo Fauci" è leader in Sicilia nel settore dei prodotti strutturali per l'edilizia.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Lavoratori in cassa integrazione per la Laterizi Fauci

La crisi blocca la produzione di una delle maggiori realtà produttive della provincia di Agrigento. E' scattato il programma di cassa integrazione per i lavoratori degli stabilimenti di Sciacca e Agrigento del "Gruppo Fauci".

"Laterizi Fauci", 100 dipendenti, a Sciacca in contrada Bordea, e "Laterizi Akragas", 25 dipendenti, ad Agrigento in contrada Piano Gatta, sono state costrette ad interrompere la produzione per mancanza di commesse.

La cassa integrazione interesserà circa 80 dipendenti tra Sciacca e Agrigento. Il "Gruppo Fauci" è leader in Sicilia nel settore dei prodotti strutturali per l'edilizia.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Lavoratori in cassa integrazione per la Laterizi Fauci

La crisi blocca la produzione di una delle maggiori realtà produttive della provincia di Agrigento. E' scattato il programma di cassa integrazione per i lavoratori degli stabilimenti di Sciacca e Agrigento del "Gruppo Fauci".

"Laterizi Fauci", 100 dipendenti, a Sciacca in contrada Bordea, e "Laterizi Akragas", 25 dipendenti, ad Agrigento in contrada Piano Gatta, sono state costrette ad interrompere la produzione per mancanza di commesse.

La cassa integrazione interesserà circa 80 dipendenti tra Sciacca e Agrigento. Il "Gruppo Fauci" è leader in Sicilia nel settore dei prodotti strutturali per l'edilizia.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it

Lavoratori in cassa integrazione per la Laterizi Fauci

La crisi blocca la produzione di una delle maggiori realtà produttive della provincia di Agrigento. E' scattato il programma di cassa integrazione per i lavoratori degli stabilimenti di Sciacca e Agrigento del "Gruppo Fauci".

"Laterizi Fauci", 100 dipendenti, a Sciacca in contrada Bordea, e "Laterizi Akragas", 25 dipendenti, ad Agrigento in contrada Piano Gatta, sono state costrette ad interrompere la produzione per mancanza di commesse.

La cassa integrazione interesserà circa 80 dipendenti tra Sciacca e Agrigento. Il "Gruppo Fauci" è leader in Sicilia nel settore dei prodotti strutturali per l'edilizia.
G.Recca
Fonte: AgrigentoNotizie.it